Fossi il manager del team di Piquet incomincerei a preoccuparmi!!! Sia mai che gli scappa di spifferare qualcosa alla Nascar....
ormai dopo tutto quello che si è visto specialmente nel calcio(promesse d'amore poi improvvisasmente dimenticate) non mi stupisco più di nulla,anzi meglio lui che lo dice subito che neanche chi giura eterno amore e poi se ne va.....
Bruno Senna torna sul mercato A un mese del via della stagione 2010, restano ancora molti dubbi riguardo la composizione di molte squadre e tra queste c’e' anche una che non ha nemmeno garantito la sua partecipazione al mondiale. Infatti e' emerso che la Stefan GP ha pronto il suo materiale non soltanto per il Bahrein, ma anche per l’Australia e per la Malesia, mentre un altro container e' pronto per essere trasportato in Cina. Se al team serbo dovesse essere garantita la partecipazione al mondiale, Kazuki Nakajima e Ralf Schumacher sarebbero i probabili piloti della squadra. Nel frattempo, la Campos ha ancora un posto disponibile per il 2010, ma dopo le ultime notizie della pessima salute finanziaria del team spagnolo e' iniziata a girare la voce di un ritorno sul mercato di Bruno Senna, l’unico pilota finora confermato da Adrian Campos. Secondo le ultime voci Senna starebbe negoziando con la Stefan GP, ma dalla stampa brasiliana e' rimbalzata la notizia di un suo avvicinamento anche alla USF1, nonostante la squadra americana sia a un passo dall’ingaggio di Adrian Valles. Si crede inoltre che anche Romain Grosjean abbia un pacchetto di sponsorizzazione da offrire alle squadre ancora alla ricerca di un pilota, mentre Christian Klien e Jacques Villeneuve stanno cercando di spingere la loro candidatura per trovare un volante nel 2010.
La Red Bull pensa a Raikkonen Horner: "Buona opzione per il 2011" "Non mi manca, non la seguo e sto bene dove sono". Il modo migliore per farsi cercare dalla F1 sembrerebbe quello di snobbarla. E se infatti Rkk parla con noia del suo vecchio mondo, il suo vecchio mondo si rimette a corteggiarlo. Con una dichiarazione interessante in vista del 2011: "Kimi? Potrebbe essere una buona opzione". Firmato Christian Horner, team manager della Red Bull che conosce i termini contrattuali di Webber, in scadenza a fine anno. Potrebbe essere un po' meno astratto di quanto sembrasse all'inizio, il progetto della lattina coi tori: e cioè quello di portare Kimi nel mondiale rally per poi spolverarlo dal fango e rimetterlo in pista, sulle proprie macchine, la stagione successiva. Da qui è un attimo, per il corteggiato, mettersi a fare il prezioso, sottolineando quanto l'ambiente dei rally sia più rilassato, decisamente amichevole, insomma meglio rispetto alla F1. "Dalla quale - continua il campione del mondo 2007 - me ne sono andato perché se qualcuno ti paga per farlo vuol dire che non ci sarebbero più stati i presupposti per un buon rapporto". Da qui a un anno molte cose potrebbero però cambiare, soprattutto se il fuoco sacro degli sterrati non dovesse sbocciare in risultati degni di nota, lontani cioè dal 29esimo posto svedese, che alla lunga non farebbero più notizia. A quel punto anche il ricco sponsor energetico potrebbe stancarsi e spingere per un rientro in F1, oppure una separazione senza rancori. 16 febbraio 2010 sportmediaset.it
è una notizia vecchiotta.....dipende dalla paga che prenderà webber rispetto a vettel.....cmnq è molto probabile che kimi rientri in redbull dopo l anno sabbatico
Jaques Villeneuve vicino alla Stefan GP Continuano i rumors intorno alla Stefan GP, o meglio intorno ai suoi possibili piloti, fino a pochi giorni fa era Ralf Schumacher ad essere considerato vicino alla squadra del magnate serbo Zoran Stefanovic. Adesso il nome nuovo è quello sempre di un altro ex, quello di Jaques Villeneuve, il canadase ha da tempo intenzione di tornare nel Circus, ed aveva impostato una trattativa con la USF1: come sappiamo adesso in difficoltà. Se la cosa andrà in porto il compagno di squadra di Jaques sarebbe il giapponese Kazuki Nakajima, certo Villeneuve manca dalla Formula 1 dal 2006, e da quel periodo s’è cimentato solo in qualche gara Nascar e in due 24 ore di Le Mans, ed il ritorno a monoposto così impegnative potrebbe essere veramente molto difficile.
Su Webber incombe l’ombra di Raikkonen? Kimi Raikkonen di nuovo in F1. Più che di una voce di mercato si tratta di una concreta possibilità; il pilota finlandese l’anno prossimo potrebbe correre con la Red Bull prendendo il posto di Mark Webber che non ne azzecca una ultimamente, oltre ad essere in scadenza di contratto a fine 2010. Raikkonen è impegnato quest’anno nel Mondiale Rally con il secondo team della Citroen ed è sponsorizzato proprio dalla nota bevanda energetica. Kimi, campionde del mondo con la Ferrari nel 2007 e vincitore di 18 gran premi ha lasciato la F1 al termine del 2009, si presume con l’amaro in bocca dato che a conti fatti la Ferrari ha semplicemente puntato su un altro pilota, Alonso, grande leader e più uomo squadra, caratteristiche importanti che difettano al pur velocissimo finlandese. Facendo 2 + 2 viene da chiedersi se non possano essere queste voci una delle cause delle insufficienti prestazioni di Mark Webber in queste prime due corse del 2010. L’australiano ha collezionato soltanto un 8° e un 9° posto nonostante guidi la vettura più veloce del lotto. Mentre in Bahrein Webber è apparso soltanto lento, anzi piantato vista la velocità del compagno Vettel, in Australia l’australiano ha fatto peggio; nervoso, ha vanificato una bella prima fila conquistata sabato con una gara disastrosa dove ha alternato giri veloci a incredibili errori, chiedere a Hamilton tamponato ben due volte. Può darsi che Mark si senta tra l’incudine e il martello, da un lato c’è Vettel, compagno di squadra decisamente più in forma per non dire più bravo, dall’altro lato c’è un Raikkonen pronto a soffiargli il posto nel 2011. Siamo nel campo delle ipotesi ma stesse così la situazione la Red Bull farebbe bene a motivare Webber dandogli fiducia. La scuderia austriaca in lotta per il mondiale e già in ritardo nelle classifiche non può permettersi di correre con un pilota demotivato o in crisi in un mondiale così livellato. La domanda che sorge spontanea allora è…per i “bibitari” meglio un Webber oggi o un Raikkonen domani? Ai posteri, anzi ai gran capi Red Bull l’ardua sentenza
fantastico!!!! io e turrini diciamo le stesse cose!!! http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/turrini/piloti_che_gente_lenigma_del_santo_bevitore
