Allora sono tutti fessi finora. Bmw per prima che va a mettere due turbo quando per 272 ne bastava uno. Senza considerare che bastano a geometria fissa se son 2.
Per tua informazione.....sull'N55 utilizzato anche dalle 5 GT sono montati dei twin-scroll proprio perche' abbassano i giri per i quali si ottiene il full boost o peak torque riducendo spool e lag. Quello che non so e' se sono T-S anche quelli montati sul 123d o no....dovrei controllare.
difatti le potenzialità dell'n55 a differenza dell'n54 sono di un 50cv in meno in caso di rimappa. No, sono turbo a geometria fissa, come quelli del 35d.
Hai nominato il problema piu' grande delle BMW da circa dopo il 2006 in poi......ovvero i tagli da centralina. E' lo stesso motivo per cui una M3 E46 risulta piu' brutale della sua nuova sorella. Invece di provare a investire per cercare un sistema migliore per abbattere l'ossido in fase di scarico, preferiscono (col plurale indico praticamente il 99,9periodico% delle case automobilistiche a parte quelle che producono supercars che sono state affette in maniera meno drastica) tagliare da centralina abbassando i consumi e le emissioni a discapito della erogazione di potenza. Ma con un BUON sistema twin-scroll, su un 3 lt V6 a 100cv/lt ci arrivi eccome. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> P.S. Scusate per l'ot.....stavo pero' disquisendo sul 3 lt V6 che Thema montera' /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Il Lockheed L-1011 TriStar è spesso riportato, nei manuali universitari di gestione aziendale/progettuale, come pessimo esempio di gestione finanziaria di un progetto. Ciò non toglie che sia uno dei migliori airliner della storia dell'aviazione, tecnicamente e tecnologicamente molto superiore al suo diretto concorrente (DC-10). Con questo non intendo dire che la Thesis fosse un'auto eccezionale, ma che la voragine non è saltata fuori perchè la Thesis era una cattiva auto (non parlo di linea, che a me comunque piace molto), ma perchè è stata gestita male la sua progettazione, per mancanza di risorse. Con delle motorizzazioni adatte penso che la musica sarebbe stata già diversa. Era un progetto nato bene secondo me, ma che poi si è dovuto piegare alle logiche industriali FIAT, che spesso nella storia (e specialmente in quel periodo), sono state fortemente penalizzanti. Per il resto rimane un'auto di gusto molto più europeo. Ora non voglio criticare a tutti i costi la Thema, va bene come auto "di transizione", ma dopo mi attendo "la riscossa". Ci dovrà essere una forte differenziazione rispetto alla gamma Chrysler, ma visto le dichiarazioni della dirigenza, temo proprio che Lancia diventerà una sussidiaria europea di Chrysler: noto delle inquietanti somiglianze tra il gruppo Fiat e il gruppo Rootes. Concordo. Anche se, in generale, a me la linea di questa Thema non dispiace. Resta il fatto che mi da l'impressione di un'auto di quantità più che di qualità*. Insomma un'americanata. *Con qualità non intendo qualità costruttiva o dei materiali, ma intendo una sensazione più soggettiva che viene dall'audacità delle soluzioni scelte (caratteristica propria di Lancia) e dalla loro modernità. Insomma salendo su una E60 (che pure non eccelle) ho provato una sensazione molto migliore rispetto a quando sono salito sulla Thema. Anche qui quoto. Fiat è un generalista, Lancia non dovrebbe esserlo. Avere una propria identità di marca è molto più importante per una Casa che ambisce (dovrebbe ambire) ad essere premium.
