Secondo me possono anche esistere se vogliono vivere in quel modo purchè non limitino in alcun modo la libertà del singolo cittadino. I politici corrotti e disonesti e scesi in campo per il proprio interesse, secondo me potrebbero fare la fine che dici tu.
non possono vivere in quel modo ... ... perchè se non lavori non vai in giro in ferrari o amg senza rubare ... ... a meno che i vincitori del superenalotto abbiano come massima aspirazione vivere in una roulotte od una baracca in mezzo al fango ...
non si puo' piu' stare tranquilli in questo paese.. e come dicono le statistiche a delinquere 4volte su 5 sono stranieri.se non avete lavoro che ci state a fare qui?bho chi lo sa'!
Un dispositivo introdotto ormai da decenni dalle case automobilistiche, è il cosiddetto “immobilizer”. Si tratta di un circuito elettronico totalmente integrato nella centralina d’iniezione del carburante, in grado di riconoscere un codice digitale senza il quale l’accensione della vettura non può avvenire. Fino a poco tempo fa si riteneva impossibile duplicare fraudolentemente la chiave della vettura poiché la semplice riproduzione meccanica della stessa sarebbe sì sufficiente a liberare il bloccasterzo ed a far girare il motorino di avviamento, ma non darebbe il consenso alla centralina di iniezione, con la conseguenza che il carburante non verrebbe polverizzato nei cilindri e la macchina non si metterebbe in moto. Per avere una copia “funzionante” della chiave, oltre quelle in dotazione di serie, occorre richiederla alla casa costruttrice dimostrandone il legittimo con tutta la documentazione legale richiesta. Rubare un’automobile dotata di immobilizer sembrava possibile solamente con l’ausilio di un carro attrezzi o, in alternativa, procurandosi una centralina di iniezione per quel certo modello di vettura, completa delle chiavi codificate e del bloccasterzo relativo. Quindi procedendo alla sostituzione delle parti, a patto di avere la competenza tecnica, gli attrezzi ed il tempo necessari. Infatti, dopo l’adozione di questo dispositivo, i furti d’auto erano calarono drasticamente. A partire dal 2005 però, le case automobilistiche iniziarono ad introdurre immobilizer molto più sofisticati, ponendo molti ladri nelle ambasce. Ma l’università del furto non è mai in vacanza, ed ecco scovato il modo per duplicare il codice della chiave di avviamento: Prima domanda come fa la centralina a riconoscere la chiave ed il codice? Tramite una bobina in grado di generare il campo elettromagnetico necessario per attivare i trasponder delle chiavi. Come si fa a leggere il codice della chiave? Si predispone l’apparecchio ricevente alla lettura attraverso un’apposita procedura di programmazione poi, avvicinando una chiave ad una decina di centimetri, dopo aver attivato la bobina, se ne copia il codice nella memoria EEPROM incorporata. Il microcontrollore della scheda è programmato per svolgere automaticamente le operazioni necessarie. Successivamente si trasferisce il codice in un comune trasponder “Sokymat”. Basterà avvicinarlo al blocchetto d’accensione per ottenere il via libera dalla centralina di iniezione. Resta da manipolare la serratura del bloccasterzo, ma questo non è un gran problema per un ladro esperto. Seconda domanda sicuramente qualcuno obietterà che, per avvicinare la chiave originale alla bobina bisogna averla fisicamente in mano, anche se per pochi secondi. Eppure, i trasponder vengono clonati lo stesso! Ma come è possibile? Semplice basta avere una bobina in grado di emettere un campo elettromagnetico cosi forte da attivare il transponder ad almeno 50 cm di distanza, quindi seguire il proprietario attivare la bobina e ricevere il codice su un ricevitore. Semplice vero?
per rubare qualsiasi auto dell mondo ci vuole 60 sec, ovvio piu nuova auto - piu soffisticata l'atrezzatura dei ladri (un scanner che costa piu di 15 000 euro , ma ti apre anche il Fort Nox), poi visto che tutte le auto di oggi non usano piu nemmeno la chiave per avviamento, si semplifica anche il passo "avviamento" (al epoca si usava la chiave "master" di titanio o un altro materiale molto resistente e fatto in sagoma per ogni tipo di auto : mercedes , audi-wv, bmw etc, adesso non hanno piu il bisogno nemmeno di questo, basta un semplice "click" sul pulsante e via..... Riccordate! non esiste l'auto al mondo che non si po rubare, se i ladri hanno puntato la tua auto, se ne andra via e non ci sono santi , dipende da livello dei ladri, se possone permetterci atrezzi di avanguardia, o si limitano di "farti scendere" al semaforo, magari con una sberla in testa (conoscevo persone che dopo che hanno reagito , hanno beccato la palottola in testa in mezzo alla strada), in ogni caso nessun ladro non danneggia mai l'auto, perche per lui è la merce prezioza e va trattata per non perdere di vallore...dopo auto vanno clonate e solitamente rivendute al estero, con nuovi documenti e le targe, e anche la storia....alcune vanno rivendute per i ricambi, anche in italia, c'e ne sono tanti "poco honesti" demmolizioni e recuperi che acettano questo tipo di merce....purtroppo a proposito delle leggi: in paesia mia anni fa, in mia cittadina di 300 000 abbitanti in una notte sparivano da 5 a 10 auto, 80% con lo scopo di estorsione, dopo il governo ha modificato le leggi, e adesso per un furto di auto poi beccare da 7 fino 15 anni (cosi tanto danno solo per omicidio e narcotraffici), e devi scontare tutti, non esiste come in italia :comunita, domiciliari, obligo di firma o altri minciate....per cio uno deve essere proprio disperato da impazire per farlo mia solidarieta a tutti malcapitati! ma prendetela con filosofia
HAI RAGIONE NOI ABBIAMO QUESTA DI *****: http://www.tusciaweb.it/notizie/2010/novembre/8_23operazione_skimmer.htm
no ... ... vuol dire che quando alcuni di voi non c'erano, qua si stava meglio ... ... e purtroppo è un dato di fatto.
Lasciamo perdere 'sto tipo di discorso, tanto oramai è abbastanza chiara l'indole che ognuno di noi possiede.
sono ucraino, ma per dire da noi le leggi si rispettano di piu, perche le pene sono severe e il carcere non è una casa di riposo come quello italiano. molti stranieri in italia si sentono liberi di fare quello che vogliono, a casa loro dormivano per terra invece in carcere italiano hanno le lenzuola e la TV , e mangiano 3 volte al giorno...e non esiste la pena di morte
intendevo piu i stranieri dell nord africa (dove per un furto tagliavano la mono una volta) e di balcani...si c'e ne sono ance quelli dell ex USSR, ma sinceramente in 10 anni che sono in Italia, non ho incontrato nemmeno uno dei criminali veri.
