Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929.. | Pagina 195 | BMWpassion forum e blog

Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da fasolini6, 29 Settembre 2008.

  1. t.a.g.

    t.a.g. Direttore Corse

    1.672
    756
    23 Dicembre 2006
    Reputazione:
    295.509
    BMW Z4segàra+F800GSarrogaperda
    sai, il problema è solo "spingere" in buona fede, vagliando in coscienza e con accortezza le relazioni dei tecnici ed evitando scelte in malafede (leggi convenienze politico-economiche dei soliti noti, di entrambe le rose). ma siccome mi sento alice nel paese nelle meraviglie solo a sperarlo, torno ad infilarmi nella tana del coniglio bianco :wink: :confused:
     
  2. Ghevèn

    Ghevèn Amministratore Delegato BMW

    3.178
    212
    19 Gennaio 2009
    Reputazione:
    13.321.361
    E92 330d 245CV Futura StTronic
    Eh ma io ho anche una base scientifica: a me le palle ideologiche non posso mica raccontarmele... E non mi frega nulla che me le dica un Rubbia. :D /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  3. Bolletta

    Bolletta Presidente Onorario BMW

    10.422
    490
    26 Aprile 2006
    Reputazione:
    12.224.921
    Vari rottami bavaresi®
  4. SenzaUnaBMW

    SenzaUnaBMW Direttore Corse

    2.035
    127
    26 Febbraio 2009
    Reputazione:
    55.036
    =18 :D
    Verità ?
     
  5. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Sembra propio che per la Grecia sia la fine: per rifinanziarsi a lungo termine deve offrire tassi oltre l'8%, oramai il mercato scommette sul default.
     
  6. beppinus

    beppinus Secondo Pilota

    551
    13
    2 Settembre 2007
    Reputazione:
    26.968
    530
    i prossimi siamo noi?

    GOLDMAN SACHS SCOMMETTE CONTRO. ANCHE L'ITALIA NEL MIRINO

    di WSI

    La banca accusata di frode dalla Sec, nota a Manhattan come "La Piovra", raccomanda ai suoi clienti istituzionali di puntare sulla crisi dell'euro, consigliando di assicurarsi contro il rischio delle banche in Portogallo, Spagna e Italia.
     
  7. Ghevèn

    Ghevèn Amministratore Delegato BMW

    3.178
    212
    19 Gennaio 2009
    Reputazione:
    13.321.361
    E92 330d 245CV Futura StTronic
    Sí, sí, lascia che si assicurino... :lol:
     
  8. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Berlino più morbida su aiuto a Grecia,ma tassi bond oltre 9%

    [​IMG]

    Roma, 26 apr. (Apcom) - Berlino sembra ammorbidire in parte la sua linea sugli aiuti alla Grecia, che da stamattina è subito tornata a sentire forti tensioni dei mercati. La cancelliera Angela Merkel ha ribadito che la Germania contribuirà all'intervento europeo solo se Atene rispetterà rigorose condizioni, ma si dice anche "fiduciosa" su questa ipotesi, che dovrà scaturire dalle discussioni che, in tutta fretta, la Grecia sta portando avanti con Ue, Fmi e Bce. Inoltre Merkel chiude senza mezzi termini sull'idea di una fuoriuscita della Grecia dall'euro: "non è una opzione", ha detto. Nel frattempo per parte sua Atene, tramite il ministro delle Finanze George Papaconstantinou promette nuove misure "drastiche" sul risanamento dei conti pubblici, e che verranno annunciate non appena concluse le discussioni sugli aiuti. Ma i rendimenti dei titoli di Stato greci, che riflettono le percezioni di rischio sul paese, segnano nuovi massimi storici, e sulle breve scadenze sono a livelli quasi impossibili. In ballo ci sono 30 miliardi di euro di sostegni dai paesi dell'Unione monetaria, e su cui la Germania sarebbe il primo contributore con circa 8,35 miliardi. In precedenza sempre oggi una linea simile alla Merkel era stata adottata dal ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble: Atene deve fare la sua parte, impegnandosi seriamente sul risanamento se vuole gli aiuti, ma i tedeschi dovrebbero mostrarsi "più amichevoli", ha detto, verso i loro partner europei. In bilico c'è la stessa tenuta delle divisa che tutti condividono, l'euro. E oggi l'euro tenta una stabilizzazione attorno a 1,33 dollari, dopo l'altalena della scorsa settimana. A tenere vive le tensioni finora era stata anche la perdurante resistenza della Germania agli aiuti, riaccesa dopo che Atene venerdì aveva formalmente chiesto l'attivazione del meccanismo. L'opinione pubblica tedesca resta ostile a concedere fondi ai greci, e anche per questo la Merkel ha posto enfasi sui rigorosi impegni di risanamento che vengono pretesi di contropartita.
     
