Magari!! (Se così fosse, Lorenzo 61, non dovrebbe sborsare neanche un centesimo più...anzi, sarebbe la Compagnia di Assicurazione a pagare lui!!).
Ed è tp come i bmw! Cmq, per certe assicurazioni i cabrio pagano di più delle berline e ancora di più rispetto alle sw...
Personalmente concordo in pieno. Per gli operatori del settore, oltretutto, la gestione agenziale diventerebbe assai più snella senza tutte le incombenze connesse a singolo rischio/singola polizza. La realtà, purtroppo per l'utente, è che il business legato all'auto è talmente grande che a parte piccoli palliativi nessuno ha mai fatto qualcosa per porre le compagnie effettivamente in concorrenza tra loro. Le telefoniche sono ormai pressochè in linea con i costi delle tradizionali e provvedimenti di facciata come la Legge 40/2007 hanno fatto più danni che altro: se non esistono più le classi iniziali gli inesperti o i sinistrosi risparmiano, ma i costi vengono spalmati sulle altre classi, e qualcuno alla fine paga di più, magari chi non ha mai avuto sinistri da vent'anni. Su 100 Euro che l'assicurato paga, ben 23 vanno direttamente allo stato (12,50 imposta + 10,50 SSN) cui vanno aggiunte le tasse sugli utili delle imprese e quelle sul reddito degli intermediari. Se hai due auto ed una moto, sempre una per volta potrai guidarne, ma con il sistema vigente sempre tre polizze dovrai pagare, e, a mio personalissimo avviso, non ci sarà mai nessun governo, di qualsiasi colore, che si priverà di un'entrata facile e sicura. Mi piacerebbe esser contraddetto ma....
hai ragione su tutto tranne su quanto ho evidenziato in neretto:wink: il fatto che i costi vengano spalmati su tutti i clienti è alla base stessa del concetto di assicurazione
L'assicurazione sulla patente sarebbe una grande, grandissima rivoluzione! E sarebbe davvero una cosa stupenda! Occhio che il contributo al SSN che si paga con le polizze assicurative possono venire rimborsati facendo, per esempio, il 730... Io lo faccio ogni anno sia per l'auto che per la moto, basta presentare la polizza pagata l'anno precedente.:wink:
anche se non ho ancora fatto un'analisi finanziaria credo che porterebbe dei benefici anche alle compagnie evitando trucchetti tipo l'intestazione di comodo del veicolo e l'applicazione "forzata" della Bersani.
eehhehehehehehe......intanto io lo sfotto che pago meno di lui...perchè lui "corre" ed io sono "santarello"....
Ohibò, oltre ad essere sostituto di imposta le compagnie incassano premi e fanno utili e quelli sono tassati, gli intermediari percepiscono le loro provvigioni e pure quelle vengono tassate come reddito.... il destinatario finale è sempre lo stato, dovè che sbaglio ? Circa il fatto che i costi vengano spalmati su tutti i clienti: per gentilezza non confondiamo il principio della mutualità con i veri e propri casi di elusione tariffaria, generati a raffica dal pastrocchio Bersani.... Cari saluti
per come l'hai scritta sembra che le tasse sugli utili e quelle sul reddito degli intermediari siano pagate dagli assicurati:wink: e poi, se anche avessi capito male, il problema non sono le tasse pagate sul reddito prodotto (altrimenti dovremmo puntare l'indice anche contro il commerciante di scarpe che guadagna vendendole) ma il sistema nel suo complesso che non genera utili per le imprese e fa pagare care le coperture agli assicurati. Il principio di mutualità sta all'origine del sistema assicurativo del XVII secolo. L'elusione tariffaria, che c'è sempre stata, è una di quelle scappatoie tipiche dell'italietta; Bersani non l'ha inventata e non l'ha combattuta sebbene, forse, fosse anche una delle sue intenzioni.
a) Alla fine è così, paga il cliente: i premi sono alti e non c'è la minima fantasia di intervenire con provvedimenti a reale favore dell'assicurato, perchè a nessuno (stato, compagnie, qualunque altro operatore del settore) conviene. L'affare è troppo grosso. E troppo facile.... b) No, il principio della mutualità si ritrova già tra i Fenici e particolarmente nella Roma Imperiale: i "Collegia Funeraria" ed i "Collegia Tenuiorum" sono le prime forme di assicurazione mutua. Ognuno versava alla cassa il proprio sesterzio e poichè non tutti si ammalavano o non morivano insieme la cassa era sempre piena e poteva provvedere alle necessità dei bisognosi. E poi gli antichi Romani erano particolarmente bravi a far fruttare i soldi a strozzo.... c) Bersani....non vorrei attirarmi l'antipatia di qualcuno. E' un vero politico: chiacchiere tante, fatti pochi, lavorare....mai. E qui concludo. Un caro saluto a chiunque abbia avuto la pazienza di leggermi.
Guarda che quoto tutto quello che scrivi:wink: Trovo qualunquista solo la tua affermazione sulle tasse, come se gli intermediari non avessero il diritto di guadagnare sul lavoro che svolgono; ma forse, come ho affermato nel precedente intervento, sono io che ho capito male. Per quanto riguarda infine Bersani stai tranquillo che non ho alcuna voglia di difenderlo. Il suo decreto e il codice firmato Giannini sono due pastrocchi senza fine.
premio assicurativo in linea A quanto leggo ci sono molte forme per stabilire un premio. A me è capitato così: Avevo una Volvo 740 diesel SW. e pagavo, in classe sotto zero, 445 euro annui. Da notare che la Volvo aveva 82 Kw. Ho preso la Bmw 525 d touring che ha be 120 Kw e pago 388 euro annui. Io, meravigliato, ho chieso il perché: Mi è stato risposto che la BM avendo 4 valvole per cilindro inquina meno. La compagnia è la Linear. Saluti a tutti.
premio assicurativo in linea Come ho potuto vedere, ci sono molte forme per fare un premio assicurativo, a me è capitato questo. Avevo una VOLVO 740 diesel SW 82 Kw. e pagavo 445 euro, classe sotto zero. Ho preso la BMW 525d touring 120 Kw e pago 388 euro. Premio annuo beninteso. Il motivo del ribasso, mi è stato detto, deriva dal fatto che la BM essendo plurivalvole, inquina meno. Non so se l'interlocutore che mi ha risposto l'ha buttata la, a me comunque va bene lo stesso. Da notare che il trapasso è stato fatto subito dal concessionario tramite Fax. La compagnia è la Linear. Saluti a tutti.