Il topic dell'anti-innocenza

il quesito di stasera, è:

I no ricevuti in età adolescenziale; aiutano veramente a crescere?

 

si

 

in effetti mi sono spiegato male.

Mi riferisco alle regole di vita.

 

E allora fallo! :wink:

Non ne ho ricevuti... Ma solo perchè non mi è mai capitato di provare attrazione senza essere corrisposto... Fortunato? Si, sono stato fortunato, sfacciatamente fortunato

 

I no servono x tutta la vita (ovviamente quando motivati),una vita fatta tutta di si non ci abituerebbe al sacrificio che secondo me e' il sale della vita,se ci si abitua ad avere tutto senza sacrificio non avremmo il piacere di scoprire nulla.(non necessariamente cose materiali che alla fine dopo un po' sempre ci stufano)

Mi fermo altrimenti Magnabuffi dice che faccio il filosofo

 

Allora devo rettificare, SI, certo che servono, se motivati, li ritengo fondamentali....

 

Io no.

 

I "No" servono per tutta la vita.

Diciamo che un eccesso di "No" molto severi come nel mio caso, ti portano ad uno stato psicologico ove necessitano almeno 3 "Si'" per essere sicuri di aver capito bene.

In casa, ad esempio, prendere un "No" per un "Si'" era un errore punito molto severamente!

 

Ma io condivido quella critica Daniele,il rischio di pontificare troppo in un forum e' molto concreto e voglio impormi misura,sono molto opinionista di carattere e a volte mi lascio troppo andare in giudizi.

Resto convinto che non si finisce mai di crescere e partecipare ad una discussione ed essere criticato mi piace perche' mi obbliga a riflettere sui miei errori e cercare(e' molto dura)di correggermi.:wink:

 

Leggo spesso i tuoi scritti e non ne ho mai fastidio......lasciam correre, non vorrei innescare un flame!

 

Notte sua maestà!

 

I no servono sempre, ma chi a 15 anni ha quella maturità intellettuale che si dovrebbe avere per capire a cosa si è detto no?

Cioè mi ha fatto più crescere quest'esperienza di adesso a 24 anni che manco quella a 17 /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />