Quoto. Poi sta a ognuno di noi...evidentemente il nostro becker è più "lupo"...animale da branco (non nel termine telegiornalistico eh, in senso buono /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />) altri sono più orsi....chissà.
Esiste un teoria, nemmeno tanto strampalata, secondo la quale una persona che sta bene da sola è in grado di avere maggiori possibilità di avere un rapporto duraturo e stabile. Sai perchè? Perché star bene da soli significa amare sè stessi e amando sè stessi si può donare amore agli altri /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
ma cammini sempre e cmq a testa alta. E' una bella cosa /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
In sostanza perchè stai già bene così e l'altro diventa un di più e non un'ancora a cui aggrapparsi? (detto in maniera spicciola)
infatti quella del lupo solitario è una leggenda. il lupo è e rimarrà un animale da branco /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> che lo voglia o no.
Nel rapporto di coppia ci sono due entità distinte che devono incastrarsi perfettamente...per farlo non esiste Lei o Lui...esiste "loro"sempre tu voglia costruire qualcosa ...altrimenti continua cn 'io'...e probabilmente starai solo...(che a volte è meglio )...
Luca, ti faccio LA domanda: se non sei capace di amare tè stesso, come puoi pensare di amare un'altra persona?
Cara Tina, vorrei esprimere la mia solidarietà alla tua profonda scontentezza, questo traspare dai tuoi scritti, questo è evidente da quanto ho letto nelle tue ultime. Purtroppo la nostra società vive delle realtà precise e identiche a quelle che tu hai descrito, il rapporto uomo/donna è sicuramente + difficile oggi, rispetto a quello che era un tempo, vogliamo dare la colpa all’emancipazione della donna? Vogliamo dare la colpa agli eventi che si susseguono? Vogliamo dare la colpa a come educhiamo i nostri figli? Sicuramente la verità è l’insieme indivisibile di tutti questi fattori. Torniamo a noi; non voglio fare il setaccio dei tuoi scritti, li ho letti con piacere e mi hanno confermato un’idea che mi ero fatto da alcune tue risposte, solo una cosa voglio dirti: Tina, secondo me ha molte + potenzialità di quelle che crede di avere, la tua insicurezza nasce da fattori che io non conosco, ma non imputarla a noi uomini o ad esperienze di vita matrimoniale passata, dico a te la stessa cosa che ho detto a Michele, la vita va avanti fermarsi troppo a ragionare sulle disgrazie come lodarsi troppo di obbiettivi raggiunti non ci fa vivere appieno il presente, è come se il nostro cervello entrasse in loop infinito e non riesce invece a resettare per ricominciare a funzionare per bene. Vorrei parlarne di persona ritengo il confronto con te molto positivo, peccato che la nostra distanza e la vita che conduciamo entrambi non ce lo consente, peccato……….. P.S. Mara non appoggiare incondizionatamente Tina perchè tua amica, tu mi hai dimostrato di pensarla diversamente e ti si legge spesso che la pensi diversamente; ti prego.......