  9. Ghevèn

    Ghevèn Amministratore Delegato BMW

    3.178
    212
    19 Gennaio 2009
    Reputazione:
    13.321.361
    E92 330d 245CV Futura StTronic
    Ha ragione, la Germania, a pretendere che la Grecia dia garanzie serie. Deve sentirsi il fiato sul collo, insieme col suo degno compare Portogallo, e capire che è finita l'ora della finanza creativa sui conti pubblici (l'Italia è l'unico Paese dell'Europa del sud ad averlo capito da un pezzo, fortunatamente).

    Vedrete che domani la situazione si sbloccherà.
     
  10. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Anche perchè oramai la grecia non ha più benzina.
     
  11. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    La Grecia per il mercato è fallita oggi!

    Grecia, rating a livello "spazzatura"


    Portogallo trema sotto il peso del debito


    Standard & Poor's porta il rating ellenico sulla soglia "junk" e taglia di due livelli anche quello portoghese. Riflessi immediati sulle borse, che chiudono in calo. Trichet: "fuori questione" ipotesi default. Vertice straordinario Eurozona il 10 maggio. Domani giornata cruciale per le decisioni della Germania. Ad Atene ferve la protesta: per il 5 maggio nuovo sciopero generale

    [​IMG] Manifestazioni di protesta in Grecia

    ATENE - Standard & Poor's taglia il rating della Grecia a livello "junk" (spazzatura). L'agenzia internazionale ha declassato il rating a lungo termine ellenico a BB+ da BBB+ con outlook negativo. Tagliato anche il rating nel breve termine a B da A-2. S&P mette nel mirino anche il Portogallo, rating sovrano giù di due livelli, da 'a+' ad 'a-', appena al di sopra del livello "spazzatura", mantenendo le prospettive negative. Secondo S&P, il deficit di Lisbona potrebbe toccare quest'anno l'8,5% del Pil. Tagliato anche il rating nel breve termine ad A-2 da A-1. La decisione di S&P sul Portogallo è il risultato del modo insoddisfacente della gestione dell'elevato debito pubblico e della situazione debole dell'economia. In particolare, il Portogallo "avrà difficoltà a stabilizzare il suo rapporto debito/Pil" nell'orizzonte di previsione che guarda al 2013 - spiega l'agenzia internazionale di rating -. Le finanze pubbliche rimangono deboli, nonostante le riforme messe in campo dal governo negli ultimi anni".

    Notizie che hanno immediati riflessi sul mercato azionario. Mentre il presidente della Bce Trichet dichiara di considerare "fuori questione" un default sui titoli di stato della Grecia o di un altro paese dell'Eurozona, la Borsa di Atene perde oltre il 6% e Lisbona il 5,36%. A Milano, Piazza Affari chiude in decisa flessione. Il Ftse Mib cede il 3,28% a 22.036 punti, mentre il Ftse All Share perde il 3,10% a 22.602 punti. Gli indici hanno accentuato il calo negli ultimi minuti di contrattazione dopo il taglio del rating di Standard & Poor's alla Grecia. Giù del 4.19% Madrid. A Londra l'indice Ftse 100 cede il 2,61% a 5.603,52 punti. A Francoforte il Dax arretra del 2,73% a 6.159,51 punti e a Parigi il Cac 40 scende del 3,82% a 3.844,60 punti. Poco dopo la chiusura delle piazze, la notizia: vertice straordinario Eurozona il 10 maggio per sbloccare il prestito da 30 miliardi di euro a favore della Grecia.

    La mossa di S&P è la conferma di come il Portogallo si avvii a essere il prossimo paese dell'area euro a soccombere sotto il peso dei debiti dopo la Grecia, la cui situazione è resa sempre più difficile dalle proteste interne per le durissime misure finanziarie affrontate e dalla diffidenza dei partner europei, ancora divisi sulla questione degli aiuti finanziari. Ma senza gli aiuti dell'Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale, ha detto oggi il ministro delle Finanze di Atene, Georges Papaconstantinou, la Grecia ormai non può più accedere ai mercati finanziari per ottenere i fondi necessari entro il 19 maggio per ripagare il debito in scadenza. A causa delle difficoltà finanziarie della Grecia il differenziale di rendimento tra i decennali greci e gli analoghi titoli tedeschi, è volato a 700,2 punti base, il massimo da 12 anni. E la Borsa greca sprofonda: a metà pomeriggio l'indice generale perdeva il 6,15% e quello dei titoli principali il 6,8%.

