Questo è certo, ma ciò non significa che una donna che viaggia a bordo di una tedesca "se la stia cercando". Andrebbero innanzi tutto inasprite le leggi per il soggiorno in Italia, dando comunque modo alla gente onesta di venire qui e lavorare, ma allo stesso tempo tagliare alla radice la, perdonatemi il termine, feccia.
Oltre a tutto quello che avete giustamente già detto...a me stà un po' sulle....scatole che abbiano corredato una simile notizia con la foto di una X6.... che il gestore di telefonia xyz la regali, passi...ma che diventi l' emblema delle scorribande di un folle perdipiù straniero....non mi va giù...
...e si, ma pure tu che ti compri la X6..lo sai che ce l'hanno tutti i teppisti.....:wink::wink::wink:
cerca di concentrarti sul reale problema... ma che vuol dire!?!? per esempio: siccome i rapinatori usano moto di grossa cilindrata io mi sento chiamato in causa??? (che poi st'x6, che sarà mai ddiomio ...non può vincersi a concorso? è una ferrari in serie limitata ) la verità è che abbiamo quello che ci meritiamo, raccomandati a tutti i livelli di potere, strafottenza, poco amor patrio... e loro fanno il ***** che vogliono. e poi il padre di famiglia che va a lavoro, si becca 50mila euro di multa perchè ha gli stop fulminati.... invece gli extracomunitari possono spacciare, guidare, fare incidenti eccetera perchè dal momento che sono DEI FANTASMI non esiste rimedio.. paga solo chi ha COME pagare.. il ''disgraziato'' non paga perchè anche volendo non può. non si posssono nemmeno mandare via perchè di fatto non esistono... l'unica è non farli entrare, ma poi così siamo razzisti ...
esatto, il problema spesso non sono le leggi un sé, ma che non si fanno rispettare inasprire le leggi sull'immigrazione complica solo la vita ai regolari. ai clandestini non gliene può fregare di meno. oppure facciamo così: blocchiamo tutto il turismo dall'estero, così non rischiamo niente insomma, ci vuole buon senso
Una frustata prescinde dal reddito, dalla cittadinanza e dalla religione. Ad una persona "normale" basta bloccargli il conto corrente o ritirargli la patente che lo rovini, un clandestino lo punisci solo come dico io.
Davide hai ragione al 100%....quello che intendevo esprimere era il mio biasimo nei confronti dei "media" che hanno enfatizzato la circostanza che 'sto marocchino "era al volante di una BMW".....se avesse guidato una fiat o una peugeot....sicuramente nessuno lo avrebbe evidenziato, ma trattandosi di una BMW...allora fà notizia e si arriva a mettere sul web la foto di un' auto che non c' entra nulla... insomma c' è un certo "compiacimento" da parte dei media a rimarcare questi fatti quando c' è di mezzo una auto dal marchio prestigioso...ricordo quando circa 1-2 mesi fà, un automobilista lanciato a folle velocità fece una mezza strage, che auto aveva? una BMW Z4.....e allora in tutti i servizi televisivi si videro solo immagini con le lamiere contorte ed il marchio dell' elica in bella evidenza..... questo di per sè sarebbe già fuorviante e poco obiettivo...ma almeno l' auto in questione era quella realmente coinvolta nell' incidente.... stavolta si tratta di informazione disonesta...IMHO, s' intende Su tutto il resto che è stato dibattuto quoto assolutamente :wink:
Scusate, ma io non ci vedo tutta questa strumentalizzazione da parte della stampa o dei media. La notizia c'è, era al volante di una BMW ed era marocchino: è soltanto cronaca. Alcuni giornalisti citano i marchi, altri no e non credo che BMW sconti un calo d'immagine o di prestigio per questo articolo. La foto poco attinente ai fatti è solitamente una "immagine di repertorio" e viene presentata come riempitivo all'articolo, non come foto di cronaca. :wink:
A 270 km/h sull'A1, così un automobolista milanese ha battutto uno spiacevole record: per 4 volte, in poco più di un'ora è stato sorpreso da altrettanti autovelox,nel tratto compreso tra Roma e CAserta, il fatto risale al 28 novembre scorso. l primo verbale è delle 10.12 e l'auto si trovava sulla Milano/Roma, in prossimità dello svincolo di Zagarolo. Sedici minuti dopo la stessa vettura infrangeva i limiti di velocità sulla Roma/Napoli all'altezza di Frosinone. Poi, alle 10.39 nuovo rilevamento autovelox a Pontecorvo, al confine con la Campania. Infine, alle 11.03 un'altra fotografia nei pressi di Caserta. Se ci fosse un guinness anche per questa categoria, forse il suo sarebbe un record mondiale di… infrazioni al codice della strada nel più breve tempo possibile. In cinque minuti, un 27enne di Reggio Emilia, a bordo della sua Fiat Punto, si è giocato ben 48 punti della patente, con una serie impressionante di contravvenzioni a raffica, che la Polizia gli ha fatto inseguendolo per un breve tratto della tangenziale, ed ovviamente annotando tutte le sue infrazioni. Ha cominciato sorpassando a tutta velocità ed a fari spenti l’auto della polizia; a questo punto i poliziotti hanno cominciato ad inseguirlo intimandogli più volta l’alt, con la paletta rossa e perfino con l’altoparlante; ma lo spericolato automobilista non ne ha voluto sapere, ed ha anzi continuato ad accelerare ancora di più; la sua folle corsa è finita poco dopo, andando a sbattere in una cura. Se l’è cavata senza un graffio dal punto di vista fisico, mentre dal punto di vista dei conti con la legge ne è uscito ovviamente piuttosto malconcio. Come si diceva prima, la bravata gli è costata innanzi tutto 48 punti di penalità per la patente, anche se in realtà si è scoperto che stava guidando senza, dal momento che gli era già stata sospesa da una settimana circa. Ed era stata proprio la paura di essere fermato senza patente, ad indurlo a questa folle fuga dalla Polizia. Oltre ai punti persi, dovrà quindi pagare una serie di contravvenzioni per un importo complessivo di 2000 euro. Ora bisognerà attendere anche l’esito degli esami cui è stato sottoposto per accertare se avesse assunto sostanze stupefacenti o dosi eccessive di alcool. Nel frattempo la sua auto è stata sottoposta a fermo amministrativo. se poi vogliamo introdurre nel CdS l'aggravante di "cittadino extracomunitario"....
A mio parere, in un ambito familiare "medio", notizie come queste o come altre in cui si lega il marchio di una vettura (non tutte, solo quelle due o tre più in vista) già conosciuta dalla massa come "sportiva" e "potente", contribuiscono a creare la convinzione che sia l' auto dei "pirati della strada"....e questo è falso e non giova a nessuno....o quasi. Se sono l' unico a pensarla così...pazienza eh? :wink:
dalle mie parti, la massa considera chi ha un'auto sportiva, come uno a cui piace correre. di lì a pirata della strada, il passo è corto.