me lo ricordo ancora era il 21/03/1986, erano le 9 di sera e stavamo navigando dalla corsica in direzione Spezia. Venivamo dalla Sardegna dove partecipammo ad un'operazione interforze nato e dopo aver stranamente passato con relativa tranquillità le bocche di S.Bonifacio, famose per le sue correnti non proprio placide, incappammo con il nostro piccolo dragamine in una zona con un mare classificato come forza 7 in aumento; a causa delle grandi "beccheggiate" come dimostra questo video, l'acqua che era presente nelle sentine dello scafo venne scaraventata in alto, mandando in tilt i circuiti elettrici dei timoni ed in breve tempo restammo senza governo, cosi che la nave era in balia delle enormi onde che si presentavano dinanzi, mettendosi a rollare spaventosamente sui fianchi, proprio come nel secondo video. Ricordo che le gambe iniziarono a muoversi da sole, eravamo in mare aperto durante una burrasca e di notte, chi sarebbe venuto a prenderci se lo scafo si ribaltava? era la domanda che continuavo a ripetermi quella sera e tra una rollata e l'altra vedevo l'acqua sempre più vicina dai 10 metri di altezza della plancia dove mi trovavo. Solo la freddezza del comandante, capitano di corvetta Claudio Caprari, un tipo veramente con le palle, riuscì a mantenere la giusta direzione manovrando con i due motori alternatamente a seconda di dove virare, finchè il guasto non venne riparato, potendo così proseguire nella terribile cavalcata che terminò solo alla bonaccia dell'Elba Un esperienza difficile da dimenticare
mi ricordo anch'io la tratta per andare in sardegna...giorno,anno,ora diversi da quelli scritti sopra..ma l'esperienza molto simile....avevo 7/8anni...stavamo andando in sardegna con il camper tramite il "traghetto" linea dei golfi... ero piccolo, e non mi ricordo bene...ma se non sbaglio, parlavano di mare forza9 e onde alte sui 12 metri...