... ah già che è diventato principato indipendente /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ... purtroppo chissà perchè i carabinieri piazzati davanti a villa Casati Stampa li paghiamo ancora noi
Ecco questa mappa e' molto ma molto interessante. In spagna ad esempio dove in teoria la situazione dovrebbe essere uguale alla nostra in realta e' pieno di night club dove la prostituzione e' praticata abitualmente con tanto di camere al piano di sopra..... ci sono stati parecchi miei conoscenti e volevano trascinarmi anche a me..... in belgio idem, non so in francia In germania svizzera e ovviamente in olanda e' pieno di bordelli pienamente legali alle iene una volta han fatto vedere un servizio di un night club tedesco dove a patto di farsi riprendere e mettere su internet si sc.... gratis. Qui da noi invece la prostituzione e' ovunque sulle strade nei giornali locali, su quelli di annunci.... ma si fa finta che non esista, a me mi pare un ipocrisia senza senso. O si vieta del tutto la prostituzione con multe per clienti e prostitute (imho impossibile, il proibizionismo americano insegna) o la si legalizza..... questa mezza misura attuale imho non ha senso. E gia che ci sono aggiungo la stessa cosa sulle droghe..... cosa vuol dire che e' vietato lo spaccio, ma non e' vietato il possesso per uso personale..... a meno che uno non se la coltiva sul balcone (comunque vietato) se ha della droga l'ha presa da uno spacciatore. Ma d'altronde siamo in un paese dove se mettiamo gomme invernali con codice di velocita minore di quello omologato dobbiam mettere un adesivo sul volante con il limite massimo dei pneumatici..... ad esempio se metto delle W invece che Y devo mettermi sul volante V-max 270kmh!!!??? ma il limite in autostrada non e' comunque 130kmh? Altro che repubblica delle banane.
Guarda che la detenzione di droghe non è vero che è consentita. Non è reato ma dà seguito a sanzioni amministrative anche abbastanza pesanti come il ritiro della patente, della carta d'identità, del passaporto... Senza parlare dei colloqui obbligatori.
I colloqui non sono obbligatori ma consigliati (non sto scherzando art75 L.49-06) e per il resto c'e' ritiro di patente e passaporto per un mese..... e tutte le droghe sono equiparate.... dalla semplice canna all'eroina, roba da matti. Alla prima volta che uno viene beccato, a discrezione del prefetto, invece delle sanzioni lo stesso puo' semplicemente formulare un invito a non farlo piu'. Ma se ti beccano che guidi dopo un aperitivo invece anche alla prima volta son azzi molto amari..... Siamo indietro su tutti i fronti la verità purtroppo e' questa. Gia che sono OT concludo con l'altro esempio della nostra legislazione anacronistica..... il canone RAI che interpretando la legge degli anni 20 (quando era canone radio) va pagato per qualsiasi mezzo adattabile.... e quindi lo pretendono oggi anche per PC ecc....
................. pensavo che tu avessi dimenticato anche....... - " sc@pare gratis " .......poi riflettendo ...questo lo paghiamo già
Il night club era ceco se ben ricordo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Per tutto il resto, stra quoto!!
anche se ti beccano a guidare drogato ti levano la patente, che c'entra? è vero che non hai l'obbligo di farlo il colloquio ma ti devi presentare!!
