Aria condizionata e surriscaldamento dell'acqua

non devi toglierlo fisicamente devi solo allontanare i due radiatori e pulire in mezzo, è li che si fermo polvere e sporco!

 

a be, allora è lindo...grazie mille

 

era capitato anche a me.
poi ho lavato i radiatori, (tutti, acqua, clima, intercooler e olio) e magicamente non è mai piu successo. nemmeno in questi giorni di caldazza allucinante.
ah... a me salivadi temperatura anche a velocità elevate (oltre i 170..)

e l' elettroventola del clima funziona quando vuole lei..

 

io pure...spero solo che sta e34 mi dia soddisfazioni come sta facendo da marzo

 

Scusate se tiro fuori questa discussione un po’ vecchia ma questo fine settimana mi è successo un problema simile.



Venerdì in autostrada la temperatura oscillava da metà a circa 3/4 . Quando acceleravo saliva la temperatura, durante le discese o i tratti di scorrimento tornava a metà. Così sono arrivato a casa e ho spento. Ho solo notato qualche “schizzetto” intorno al tappo del radiatore per cui, la mattina dopo ha freddo, ho rabboccato un po di liquido.



Il giorno dopo (sabato) ho usato la macchina per un breve tratto tutto cittadino e nessun problema.



La domenica altro percorso cittadino e alla fine (mentre parcheggiavo) ho notato che la temperatura era di nuovo salita e, proprio mentre spengevo la macchina, allarme per alta temperatura.



Quello di strano che ho notato è che la ventola davanti al radiatore entra in funzione solo quando accendo il condizionatore altrimenti sta ferma.

I tubi che arrivano al radiatore (in alto lato guida e in basso lato passeggero) rimangono sempre morbidi e non si induriscono (è un controllo che mi avevano detto di fare).



Secondo la vostra esperienza, quale potrebbe essere il problema? La pompa dell’acqua l’ho già “preventivamente” cambiata a circa 90.000 Km e ora ne ho 110.000. La macchina è un 520i SW del 2003.



Ciao e grazie per l’aiuto!!!!



Gilu.

 

Hai l'elettroventola che non parte. Esistono di due tipi: quella mossa con due fili e quella con tre fili grossi.

Quella con due fili puoi smontarla e controllare se funzioni facendole un ponte elettrico, quella a tre fili grossi invece è mossa dalla centralina motore e se non parte si deve cambiare in toto.

Viscostato? E' stato mai cambiato?

 

Grazie beckervdo!

allora, il viscostato mai cambiato (che io sappia, ho comprato la macchina usata nel 2007 con 65.000Km), dove sta di preciso? ci si può arrivare facilmente (senza ponte)?

Comunque tanto per chiarirmi la questione (e ringraziandoti per la pazienza...)



Ventole presenti 2:

1- meccanica. La più grande e situata fra motore e radiatore

2- elettrica. Quella piccola che si vede anche a cofano chiuso che sta prima del radiatore (guardando la macchina da fuori)



Le mie domande sono:

Quella meccanica (che è quella principale di raffreddamento dell’acqua) gira sempre o viene attivata tramite il viscostatico? Per cui solo in particolari occasioni di temperatura?



Quella elettrica entra in funzione per due ragioni:

1- accendi il condizionatore e viene azionata elettricamente

2- se la ventola principale non è sufficiente a raffreddare il motore e viene sempre azionata elettricamente.



Tutto giusto? O ho cannato qualcosa (molto probabile....)?



Comunque a quanto ho potuto vedere io, quando ho acceso la macchina (e tenuta in moto per diversi minuti cercando di farla arrivare in temperatura) la ventula meccanica (quella grande) girava fissa e quella piccola solo se accendevo il clima.

Una nota; appena ho acceso il clima ed è partita la ventolina, la temperatura ha iniziato a salire, dopo di che, per paura, ho spento la macchina.



Può essere che ho il viscostatico che sta partendo? Non ho provato a fermarlo con un giornale come suggerito qui in atre dicussioni.

Per l'elettroventola avrei due domande:

1- ma se fosse rotta, come mai con il condizionatore acceso parte?

2- se fosse da cambiare quanto ci vuole (indicativamente...)

 

Il viscostatico è questo:

http://www.realoem.com/bmw/showparts.do?model=DS11&mospid=47553&btnr=11_2179&hg=11&fg=35

Il ventolone viene mosso per inerzia dalle vibrazioni del propulsore, quindi nei primi momenti di accensione e nelle basse temperature lo rallenti e blocchi senza problemi.

