Apple e Psystar: nuova faraonica richiesta di risarcimento “Apple sfodera tutta la potenza della sua bocca di fuoco: una nuova richiesta di risarcimento danni corredata da un'ingiunzione permanente per interrompere ogni genere di attività dell'azienda della Florida” Nel corso di questa settimana Apple ha richiesto un'ingiunzione permanente contro il produttore Psystar. In un documento consegnato al giudice William Alsup, che si occupa del caso, Apple ha dichiarato che si sente in diritto di richiedere un giudizio permanente contro Psystar secondo le norme stabilite dalle leggi Copyright Act e Digital Millennium Copyright Act della legislazione Statunitense. In particolare la richiesta di risarcimento di Apple, che comprende sia i danni per l'infrazione dei diritti di copyright, sia il rimborso delle spese legali, va da un minimo di 500 mila dollari ad un massimo di cinque milioni di dollari. Una richiesta di risarcimento di questa portata fa parte di una precisa strategia, in quanto Psystar non sarebbe per nulla in grado di sostenere una spesa simile: la documentazione depositata nel corso delle procedure di bancarotta rivelano come il valore degli asset della piccola azienda della Florida arrivi a malapena a 50 mila dollari. Lo scopo dell'ingiunzione permanente richiesta da Apple è evitare che ad ogni rilascio di un sistema operativo la mela debba procedere con una nuova azione legale. Nella documento consegnato al giudice Alsup è contenuta una dichiarazione di Phil Schiller, senior vice president per Apple, che sostanzia le posizioni che la Mela sta prendendo nei confronti del produttore di cloni Mac: "Se Psystar continuerà nelle sue attività, continuerà anche il danno ad Apple e al suo brand. Credo che non dovrebbe essere richiesto ad Apple di depositare un'altra azione legale per interrompere la continua infrazione di Psystar della nostra proprietà intellettuale ogni volta che Apple rilascia una nuova versione di Mac OS X. Richiedere ad Apple di depositae più azioni legali per fermare la medesima condotta sarebbe iniquo, costoso ed uno spreco delle risorse della Corte e delle parti". Una nuova udienza è stata programmata per il 14 dicembre in una corte di San Francisco. La nuova mossa di Apple giunge a seguito del giudizio sommario pronunciato nel corso delle passate settimane dal giudice Alsup, che ha riconosciuto Psystar rea di aver infranto il copyright della Mela con l'installazione non autorizzata delle versioni di Mac OS X sui propri sistemi. fonte: hwupgrade.it
Non c'entra niente con il fatto che uno lo faccia a casa sua, disponendo regolarmente della licenza. E' come se io mettessi il cd di leopard sotto un tavolo per fare da spessore, e mi multassero per questo
Non è un'arrampicata sugli specchi. io ho un iMac con leopard. Ho pagato il mac ed ho pagato Leopard. Il mio iMac è praticamente un pc. Se il mio mac si romperà, forse un giorno proverò a mettere Leopard su un altro hardware, per continuare ad usarlo.
Ripeto, in questo thread stiamo parlando di uso personale, disponendo legalmente di una copia di Osx. Psystar ha ricavato profitto dal lavoro di altri e non disponeva degli Osx che ha venduto. Sono due cose completamente diverse.
Ma è uno scherzo? Leggi la sentenza. Ti ripeto, se hai trovato un modo per aggirare la licenza Apple, ti comunico ufficialmente che sei miliardario (in dollari)
Perché ? Il punto certo è che non si può fare per trarne profitto. Io sostengo che a casa mia faccio quello che voglio. Se ne traessi profitto sarebbe completamente diverso il discorso. Io sostengo di avere diritto ad usare osx, avendolo pagato. Sostengo anche che la legge non punisce chi personalmente usa il suo leopard su un pc invece che su un mac E' come se la bmw perseguisse qualcuno perché ha cambiato la schermata del navigatore o la lingua. Se è la mia macchina, ci faccio quello che voglio ! Ma diverso è per chi lo fa per mestiere, traendo profitto dal lavoro di altri
Fino a che non leggerai la sentenza credo sia difficile fartelo capire. Cmq se compri un tostapane e lo usi come martello il tuo ragionamento è giusto, perchè il tostapane è tuo e perdi solo ogni diritto di garanzia. Ma quando compri una licenza di un sw non compri il sw ma accetti il contratto di licenza e solo in base a quello puoi usare il sw. Quindi non diventi proprietario di un bel niente ma hai la facoltà di utilizzarlo subordinatamente all'accettazione del contratto di licenza.
Si, ma in Europa il consumatore è tutelato. Se io compro una licenza software, ho diritto ad usarlo. Quindi, qualsiasi cosa ci sia scritta nel contratto che NON ho firmato, io pretendo di usarlo. Le clausole vessatorie sono nulle, per cui sicuramente non c'è problema. Se sulla licenza di un software ebreo ci fosse scritto che non si può usare di venerdì ?
Ma continui a tirare in ballo queste clausole vessatorie, il problema è che la presunta vessatorietà l'hai stabilita tu. SUl fatto della mancata firma soprassiedo perchè voglio pensare che sia un arrampicarsi sugli specchi, visto che in assenza di vessatorietà accertata la forma scritta non è necessaria.
emi, ma secondo te un commercialista della Apple viene a farsi un giro a casa tua per sapere dove hai installato Leopard? ma dai!!!
A) Il commercialista della Apple non esiste, e se esistesse farebbe altro :wink: B) Si stava parlando della legalità o meno della cosa quindi o non hai letto la discussione o non ci hai capito niente C) Statisticamente se uccidi uno in Italia quasi sicuramente non vieni preso, non per questo esci con la pistola a fare il tiro al bersaglio (spero)
Il problema è che si continua a confondere la "proprietà" con la licenza d'uso. Nel primo caso è come se tu acquistassi una BMW : ci fai quello che vuoi, anche il fuoristrada estremo. Nel secondo caso è come se la BMW Italia ti dicesse : paghi TOT ed io ti concedo licenza di uso ( come fosse un full leasing a tempo indeterminato) di quest'auto, ma la devi usare come dico io che ne sono sempre il proprietario. Anche quando acquisti un Apple, l'HW é TUO, il CD di plastica con il SO pure ma non il SO che c'é dentro. Puoi usarlo ma non è tuo. E' come se io creassi un programma, una presentazione, quel che si vuole, e decidessi che deve girare solo sotto un SO o con un certo HW, perchè magari diversamente può non funzionare bene e, in chi eventualemente lo vedesse, generare una falsa immagine di sè, come prodotto non valido, non affidabile, etc etc. Se in un PC un SO Apple gira male o non gira affatto, chi non ha mai visto funzionare un Mac e dovesse assistervi che cosa penserebbe ? Poi a casa sua ognuno può fare gli "esperimenti" che vuole, per quanto illegali. Diverso è se si mette a fare business come quella ditta.
Ma è la definizione di "illegale" che metto in discussione. Illegale vuol dire che viola la legge. Al limite, in questo caso, si tratta di inadempienza contrattuale. Non c'è nessuna violazione del diritto d'autore perché ogni paragrafo della legge sul diritto d'autore è limitato allo "scopo di lucro"
Vabbene, ora il problema è il termine illegale . Facciamo così: "non si può fare". Spero sia finalmente chiaro. PS. Se dico che il procedimento in oggetto è illegale non è assolutamente inesatto.Cmq non è questo il tema.