Hpfan mi ha invitato a partecipare.............. La mia opinione in riguardo è la seguente, anche se in poche righe mi viene difficile dire tutto quello che penso in merito. La morale cambia in base al luogo e all'epoca. Vero che, in alcuni luoghi ed in alcune epoche, era considerato cosa normale anche l'incesto tra fratelli e sorelle, come è vero che esisteva la cosidetta prostituzione sacra. Il problema secondo me parte molto lontano, dall'invasione degli indioeuropei, poichè prima esistevano in tutta europa, ed in special modo nel bacino del Mediterraneo, civiltà matriarcali, con una visione del mondo totalmente diversa. Attenzione a non farvi ingannare dal vocabolo "matriarcale", magari per voi significa che in quel periodo gli uomini erano succubi o schiavi delle donne, non è così. Ci sono testi di illustri archeologi, ricercatori, professori universitari, che illustrano ampiamente la faccenda. Con l'arrivo degli indioeuropei, popoli guerrieri per lo più, con il passare dei decenni e dei secoli la situazione cambia radicalmente, e tutto questo si riflette anche nei culti e nei miti religiosi dei diversi popoli. Per esempio, la mitologia greca che ci fanno studiare, non è quella Pelasgica, che esisteva prima che venissero gli "invasori" indoeuropei, ma quella posteriore, dove troviamo Zeus che si fa un sacco di donne, umane e non, ecc. ecc. Già studiando quindi la storia della mitologia di un popolo, possiamo capire la mentalità, la morale, e quant'altro riguardo ad esso. E' vero che presso i romani ed i greci, in base al periodo di cui parliamo, la condizione della donna cambiava, anche radicalmente. Ma è vero che esistevano altre civiltà coeve, penso ai Celti ad esempio, o ai Germani descritti da Tacito (se ricordo bene, ragazzi sono passati più di 20 anni! ) dove la donna era considerata alla pari dell'uomo, combatteva, ecc. Una mazzata per le donne, e lo dico con rammarico, è venuta con l'avvento del cristianesimo perchè, a mio avviso, il messaggio evangelico è stato totalmente ribaltato e cambiato ad uso e consumo di una nascente gerarchia ecclesiale. Ma mi fermo subito, perchè so che nel forum non si può parlare di religione. Cmq è innegabile che la condizione della donna e la mentalità corrente per quanto riguarda la sessualità, vanno di pari passo............. Un'altra cosa importante da tenere presente è che purtroppo esiste una spaccatura, antica di millenni, tra la mentalità occidentale ed orientale; nella prima (e questo lo possiamo evincere studiando la filosofia greca più "recente", oltre che osservando i dettami della nostra religione) la materia e lo spirito sono divisi, l'una bassa, da non tenere in considerazione, addirittura spesso manifestazione palese del Male. L'altro capace di elevare l'uomo e renderlo simile, o addirittura unirlo, al Divino. Nella mentalità orientale la materia e lo spirito non sono in lotta tra di loro, sono uniti, la materia è solo un'altra faccia della medaglia. Anche il sesso può elevare spiritualmente (non pensate alla sveltina però, dai ). Io mi trovo d'accordo con la seconda visione del mondo, che ci farebbe risparmiare tante nevrosi e anche peggio.......... Una cosa che mi lascia senza parole è la fisica quantistica: i moderni scienzati stanno arrivando alle stesse considerazioni alle quali, millenni fa, erano arrivati i saggi dell'Oriente..... cioè che TUTTO è ENERGIA, anche la materia che sembra così solida, così rassicurante! Per questo la materia e lo spirito non possono essere divisi, sono solo due forme diverse di energia. Ma ritorniamo in tema: la prostituzione nella nostra società è fatta da donne che decidono di farlo di loro iniziativa, e da altre povere disgraziate, per lo più straniere, che sono costrette a farlo. In questo caso sarebbe meglio che esistessero dei luoghi dove ci si intrattiene in questo modo, ma controllato, per il bene dei clienti e delle donne. Contemporaneamente dovrebbero esserci pene durissime per chi sfrutta la prostituzione. In una parola la prostituzione dovrebbe essere libera, non forzata. Vi faccio un esempio, non prendetelo come esagerato: se esistono i cani randagi, devono esserci i canili, e allora questi canili dobbiamo farli in modo che possano essere un luogo decente, non peggio della strada. Ma la cosa migliore sarebbe che i cani randagi non dovrebbero esistere proprio, grazie alla sterilizzazione, ecc. ecc. Così io penso della prostituzione: per me pensare ad un uomo che paga per avere una prestazione sessuale è molto triste......... (sarebbe triste anche l'opposto). Magari 50 anni fa, potevo ancora comprenderlo, ma oggi? Che senso ha? Un marito non può chedere alla propria moglie (o viceversa s'intende) di fare questo e quello?? O un uomo che non ha una relazione, che non è sposato o fidanzato, non trova con facilità una donna che voglia farsi un'avventura (gratis) ?? Ciao ci sentiamo nel pomeriggio.
è il mestiere più vecchio del mondo e ne fa cenno pure la bibbia. Regolarizzarla e tassarla sarebbe un bel sistema per incassare qualche dindino in più per lo stato ed evitare che le solite bande di sfruttatori si approfittino delle donne. Io sono favorevole, così come per gli spinelli, dovrebbe tutto essere regolare e tassato.
La migliore analisi storico culturale della condizione femminile che io abbia mai letto su queato forum, Stefy manca forse solo l analisi degli aspetti biologici da considerare
Non è che sia una professione da inserire nel cv o da raccontare agli amici all'aperitivo. Quelle con l'eccezione patologica non le considero nella categoria, le trovi gratis. Se fossi nato donna, probabilmente farei la zoccola.
Ne ho conosciute, quando ero all universita', per un periodo ho abitato in un palazzo popolato solo di studenti, squillo e travestiti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