Nel momento in cui si arriva ad una determinata temperatura, il giunto viscostatico, rende la rotazione solidale con quella della pompa dell'acqua - sulla quale è calettato - in modo da aspirare in maniera forzata l'aria all'interno della massa radiante.

Nel momento in cui il viscostatico non è efficiente, parte la ventola elettrica anche quando non si è azionato il climatizzatore.

Per il fatto che appena accendi il clima si alza anche la temperatura forse è perchè la ventola non è in grado di "raffreddare" la parte d'acqua rimanente che è nel circuito - dato che quando azioni il clima, una porzione di acqua di raffreddamento viene utilizzata dall'evaporatore del climatizzatore per creare aria umida - e quindi provoca l'innalzamento della temperatura acqua.

Detto questo, se porti l'auto da un elettrauto ti può capire se c'è qualcosa che non va tra sensori di temperatura, relais ventola elettrica o proprio qualche problema al motorino della ventola.

In tal caso c'è da vedere se prima il viscostato è in perfetta efficienza(originale Sachs da un generico 130€).

La ventola varia il costo in base al modello 2 fili o 3 fili. Ma purtroppo non so aiutarti.

Al limite se non riesci a venirne a capo, puoi contattare l'utente ATD, esponendo il problema:wink:

 

quasi tutto giusto...:wink:

non per inerzia, ma per trascinamento poiché lattrito tra le parti non è mai nullo...:wink:

qui hai fatto un po' di confusione: la ventola non riesce a raffreddare l'acqua di raffreddamento perché il radiatore è investito dall'aria ad alta temperatura in uscita dal condensatore (nel quale avviene la liquefazione del gas refrigerante che cede entalpia allo scambiatore).:wink:

in ogni caso la prima prova da fare è quella del viscostatico, poi una controllata allo stato delle masse radianti (sporcizia) e quindi gli a ltri controlli già prospettati dal nostro redattore-capo Beck!:wink:

 

OK grazie veramente ragazzi!

Allora prima provo a vedere se questo viscostatico funziona bene o meno e poi vediamo come va.

Ancora due domande:

1- come faccio a pulire bene il radiatore.

2- per sostituire il viscostatico occorre mettere la macchina sul ponte.

3- se viaggio di notte con condizionatore spento pensate possa fare circa 150 Km (quasi tutta autorstrada). Il problema è che il "danno" NATURALMENTE mi è successo mentre andavo al mare per un fine settimana (con 360 giorni che passo a casa mi succede quando sono fuori....)

Ciao e grazie ancora per l'aiuto e la disponibilità.

 

per pulire i radiatori (clima e raffreddamento) basta togliere i carter superiori, sganciare i fermi plastici di ritegno e scostarli leggermente, in modo da poterliirrorare con un getto d'acqua in pressione.

Per sostiruire il ventolone non è necessario il ponte, ma bisogna togliere il carter motore superiore e qualche altro particolare (però è necessaria una chiave particolare, trovi informazioni cercabdo sul forum, ne ho anche pubblicato un disegno costruttivo).

La marcia autostradale notturna dovrebbe essere sufficiente a garantire il giusto ricambio di aria...ma dipende dal tipo di autostrada, se ci sono lunghe salite.

 

OK grazie Mix.

Quando torno al mare guardo di pulire bene il radiatore e faccio qualche giretto di prova e vediamo che succede.....speriamo sia solo sporco...

 

ok, facci sapere:wink:

 

io ho raccolto... mio malgrado una casistica discreta per questo inconveniente del riscaldamento:

sulla mia 320 ì e36 del 1997, per ben due volte è andata in ebollizione l'acqua del radiatore: si trattava di situazioni con temperatura esterna di circa 40 ° e a macchina ferma e condizionatore acceso. In entrambe le situazioni mi è andata bene poichè a distanza di circa 30 mkm percorsi, il motore non ha accusato il colpo. Sto comunque in guardia poichè, nonostante la giusta miscela di refrigerante e tutti gli organi meccanici in ordine, secondo me i sei cilindri in linea hanno una certa propensione innata a scaldare a certe latitudini... e soprattutto a condizionatore acceso, dove la ventola esterna spinge aria bollente del radiatore del clima contro il radiatore motore.

Altro caso, relativo al mio 528: è andata in ebollizione lo scorso giugno ma sta volta ci ho lasciato la testata: rabboccato il refrigerante e fatto lo spurgo, tendeva comunque a farlo, quindi amen e attualmente sto sostituendo la testata (presa nuova). Non ultimo, entrambe le auto su citate vanno a gpl e questo certo non è favorevole per il raffreddamento.