mi sembra chiaro,da quello che dice le contestano l'acquisto dell'auto non congruo con il reddito dichiarato. quindi e' la solita storia,che si sarebbe dovuta concludere con la dimostrazione da parte sua che i soldi non derivano da redditi non dichiarati ma bensi' da un finanziamento(cosa che dice di aver dimostrato). poi se non riguarda solo il discorso auto ma ci sono anche altri elementi di presunzione allora e' un altro discorso
Confermo che oggetto della contestazione sono auto e moto entrambe pagate a rate. Confermo che nell'atto è indicato che non risulto congrua poichè secondo loro dovrei avere un reddito doppio rispetto al mio. Confermo inoltre che l'essere una lavoratrice, in condivisione abitativa (affitto) con mamma pensionata e piccola risparmiatrice non solo non costituisce secondo loro una valida prova di regolarità ma probabilmente nel mio caso non è stata nemmeno presa in considerazione. Avranno forse deciso che la gente comunemente onesta rende più dei noti evasori? Spero solo si faccia vivo qualcuno a cui è successo qualcosa di analogo e poi concluso a suo favore, perchè avrei bisogno di sapere se si tratta di un comune abbaglio da parte dell'Agenzia delle Entrate risolvibile con un ricorso del fiscalista o se dovrei rivolgermi ad un signor avvocato per una vera e propria causa.
in genere a loro non importa che tu sia piccola risparmiatrice,in affitto o che viva con mamma..come diceva toto': e' solo aria fritta la cosa che a loro interessa e' che il redditometro ha evidenziato questa incongruenza tra reddito dichiarato e acquisti effettuati (auto-moto) e vogliono sapere da dove arrivano i soldi in piu' che il redditometro suppone tu non abbia dichiarato. se non puoi dimostrare o non sei convincente nel giustificarne la provenienza ( me li ha dati un amico...li ho vinti al casino'...li ho trovati in un bosco..) allora si procede agli atti. la cosa strana e' che quando i soldi provengono da un finanziamento ( e quindi un reddito extra da sommare a quello calcolato dal redditometro) loro sono contenti,hanno la prova che l'auto e la moto non li hai acquistati con soldi neri, e tutto si risolve. perche' nel tuo caso questo non e' avvenuto?
Auguri, se non hanno accettato la prima spiegazione o hai altri beni indice che non ci dici/non hai capito che hanno preso in considerazione o hanno sospetti su te o sul tuo ex marito e quindi cercano un reddito che loro sono "certi" di trovare.
niente allora aspettiamo qualche news dal fiscalista che sta vagliando la pratica e poi facci sapere....non e' per farmi gli affari tuoi ma a questo punto sono curioso di sapere come va a finire :wink:
Grazie a tutti dell'interessamento. Mentre aspetto (con ansia) il parere del fiscalista sto cercando di contattare un avvocato di Milano che mi è stato consigliato. Appena avrò notizie le posterò volentieri, anche nella speranza di fornire spunti utili ad altri.
Se fosse cosi, dovrebbero avergli chiesto quanti km fa in un anno, altrimenti come fanno a calcolarlo?
in base all'auto che hai e alle tabelle che hanno loro sulla media nazionale...se poi tu ci fai 1000 km problemi tuoi...it's italy ho appena letto un'articolo su 4ruote...800.000 auto in meno immatricolate negli ultimi 3 anni...nemmeno dopo il dopo guerra c'era stata un'inflazione cosi alta...e non è nemmeno colpa dei prezzi delle auto più bassi di 5 anni fa l'erario ci ha perso tra i 3 e i 5 miliardi di euro...una piccola finanziaria insomma...
... più che altro del legale che seguirà la causa :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20">
nel caso di professionisti, i kilometri effettivi dell'auto intestata come bene strumentale sono facilmente verificabili
la mia commercialista è piena di ricorsi fatti sul valore dell'auto e sulla reale spesa/costo che ha l'auto...per il redditometro...che schifo!!! si in quel caso si dati dai pieni e dai km (se scritti) ogni qual volta si fa un pieno, sulla carta carburanti o dettati al distributore quando si da la tessera