Siamo appartenenti al gnere umano e anatomicamente siamo abbastanza simili ma le somiglianza tra uomo e donna finiscono li. Abbiamo dimostrato che i nostri cervelli funzionano diversamente, cosa pretendiamo ci capirci con uno sguardo? La complicazione che vediamo in una donna poi dobbiamo ammettere che ne e' in buona parte causa del fascino e dell'ascendente su noi uomini. Scrutiamo una donna con lo stesso mistero di un cofano aperto di una supercar ipertecnologica, sentiamo di apprezzare quello che vediamo, facciamo anche finta di capirne il funzionamento ma inrelata' siamo affascinati dal mistero nascosto dentro quel groviglio di cavi e metallo e tubi. Le donne per noi e gli uomini per le donne sono cosi'! Mondi misteriosi che ci attirano in quanto tali. A volte poi ci freghiamo da soli nel voler trovare una risposta logica e plausibile in un campo come quello dell'amore che e' piu' simile ad una ruota della fortuna/sfortuna. A volte le cose accadono e basta. A volte ti innamori per due ore a volte x una vita a volte credi di amare e invece non e' cosi'. L'illusione poi e' di poter trovare un qualcosa, una soluzione, un cavillo al quale appellarsi per risolvere le sofferenze d'amore o per far tornare una persona che si e' allontanata. Non esiste niente del genere. L'unica cosa da fare e' vivere sapend di portarsi dentro momenti belli condivisi con chi ti amava e amavi, alla fine credo che la scelta di cosa ricordarci di una persona ci appartenga abbastanza anche se non del tutto. Percui Tina, x noi uomini sarete sempre complicate, ve lo sentirete dire senz'altro perche' dal nostro semplicistico punto di vista lo siete davvero. Non e' un offesa, e' solo che quando vi guardiamo vediamo in voi questo fascino innato e atavico che ci risulta per o piu' misterioso e poco compresibile. Innamorarsi non e' una cosa volontaria e consapevole, accade e basta. Stessa cosa quando l'amore finisce. Anche se qui bisognerebbe capire che ci sono dinamiche che ne accelerano la fine e che variano da persona a persona ma di base accade e basta e certo non e' una scelta volontaria. Amandoci poi accade che ci si possa fare reciprocamente male...sono effetti collaterali e piu' si ama e piu' si soffre per incidenti di percorso piccoli e grandi. L'importante e' vivere quello che la vita ci mette davanti senza farsi domande che non possono avere risposta e disperarsene. Ammetto che ogni tanto un pianto consapevole fa bene per fare il punto della situazione ma poi bisogna vivere eprche' come e' stato detto vivere richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del solo respirare.
se stai bene con te stesso hai meno aspettative nei confronti deli altri/e (nn ti devi aggrappare) e di consguenza meno possibilità di essere/rimanere deluso. allo stesso tempo nn ti pavoneggi xchè nn ne hai bisogno e ki ti si avvicina ti vede x come sei e a sua volta nn viene deluso. (penso possa essere cosi)
Daniele sai perfettamente che io ho fiducia nel rapporto di coppia e vi adoro... Le esperienze negative semmai mi hanno rafforzata e degli errori ho solo fatto tesoro... Ieri sera avevo bisogno di togliermi qualche sassolino dalle scarpe...ora va meglio... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Vi faccio una confessione...sono una vera *****...uno ******* di quelli pesi mosso da un egoismo che mi rende quasi incapace di soffrire o di provare mancanza per le persone che mi sono passate vicino. Sono un animale da vita....ho imparato che se voglio compagnia la cerco, se voglio chiacchierare attacco bottone, se voglio passare il tempo trovo il modo, non ho bisogno di nessuno in particolare e esserne consapevole mi rende davvero forte. Sono stato fortunato anche con le donne, non ho mai avuto da fare grossi sforzi per trovare compagnia gradevole e davvero questo non me lo spiego quasi ma ne ho preso atto...non sono bello ne ricco....si vede che saro' fortunato. Questo mi ha permesso di affrontare con indifferenza tante cose della vita tranne una, quella che dette origine a queste mio modo di vita ovvero la piu' grande delusione d'amore della mia allora giovane esistenza. Da quella delusione uscii maconcio totalmente, non posso dire fin dove sono arrivato ma posso accennare che la sofferenza divenne tale da bere tanto tanto, provare a farla finita sul serio, pestare selvaggiamente il mio rivale, inseguimenti in auto, non accettare la vita per come era andata e tutto il resto. Alla fine emersi da questa palude solo per precisa scelta, il rimanere ancorato a questo amore finito mi faceva ancora piu' male percui ne fuggi malamente cercando di trovare una ragazza che mi facesse dimenticare tutto. Ero giovane ma stranamente consapevole che quella storia mi avrebbe segnato cmq la vita e lo ha fatto davvero....oggi in un nanosecondo la vita mi ha presentato quel conto che avevo evitato di leggere e sono qui innamorato e disperato solo che oggi sono forte, maledettamente piu' forte della vita stessa.