Il gruppo dell'elica ha annunciato che al prossimo salone di Francoforte ci saranno due vetture a basso impatto ecologico (anche se in realtà voci di corridoio parlano anche della M1 Hommage in versione eco), ovvero: La serie 7 e la X6 in versioni ActiveHybrid. Entrambe le vetture saranno equipaggiate con il motore a benzina 4.4 V8 Twin Turbo da 407 CV e 600 Nm, accoppiato ad un propulsore elettrico da 20 CV di potenza e 210 Nm di coppia massima. La propulsione ibrida della Casa bavarese è molto simile a quella della Toyota Prius: infatti, il sistema ActiveHybrid permette di utilizzare autonomamente sia il motore a scoppio che quello elettrico, a secondo delle necessità. Secondo i tecnici di BMW, la Serie 7 ActiveHybrid consuma circa il 15% in meno rispetto alla 750i, mentre per la X6 ActiveHybrid il risparmio di carburante si aggira intorno al 20% rispetto alla X6 xDrive50i. Per quanto riguarda la natura tecnica del motore elettrico, questo è alimentato da batterie agli ioni di litio, a loro volta ricaricate attraverso il recupero dell’energia normalmente dissipata durante le frenate.
Ma questa cosa non ha nessun senso! Sarebbe come fare la Viper alimentata a GPL... Sempre 8.200 rimane! Piuttosto abbinare il progetto ad una serie 1 1.6 ha tutto un altro significato.
Io avrei installato il motore delle 23d abbinato ad un motore elettrico magari da 60-75 kw perfettamente installabile in parallelo; oltremodo la somma delle potenze avrebbe avvicinato quella di una 35d e visto che si tratta di vetture da c.a 20 q si avrebbe avuto un bel risparmio in termini di peso.... penso che in regime dinamico unendo la coppia dei due propulsori il rapporto peso/potenza sarebbe ottimo :wink:, nell'utilizzo continuo (autostrada lunga percorrenza a velocità costante) i 204 cv del 23d magari uniti ad un affinamento della aerodinamica, a pneumatici un tantino più stretti, non avrebbero sicuramente sfigurato.....:wink: ma probabilmente questo sarà il secondo step, sempre che Toyota o Lexus non arriveranno prima...
Vetture di pura immagine per soddisfare certe idee (imho distorte)ambientaliste, senza alcun senso tecnico salvo la sperimentazione dei componenti.