Test Porsche 911 TurboS Pdk cabrio MKII

Nel recente viaggio in Sicilia ho avuto modo di testare la nuova TT, purtroppo nella più pesante versione cabrio.

Il percorso del test parte da Nicolosi, uno degli ultimi paesini che si arrampicano sulle appendici dell'Etna per arrivare ai 2000m del rifugio dal quale partono gli impianti di salita per il cratere.

Insomma un percorso suggestivo, ricco di curve con vari raggi, forse solo un pó stretto per le carreggiate della TT, cosa che non mi ha consentito di raggiungere i limiti di questa supercar da 200000 euro.

Inutile anche raccontarvi la suggestione di provare una macchina bianca in una cornice come quella dell'Etna, nera di cenere e lava.

Linea: sulla linea sapete che non mi soffermerò, ci sono peró dei particolari che mi sono saltati all'occhio che non mi sono piaciuti come l'assemblaggio della moquette sulla parte interna dei parafanghi anteriori, o il diverso colore del paraurti anteriore, il cofano ed i parafanghi, stupidaggini che diventano mattoni quando il prezzo è da supercar.

Posto Guida: è ergonomicamente perfetto, il volante è verticale e giustamente dimensionato anche in spessore, la seduta è bassa e tutto è a portata di mano, per contro ci si sente poco avvolti, non sei circondato dal tunnel e dai brancardi alti come avviene sulle supercar come Lamborghini e Zonda ed i sedili standard sono molto poco contenitivi.

Motore: il solito ed inconfondibile sound del flat-six, anzi attenuato dalla minore compressione del motore turbizzato, sound che diventa eccitante quando al rumore dello scarico si somma quello dell'aspirazione con il motore sotto massimo carico, somiglia a quello di una idrovora che aspira immensi volumi di aria in pochi istanti. L'erogazione è molto lineare con un lag abbastanza evidente sotto i 2500g/m e comunque sempre evidente anche nei riattacchi del gas. Talmente lineare che quasi non ci si accorge della straripante accelerazione, forse quasi deludente dal punto di vista emozionale, a questo partecipano anche le 4ruote motrici che garantendo una motricità spaventosa quasi rendono l'impressione che la potenza sia inadeguata.


Cambio: mi aspettavo di meglio, visto che si tratta della versione piu costosa ed efficiente del pdk, le frizioni non sono particolarmente decise, tanto da far intendere che non ci siano degli ampi margini di upgrade di coppia e soprattutto non è velocissimo nè a salire di rapporti nè tanto meno a scalare, il cambio della GT-R e della M3 mi sono sembrati decisamente meglio.


Sterzo: un capolavoro, poco servoassistito quando si spinge forte, preciso e molto ma molto comunicativo, sai sempre quanta aderenza c'e sulle ruote anteriori, ha un ritorno deciso ma non brusco e non si alleggerisce nemmeno nelle accelerazioni più violente, è anche totalmente insensibile ai trasferimenti di coppia.

Freni: l'impianto carbonceramico non mi è piaciuto, complice la temperatura esterna molto bassa, ha un comportamento poco costante, a volte spingi sul pedale giustamente duro e sortisci un effetto ed a volte devi spingere molto più forte per sortire lo stesso effetto, sicuramente è potentissimo ma la modulabitià anche se inappuntabile dal punto di vista del feeling non è mai la stessa che ti aspetti.

Sospensioni: mi sono piaciute tanto, confortevole in normal, tanto da rendere la macchina quasi poco sportiva (come sensazione), diventano secche e ben frenate quando si va in sport, soprattutto ho apprezzato la taratura di molle ed ammortizzatori che nel loro insieme rendono l'auto poco sottosterzante pur mantenendo una compostezza impressionante nei trasferimenti di carico.


Tenuta di strada: l'asfalto umido e la strada stretta non mi hanno consentito di spingere come avrei voluto e rimanendo nei limiti accettabili per una condotta stradale la TT ha un'efficacia impressionante, niente sottosterzo, nessun problema di motricità, stabilità da vendere anche nelle staccate su un asfalto non perfettamente liscio, la leggera scodata della GT-R quando si anticipa bruscamente il gas in uscita di curva, qui non è nemmeno accennata, la macchina scorre via su dei binari invisibili anche a controlli completamente staccati, con dei limiti difficilmente superabili sulle strade aperte al traffico, sarebbe interessante testarla per bene in pista, per verificare se anche al limite mantiene la stessa compostezza e flemma.