Taglio il resto e DEVIO un attimo su Thesis. Thesis fu la prima auto del gruppo FGA a passare dalle 14 centraline di Kappa, a 47 centraline con nuovo sistema CAN-BUS come per BMW I-driveI. Tutti i grossi problemi sulle sospensioni (Sky-Hook, novità per fiat) sul sistema Infotainment erano dipese proprio da questo upperlevel che avevano fatto in FGA/FPT. Non ti dico la faccia dell'ingegnere elettronico di FPT quando gli nominai il progetto Thesis /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Nessuna mancanza di risorse. In quell'auto FGA credeva ed ha investito moltissimo. Robinson aveva "stupito" con il concept Dialogos, da cui ha ricavato la Thesis, ma per logiche di produzione, un concept non è mai uguale all'auto di serie. Fari troppo piccoli rispetto alla calandra ed un sedere bello da vedere (prima auto di serie al mondo ad usare tecnologia LED per i fanali posteriori). Era barocca. Senza mezze misure. I motori non erano malaccio. Potevi contare su un 5 cilindri aspirato da 170 CV (2.4 litri) ed un 2.0 Turbo da 185 CV sempre 5 cilindri. Un V6 di derivazione AlfaRomeo da 220 CV ed un Diesel 2.4 JTD da 150 CV. Cambio manuale a 6 marce ed automatico Aisin a 6 rapporti lo stesso. Meccanicamente non era affatto male. Solo che in quello stesso periodo e prezzo c'erano Serie 5 E60, Classe EW211, Audi A6 C6 ed una certa Jaguar XF che di li a poco avrebbe stravolto il segmento E. Va da se che a parità di allestimento la forbice di prezzo con le blasonate tedesche/inglesi/svedesi andava a donnine. Il prodotto era valido, con ampia tecnologia ed un impegno di risorse mai ripagato (da quel che so, Thesis era venduta in perdita netta di 2500€ ad auto), semplicemente la linea esterna era quella che era. L'ho provata perchè mio padre (bontà sua) voleva acquistarla, è di una comodità inarrivabile. Fine OT
non credo che thema abbia lo stesso successo di freemont, vedi dimensioni e peso o motore e trasmissioni mancanza di una station, ma almeno diffonde di piu un modello praticamente venduto solo in america.. e perlomeno risolleva un po le entrate del gruppo italoamericano.. pero il prossimo modello dovra essere piu italico ed appetibile.
ai piu giovani certo.. ma era una macchina da signori superclassica, un vintage dei primi anni del secolo riuscitissimo ma per gusti per pochi
... secondo me aveva anche elementi stilistici molto classici di per sè apprezzabili, ma erano combinati in un insieme mancante di grazia e di armonia ... imho era proprio malriuscita ...
a me piaceva come piace la delta, ma questo se dovessi prendere una macchina in stile ecc, per ora ho gusti sportiveggianti, infatti recrimino una delta hpe 4x4 con un retro sportivo piu che classico.. tutti i miei amici sono innamorati del frontale ma odiano il posteriore..
Condivido, ad esempio il posteriore a me piaceva molto, ma l'insieme era disarmonico e privo di consistenza. Pesò in negativo anche l'accorciamento rispetto ai disegni iniziali perchè ritenuta troppo ingombrante come dimensioni, che portò al sacrificio dei paraurti facendola apparire come un lavoro di design incompleto.
Questo intendevo dire in qualche post fa, non per un progetto non valido, ma non fu -purtroppo- remunerativo nei numeri di vendita.
Uno dei problemi del gruppo poi è il "supporto" ai modelli. Finchè fai una 500 che è un successo indiscutibile, o altre vetture di per sè che si vendono quasi senza sforzi pubblicitari e/o commerciali (sconti), sulle varie premium s'è sempre persa la bussola appena dopo qualche mese dal lancio. Per la Thesis secondo me è successo anche questo, un aggiornamento motoristico, un lifestile cycle (o restiling ), una declinazione SW, e magari l'introduzione di una versione pompatina (neanche troppo, magari un benza sui 270-300cv) avrebbero dato fiato al modello. Vediamo se con sta' Thema succede lo stesso (ovvero nulla) oppure gli si da' un pò di fiducia.
La Wagon giace in qualche losco sotterraneo con la denominazione Town&Country La versione pompata c'è: V8 Northstar da 320 CV (4.6 litri V8) conil V montato di traverso! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Ma anche quella abbandonata in qualche sotterraneo.
Eh sì...Se FGA aprisse i sotterranei come BMW ne uscirebbero delle belle /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />