.....ma oggi si èrotto qualcosa... scusate...scrivo di getto..mi sfogo un pò...sembrerò scemo o forse ora non so scrivendo io ma.... sto perdendo la fede in quello che faccio.... a 17 anni mi sono arruolato...facendo di quei sacrifici che se scrivo finisco a natale... ad oggi ho lotatto contro me stesso per questa scelta senza sapere se fosse stata una cosa giusta o no. un problema però..c'è..innanzitutto..io.si io. sono una brava persona,che darebbe il cu.lo a chiunque ma un pò schivo,per i fatti miei..serio determinato...e un pò in*****so...una persona affidabile ed infaticabile...però...io non diferisco le prese per il cul.o e le mafiette all'italiana... ok esordirete ora dicendo che le mafiette sono dappertutto....ok ma... sono costantemente circondato da gente che da quasi 14 anni continuano a farci credere o a metterci in testa che siamo una famiglia! ho ingoiato finchè ho potuto ma oggi dico basta. io sono uno di quelli che quando un coccio si rompe stai bene ad aggiustarlo...ed oggi qualcosa si è rotto...perchè per la prima volta ci ho pianto... e non è il peso di questa missione..assollutamente...potrei stare qui 10 anni... però...eh però..... ho deciso...voglio andare via...e mi rode non poco il cu.lo per quello che ho dato e tutto quello che non ho avuto... ho paura..terrorizzato dal fatto di non avere più un salario (che mi guadagno..garantito) e di dare sofferenza ai miei soprattutto che mi hanno sempre supportato...e anche a diana..che il 2 luglio diventa mia moglie oltre ai suoi problemi di salute... ma ho un velo nero davanti..non mi frega un c.azzo di nessuno.io questi qua li devo mandare a quel paese. ...quante cose vorrei poter raccontare ma...non posso...mi beccherei una denuncia per diffamazione lunga 6 chilometri...perchè veramente...srebbe da vergognarsi.... ma ragazzi miei...mafiette anche quando quello al tuo fianco dovrebbe pararti il cu.lo?? e no ragà...allora io pianto i piedi. e dico basta. *******...combatto per una bandiera che mi calpesta e tiene come pupilli gente che non sa inserire un caricatore di una pistola...ma con una lingua molto lunga..non fa per me..non fa più per me.. ho tenuto finchè ho potuto..forse sono stato fiero di essere stato un soldato. MA IO UNA COSA URLANDO GLIELA DEVO DIRE A QUESTA ITALIA. HA I PERSO UN SOLDATO.NON UN DIPENDENTE DELLO STATO "CHE S'ADDA CREA' NA POSIZION STABBILE". MA UN SOLDATO.
non condivido...purtroppo i leccaquli e scalda poltrone sono dappertutto...specializzati in qualcosa,cambia reparto ma non gettare cio' per cui hai lottato,dammi retta...
E perchè lasciare tutto a quei leccacuxo? Ingoia ancora una volta e cerca di farti passare il mal di pancia pensando alle persone che ami. Ti potresti ritrovare senza questo lavoro, ed in ambienti anche peggiori di quelli che lamenti. In bocca al lupo! :wink:
ma anche si...come darti torto...me lo sono già detto...e ripetuto ma per starci bene bisogna fare lo stesso gioco o forse peggio...e chi nasce tondo non muore quadrato... o lascio...o inizio a rompere le palle a manetta per qualsiasi cosa in stile sindacalista....ma cosa che ho sempre odiato...
sai cosa rende tutto semplice? ilpensare che saper fare bene il proprio dovere è un vantaggio per noi stessi e non per gli altri...io me la ragiono cosi...tutto cio' che so e che faccio lo faccio per me, per il mio orgoglio di essere cio' che sono. :wink:
ti rispetto, e mi levo tanto di cappello per ciò che hai fatto finora. ma non pensare, neppure per un attimo, che tutti gli altri contesti professionali siano diversi (salvo qualche rarissima "isola felice"). l'Italia che servi non è quella generata dalla rumorosissima minoranza oligarchica che purtroppo si è costituita per una anomalia momentanea del sistema democratico (e che non sarà nè la prima, nè l'ultima...), ma quella della maggioranza silenziosa che ogni santo giorno si rimbocca le maniche e tira avanti la carretta. quella per la quale tanti hanno dato la vita. da ciò che scrivi, sei una di quelle persone che tutti noi, tuoi colleghi di "tiro alla carretta", vorremmo restasse al suo posto. in trincea. auguri :wink:
anche io sono passato per questa fase, ma poi ho fatto qualche ragionamento e sono entrato, come dico io, "nel tunnel", nel senso che tutto quello che mi accade intorno o quello che si dice (parlo di cose ambigue che mi farebbero girare i cosiddetti), mi scivola tutto addosso, manco assorbo più. sono arrivato al punto, dato che ultimamente sembra che la responsabilità dell'ufficio grava solo su di me dato dei casini che stanno succedendo, di litigare con tutti, specie coi i signori ufficiali, i quali per la maggior parte di loro mi chiedo come abbiano fatto a diventarlo, certe cose tocca spiegargliele con le lavagnette luminose. comunque tornando a noi, se ho ben capito fai partr dell' EI giusto. se così fosse e se ho capito bene ha raggiunto l'età (non anagrafica) per chiedere un reimpiego, magari è l'ambiente che ti circonda ora che ti sta stretto. se vuoi in possiamo continuare in pm, forse posso consigliarti, dato che mi occupo del campo che ti interessa /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
grazie delle risposte...sto cercando di "pensare"al nuovo anno e di come "giostrarlo"..nel senso che ieri ho parlato con la mia futura moglie e ci è rimasta male... lo sapete che lei ha una malattia genetica e da li per non deluderla ho dovuto immediatamente sdrammatizzare...ma ci sono rimasto male pure io.... lei è la persona che mi vede al mattino vestirmi per fare i miei 150 km per andare al lavoro con il sorriso..le i è quella che quando parlo di quello che faccio si specchia nei miei occhi lucidi...di quando gli spiego addestramenti,contromisure eccecc e pur non capendo niente mi duice sempre la stessa cosa:ma te perchè non passi sottufficiale?saresti cosi meritevole!... ma quello che succede li dentro chi glielo dice mai...quasi mai gli racconto le cose "storte"...io sono incapace di farmi scivolare le cose addosso...perchè voglio che siano fatte come vadano fatte,stop. se una cosa va fatta cosi,va fatta come vuoi ma l'importante che il risultato sia ottimo... RINOSUKE:ho tentato il reimpiego a pordenone ma non ce l'ho fatta.
senti, hai due cose che, abbinate insieme, sono oggi rare e fondamentali per il futuro dell'Italia: sei giovane ed idealista, di quell'idealismo utopico per il bene di cui si ha un enorme bisogno. tieni duro. :wink:
Non ti conosco ma ho una profonda ammirazione per quelli che fai, sta a te scegliere, credo che a te piaccia molto il tuo lavoro, quindi pensaci bene e...in bocca al lupi per tutto e per le nozze.
appena posso formulo il mio pensiero, ma intanto di do una REP perchè in parte io mi sento come te anche se non sono un soldato :wink:
io lavoro per me stesso e quindi per il denaro che a fine mese mi entra in tasca /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> farei bufere ogni giorno altrimenti, ma ahimè ho una macchina da mantenere e tanti progetti e quindi il lavoro mi serve costi quel che costi!
strano... di norma mai nessuno mette zone come Pordenone per il reimpiego. magari a giugno ci riprovi. ma tu ora dove stai?
...è strano si... probabilmente perchè sono uno dei pochi soldati italiani ad avere il brevetto di soccorritore militare...che a quanto pare è vincolante...prima ti mandano...poi quando passi brillantemente il tuo corso(per nulla semplice..lo saprai) viene fuori che sei vincolato... bene no?
invece non dovrebbe essere vincolante, in quanto è un brevetto. l'unica cosa che vincola la permanenza a reparto è l'incarico, in caso ti viene cambiato per "benefici" del reparto. a quel punto saresti vincolato per 10 anni. ma per brevetti non hai vincoli, se così non fosse, non avresti potuto presentare domanda l'anno scorso. che corso sei?
Caro amico, sono troppo giovane e inesperto per darti un consiglio valido, ma hai tutta la mia solidarietà, ti auguro di seguire la strada migliore!