    La Banca centrale di Atene, che contava su una contrazione del Pil del 2% nel 2010, ritiene che invece per l'anno in corso la recessione potrà essere maggiore del previsto. Una riduzione del Prodotto interno lordo più grande di quella calcolata "è molto probabile alle condizioni attuali, caratterizzate da un alto livello di incertezza", ha affermato il governatore della Banca di Grecia, Georges Provopoulos, spiegando che il calo del Pil è avvenuto principalmente "a causa del forte crollo degli investimenti, ma anche dei consumi privati e delle esportazioni". Il deficit della Grecia potrebbe inoltre salire al 14% per il 2009, sostiene Papacostantinou. Il deficit greco era stimato al 12,9% per l'anno scorso, ma qualche giorno fa Eurostat ha corretto al rialzo la stima portandolo al 13,6%.
     
  12. Ghevèn

    Ghevèn Amministratore Delegato BMW

    3.178
    212
    19 Gennaio 2009
    Reputazione:
    13.321.361
    E92 330d 245CV Futura StTronic
    [-X Tecnicamente, solo quando non sarà in grado di rimborsare titoli di stato. Prima del 19 maggio non se ne parla proprio. [-X
     
  13. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Junk = spazzatura = default per il mercato intendo.

    Lo sò anche io che non è fallita.. ma agli occhi degli investitori si, basta vedere i tassi oltre il 10%.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 27 Aprile 2010
  14. Ghevèn

    Ghevèn Amministratore Delegato BMW

    3.178
    212
    19 Gennaio 2009
    Reputazione:
    13.321.361
    E92 330d 245CV Futura StTronic
    Per quel che vale il giudizio di S&P... Pensa che fino a ieri l'Italia aveva lo stesso grado di rischio default del Portogallo. Roba da pazzi: secondo le loro prestigiose analisi, un'economia industriale storica, estremamente complessa e diversificata vale quanto una neoeconomia di servizi, governata dall'estero, e senza storia finanziaria.
     
  15. beppinus

    beppinus Secondo Pilota

    551
    13
    2 Settembre 2007
    Reputazione:
    26.968
    530
    non credo. il 10 maggio si riuniscono i 15 per la Grecia....passate le elezioni in Germania si parte per il prestito....con le dovute cautele visto che ancora non si sà se la Grecia è in grado di ripagarlo...vista l'opposizione del suo stesso popolo
     
  16. Ghevèn

    Ghevèn Amministratore Delegato BMW

    3.178
    212
    19 Gennaio 2009
    Reputazione:
    13.321.361
    E92 330d 245CV Futura StTronic
    Sono d'accordo con te. La realtà è che la Grecia non sarebbe dovuta entrare nell'euro. Probabilmente la Romania sarebbe piú titolata...

    E poi c'è chi critica l'Italia. :rolleyes:
     
  17. luminor76

    luminor76 Kartista

    61
    7
    2 Ottobre 2006
    Reputazione:
    85
    325i coupè E92
    un'economia industriale storica, estremamente complessa e diversificata: scusa ma cosa c'entra.

    Le società di rating valutano aspetti economici + interessanti per la valutazione dell'insolvenza. L'italia ha:

    _ deficit al 5% (2009)

    _ debito 115% !!!

    _ disoccupazione 8,5%

    _ pil 2009: -5%

    _ fatturato e ordini all'industria sempre in calo

    _ .......
     
  18. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Quale è la previsione sull'andamento della borsa di qui al 19 maggio?
     
  19. on a friday

    on a friday Presidente Onorario BMW

    5.948
    913
    9 Gennaio 2009
    Reputazione:
    90.505
    E81 120d Attiva - R 1200 GS
    Credo che sia fondamentale attendere le elezioni in Renania. Prima di allora è facile prevedere un periodo di elevata volatilità.

    A livello macro la ripresa mondiale è corposa e dai paesi emergenti arrivano buoni dati.

    Il problema legato alla restituzione del debito greco è destinato a riproporsi nei tempi a venire. Ci sono sui mercati circa 300 miliardi di euro di bond greci e il debito è previsto al 130% del PIL entro la fine dell'anno.

    E' una fase in cui lascerei l'operatività ad operatori professionali.
     

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