Acquisto BMW 118d 5p Bianca 143CV usata

Quando si vende tra privati è sempre cosigliabile far firmare una sorta di "rinincia alla garanzia". Non c'è una formula precisa che ne vincola la validità,basta esprimere chiaramente che il mezzo è usato (e magari anzianotto), è preso come è preso, l'acquirente ha avuto la possibilità di visionarlo e prendere atto delle effettive condizioni e accetta di acquistarlo nello stato in cui si trova. Quindi si accerta che l'acquirente ha effettuato una perizia nella quale vale il famoso "visto-piaciuto", per la quale si elimina in capo al venditore ogni onere in mero ai vizi dell'auto.

Una scrittura del genere non è attaccabile in seconda battuta, perchè il compratore ha liberamente accettato la condizione (se proprio non gli stava bene non avrebbe comprato).

La responsabilità da vizi occulti è una cosa molto diversa, provo a spiegarla con 2 esempi semplici.

Se si compra un auto con 80.000 km e dopo 3 mesi c'è da rifare la frizione il venditore non ha nessun tipo di responsabilità, anzi un compratore accorto avrebbe potuto pensare che oltre tale kilometraggio prima o poi la frizione sarebbe stata da sostituire (e magari giocare sul prezzo per esempio), per tanto il vizio non sarebbe occulto. Nessuno può pretendere che uno prima di vendere vada a verificare lo stato di usura di ogni singolo componente nemmeno se si tratta di un venditore specializzato, figuriamoci un privato.

Quindi nessun tipo di problema.

Il vizio occulto si presenta invece quando io vendo un'auto che ha tanti kilometri e parecchi anni, e magari faccio firmare anche la famosa rinuncia di garanzia. Se dopo 6 mesi salta la testa colpa di nessuno, ma se ad una verifica si vede chessò che la testa era già stata saldata e rattoppata 2 volte questo è vizio occulto. Infatti il compratore non poteva materialmente accorgersi del fatto, mentre il venditore lo sapeva per forza. Se si fosse "dimenticato" di notificare questo problema all'altra parte indipendentemente dalla rinuncia alla garanzia comunque ne risponde perchè la legge non ammette ignoranza.

Il fatto che non tutti lo sappiano non vuol dire che io stia dicendo una stupidata, giusto per rispondere a chi ha fatto un pò di sano sarcasmo, che come vedo non manca mai. Potrei farvi esempi su altri ambiti ben più ridicoli di ciò che dice la legge in caso di compravendite di oggetti. In casi estremi se io compro delle mele e non mi piacciono posso riportarle indietro anche solo con il torsolo.. caso limite, ma può essere.

 

la verità la legge sulla compravendita fra privati, fa riferimento a quella dettata dalla comunità europea :VENDITA DA PARTE DI UN SOGGETTO PRIVATO; FORMULA DI ESCLUSIONE DELLA GARANZIA:


La legislazione vigente nell'Unione Europea prevede che anche i privati siano tenuti a dare garanzia sugli oggetti venduti a meno che tale garanzia non sia esplicitamente esclusa al momento della vendita. In conseguenza di ciò, anche se l'oggetto proposto è perfettamente funzionante, esso è venduto "così com'è", con esclusione esplicita di qualsiasi forma di garanzia, per cui chi dovesse fare offerte per l'oggetto proposto con la sua offerta accetta, incondizionatamente l'esclusione di qualsiasi garanzia per l'oggetto stesso.

 

Nessuno dice che sia falso ciò che dici, ma ripeto che la realtà dei fatti è un'altra, se si facesse in questo modo le compravendite di auto tra privati sarebbero inesistenti.

 

http://www.centroconsumatori.it/46v19877d13897.html qui si hanno ragguagli maggiori senza entrare troppo nel tecnico..

 

è consigliabile..

ma se vendo come privato un auto ad un altro privato, NESSUNO mi OBBLIGA a stipulare un qualsiasi tipo di contratto..

 

semmai un foglio dove è scritto che riceve tot soldi per la vendita della macchina targata ecc!!

Io ho sempre fatto cosi' sia se vendevo o compravo ma la garanzia tra privati bah

giusto se hai qualche amico salonista che cn un due o trecento euro ti fa un assicurazione e via..

 

io ho venduto la macchina di mia madre.. non ho fatto nessun foglio..

mi son fatto dare i soldi (ovviamente contanti, visto che erano anche pochi ), siamo andati dal PRA, firmato il cdp e fatto il passaggio di proprietà a spese sue.

per me da quel momento poteva anche andare a farci le rapine o a metter sotto le vecchie, non è affar mio

 

Io ho venduto un mio camion a una ditta cn fattura è lui ha voluto un voglio dove si attestava che ricevevo la somma pattuita :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

ma perchè non glie l'hai venduto da persona fisica a persona fisica e quindi tra privati; è stata una compravendita tra persone giuridiche, e quindi tra soggetti a p.iva :wink:

 

Non sfidare framarr, sarà più forte di te.

 

Che te ridi toscanaccio!!!

quando mi so comprato la moto a aprile da privato il mio commercialista mi ha consigliato cmq di fotocopiare l assegno con cui l ho pagato e farmi fare cmq una ricevuta di pagamento con scritto pagatoo!!

poi chi sfida chi???

 

ma hai usato il verbo esatto!

è tutto lì il succo del discorso.. un conto è farlo per maggior tutela o per fare una cosa in più, un conto è essere obbligati per legge a farlo, e nelle compravendite tra persone fisiche non si è obbligati per legge a stipulare nessun tipo di contratto scritto :wink:

 

Ragazzi aloee che se guarda il pelo de fiaa

 

Se mi sono spiegato male vi chiedo scusa, è chiaro che non c è una legge che dice quello che ho scritto sopra ma è soltanto una tutela in piu' /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">