Sarà vero? Cosa preferiscono davvero gli uomini? Le aquile o le galline?

Messaggio per un aquila che si crede in pollo - Anthony De Mello

La vita è quella cosa che ci accade mentre siamo impegnati a fare progetti.

Si parte da una storia di un uovo d'aquila che, messo nel nido da una chioccia, si schiude e l'aquila, cresciuta insieme ai pulcini, per tutta la vita fa quel che fanno i polli nel cortile. Un giorno vede sopra di lei un magnifico uccello: "Chi è quello?", chiede al vicino. "È l'aquila, la regina degli uccelli, ma non ci pensare. Tu e io siamo diversi da lei". Così l'aquila non ci pensa più e muore pensando di essere una gallina.

Cosa c'entra col topic?

Niente!

 

Io non preferisco più niente, ho smesso...

 

Allora vacca...

 

Mi sono spremuto le meningi. Non è uscito niente.

Chi sono le galline, e le aquile? E in questa storia chi è il gatto?

Ipotesi:

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Aquila: la figona?

Gallina: la ragazza della porta accanto?

Gatto: la coscienza?

Io credo che stando così le cose l'uomo ammira l'uccellone re dei cieli, tuttavia ama la gallina, così come dice Trilussa.

Per un semplice motivo, una facile ragione un'ovvia realtà: l'uomo ama le cose semplici. Quelle difficili sono solo un modo per dimostrare che ha le p@lle ed esibirle.

 

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allora non sono sufficientemente preparato....temo....

 

Ti ringrazio della considerazione

Ma chi ha deciso che l'aquila sia esponente di acume intellettuale? Non mi pare molto.

Semmai la si deve inquadrare come colei che si prende ciò che vuole, individua il topastro e con una picchiata invidiabile lo afferra. Finita la storia.

La gallina, che non è stupida /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />, tuttavia, siamo abituati a vederla in batteria o al massimo razzolare in un quadrato preposto. Ecco siamo stati noi a decidere che dovesse vivere così lei tutto sommato è costretta ad accettarlo e fa la brava gallina.

E' ovvio che quando la gallina sembra ammansita, si può farle vedere altre realtà, un prato dove razzolare, a quel punto sei di fronte alla possibilità di non vederla tornare nel ghetto creato.

La morale è che nessuno deve decidere per gli altri, alla lunga ti punisce.

 

Io chiederei, Luca, alle donne di dichiarare qui come si sentono, se più galline o aquile.

Scommettiamo (io e te) che tutte risponderanno (o risponderebbero): "Aquile!"?

Perchè, poi, quelli prevedibili siamo noi.... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />