[TOPIC UFFICIALE]Campionato italiano di calcio 2009/2010

Cosa passa per la mente di un fuoriclasse quando decide di trasformarsi in vendicatore di chissà quali torti, di inseguire per 20 metri un avversario, cercare di acchiapparlo, non riuscirci, insistere mentre l´altro è impegnato a dribblare altri due avversari, raggiungerlo alle spalle, e infine prenderlo a calcioni nel sedere, brutalmente, come se fossimo in una rissa da strada e non in una finale di coppa nazionale, nello stadio della capitale, davanti alle autorità civili, politiche e militari? Cosa è accaduto nella testa di Francesco Totti, 34 anni a settembre, padre di famiglia, icona del calcio italiano, testimonial pubblicitario tra i più contesi, campione che ha imboccato il Sunset Boulevard ma che potrebbe ancora tornare buono ai prossimi Mondiali, quando ha deciso di dare pessima prova di sé, scalciando Balotelli che aveva il solo torto di essere molto antipatico ai romanisti (da almeno un anno) e di cercare di tenere il pallone per far scorrere gli ultimi minuti di Inter-Roma?

Un gesto che scatena pure qualche isolato buu dagli spalti contro l´interista. Forse Totti spiegherà, magari si scuserà. Il suo gesto macchia la finale della Roma e in parte la sua stessa carriera. E non solo: con Balotelli a terra dolorante, lui gli va vicino e gli dà pure un calcetto in testa, tanto per completare il lavoro. Agghiacciante, inconcepibile e inspiegabile. Proprio davanti a Lippi, che magari era venuto a dargli un´occhiata. Chissà cos´avrà pensato il ct. Il gesto di Totti non è isolato, anche se è il più grave della serata. Una miriade di episodi che stavano per degenerare, con Mourinho sulfureo davanti alla panchina: le sue proteste sono andate avanti per tutta la gara, a un certo punto ha preteso di vedere un replay dopo un fuorigioco di Milito (che c´era), ma l´addetto in campo non gliel´ha permesso. E scontri infuocati tra Mexes e Materazzi, tra Vucinic ed Eto´o, Burdisso che picchia e Ranieri lo toglie per evitare. Poi al fischio finale, accenni di rissa in mezzo al campo, un tifoso che scavalca e vorrebbe affrontare gli interisti che festeggiano (lo portano via), i vip della Monte Mario che insultano Balotelli e lui che risponde.

Mourinho, alla fine, è stremato. «Ora possiamo vincere gli altri due titoli. Ma questa sera non invito i tifosi a venire a Malpensa a festeggiarci (come invece aveva fatto dopo il Barcellona, in Champions, ndr). Questa sera dico loro di restare a casa, riposare e lasciarci riposare. È stata durissima. Abbiamo perso un giocatore al primo minuto. Quando succede una cosa del genere, vuol dire che la partita sarà difficile. È stato così. L´Inter ha giocato nell´unico modo in cui può giocare ora, correndo il meno possibile e ottenendo il massimo. Poi la Roma ha perso la testa e quando Totti si è fatto espellere la partita era già finita. Non sono io l´uomo del momento. È l´Inter la squadra del momento. Posso dire di aver vinto tutte le competizioni del calcio portoghese, inglese e italiano. E posso dire che l´Inter ormai è cambiata. Ha fatto un salto enorme in una dimensione diversa, dove il cambio di un allenatore non potrà fare la differenza. Ci sono possibilità che io rimanga? Ovviamente sì». Ed è un po´ di gelo sulla festa.

fonte "la repubblica"

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Qualcuno mi spieghi perchè non mensionano il gesto di chivu e la mano al collo di materazzi.

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perchè purtroppo il risalto mediatico decide quale prodotto vendere, e hanno scelto di crocifiggere er pupone.:wink:

 

vabè totti ha fatto un gesto "vergongoso" ieri sera....materazzi fa un gesto vergognoso solo presentandosi in campo!

 

ma totti ha detto di esser stato provocato da mario...allora perchè prima di mario ha scalciato milito?

sarà mica nervosetto perchè ranieri lo tiene in panca....

 

totti nella sua carriera ha più volte dimostrato di non saper ne vincere ne perdere...

per questo IMHO resta un grande giocatore ma non un campione, se per campione intendiamo un esempio sportivo da seguire...

ieri per me la roma ha dimostrato di sentire un complesso di inferiorità, ha giocato, diversamente dalla partita di campionato, come chi sa di essere dietro e vuole vendicarsi picchiando ( e gli è stato consentito...)

oggi su sky de grandis ha detto che a roma non si vince perchè c'è un atteggiamento provinciale, dove si pensa alla rivalità di quartiere invece che al primato italiano, e forse non ha torto...

 

Che i media non vedano l'ora di beccare un errore di Totti e di metterlo in risalto non ci piove, ma, da romanista: abbiamo un grosso limite che è quello psicologico e che il nostro amato capitano incarna alla perfezione.

 

Se lo dice De Grandis allora......

 

che è un noto lazzzziale...

io sono abbastanza neutrale (vivo a Roma da 1 anno, in mezzo a una tribu di romanisti, ma rsto 100% NAPOLI...)

e detto in confidenza quello che ha detto de gr lo condivido...

in altre città da derby, specialmente quando i divari sono così netti, quando quella forte vince evita di infierire o di parlare dell'avversario.

nel nostro piccolo, in una partita con la salernitana fu esposto lo striscione "derby?per noi è un succo di frutta...":wink:

da un totti maturo un gesto del genere non me lo aspettavo

 

evidentemente non lo è.

 

...mmmm...sicuro ? Ho rivisto la scena di Totti che gli corre dietro per legnarlo.....inqualificabile per carità....ma qualcosa deve avergli detto per scatenare una reazione del genere....

 

poteva dirgli quelo che voleva.....non si fa

gli insulti fanno parte anche dei milioni di Euro che gudagnano.

tra l'altro c'è chi viene insultato per molto meno........

 

Certo ma se non si assolve il Totti, non si fa nemmeno passare per santarellino il Balotelli....era questo il succo del discorso...

 

Da romanista ho gia' espresso le mie considerazioni sul capitano.

Mi permetto pero' di dire che se la mettiamo sul piano che visto quanto

guadagnano si devono prendere tutti gli insulti possibili del mondo, allora

si puo' arrivare all'assurdo anche di gisutificare un gesto sbagliato come

quello di Totti. A mio modesto avviso sono entrambi atteggiamento

deplorevoli, da condannare in modo differente, ma nessuno dei due da

giustificare...

 

Quoto! chissa quante se ne dicono in campo!!! nessuno è santarello poi in partite del genere... ma quel gesto è proprio da senza cervello...

Se per ogni insulto uno fa quel gesto lì, le partite non finiscono più...

Basta solo vedere cosa succede nei calci d'angolo in area... lì gli albitri si mettono le mani davanti al viso...la maggior parte delle volte..

 

ganzo però,lo rincorre proprio!

 

Ovviamente si sta dinuovo spostando l'attenzione da totti.

Balotelli, a quanto ci risulta, non ha detto nulla.

Quindi torniamo pure a parlare solo di Totti (che, ricordo, ha fatto un fallo gratuito a palla lontana anche su Milito con relativo calcetto in testa: anche Milito l'aveva insultato?)

 

ma quindi Balotelli al prossimo coro contro di lui può fucilare la curva avversaria?