Per concludere un vero aereo, forse troppo comoda, ovattata e precisina per essere realmente emozionante, Blacky a confronto sembra essere un'auto racing.


L'erogazione del motore, la risposta del gas e del cambio la rendono una perfetta granturismo ma la privano di quel mordente che fa la differenza fra una supercar ed una velocissima sportiva, tanta efficacia ma poche emozioni.

 

Mi spiace ma niente foto, sapete che la 911 non rientra fra quelle macchine che mi soffermo a guardare quindi non mi è venuto in mente di fotografarla.

Devo chiedere a Markdoor che era con me, se ha scattato qualche foto.

 

Sono due macchine piuttosto diverse, a partire dallo sterzo per finire con la diversa taratura delle 4 ruote motrici.

La GT-R te la senti addosso massiccia, ingombrante, poi come ti muovi sembra priva di peso, agile.

Quando ci vai in pista invece il peso ritorna protagonista, l'auto non ha la stessa scioltezza della Porsche negli inserimenti, non devi mai esagerare ad inserire con il freno altrimenti non giri, nello stesso tempo una volta che ci prendi la mano è sufficiente levare il freno il tanto che basta per far lavorare il ripartitore di frenate e ritrovarsi una coda agile che aiuta non poco ad inserire il pesante muso.

Per contro in uscita di curva la GT-R è una TP e se sbagli la tecnica di guida è facile subire dei sovrasterzi anche abbastanza violenti, prima che la trazione si sposti davanti per rimettere le cose apposto.

Con la Porsche puoi entrare con quanto freno vuoi che lei sta, l'abs è tarato alla perfezione, poi sei sui binari e la motricitá non viene mai meno, magari provata in pista manifesterebbe i suoi limiti in maniera più evidente ma su strada è inappuntabile.

I due motori spingono forte entrambi ma quello della GT-R è più emozionante, complice forse anche una rapportatura più corta nelle prime marce ed un cambio allo stato dell'arte, nei primi metri sembra divorare l'asfalto, la TT invece è meno anticipata, ha un turbo-lag maggiore e gli serve più strada per sfogare la sua potenza in allunghi da brivido.

Ecco dove la GT-R sembra cedere il passo, la TT inizia a spingere.

Insomma due macchine sensibilmente diverse ed emozionalmente la GT-R mi è piaciuta di più, proprio perchè sembra più difficile da guidare.

La TT per contro ha un'efficacia incredibile e penso che numeri alla mano vada più forte nel 99% delle condizioni.

 

Si sulla trazione ti posso dare per certo che c'è una differenza percepibile, il Ring è un discorso a parte, lì non conta la trazione ha una velocità media molto elevata, lì conta moltissimo l'assetto e la ripartizione dei pesi.
Ho sempre detto che il Ring è la pista più ostica per le Porsche e che i record che hanno sempre segnato erano dovuti più alla bravura di Rohrl ed al fatto che fino a pochi anni fa non c'erano dei reali competitor, Ferrari compresa.

 

Beh ultimamente ha vinto e non a caso una M3Gt2.

La Porsche ha sempre avuto dei grandissimi team e piloti, oggi i competitors stanno affilando le unghie, vedrai che mazzo che gli farà la 458 da corsa.

 

Quando vai nelle piste più veloci, avere 1000kg al retrotreno e 600 all'avantreno non è mai un vantaggio soprattutto se 200 di quei 1000kg stanno dietro alle ruote posteriori, non ci vuole un trattato di fisica per comprenderlo.
Quel peso diventa un vantaggio quando le velocità si abbassano, la 997TTs a differenza della GT-R è una trazione integrale con motore a sbalzo posteriore, è normale che abbia più trazione sul lento di una macchina che ha un retrotreno ben più leggero (150kg in meno), gomme più strette ed una trazione che diventa integrale solo quando perde trazione al posteriore.