L'argomento in topic è un argomento di attualità, come lo sono tutte le decisioni prese dal governo. Interventi personali contro il premier diventano invece politica e basta.
Beh la discussione dell'argomento non può prescindere dalla politica,perchè il fondo della questione è che un governo composto tra l'altro anche di mignotte,incompetenti e paraculi sta tentando di imbavagliare il popolo con metodi da paese sudamericano
Più che interventi personali si riportava come viene visto il premier all'estero...dove esiste libertà di stampa ecc ecc!
No, questi interventi sono assolutamente personali: Vediamo se riusciamo a mantenere aperto il 3D o se vogliamo continuare ad affossarlo...
Non penso ci siano altre motivazioni serie per cui l'informazione nel nostro Paese faccia acqua...quindi non saprei più cosa aggiungere al 3d.... ok I'm out.
anche eprchè il problema della rete libera non inizia oggi, esiste da prima di questo schieramento :wink: ed esiste per ogni fazione politica, essendo la possibilità di circolazione non "filtrata" e continua.
Anche se il problema inizia da prima di questo schieramento son sempre le stesse "persone" a controllare l'informazione...e vorrebbero controllare la Rete...per me si possono fottere. Ciao. destra e sinistra che siano.
Sulla classifica aggiornata siamo al 73° posto con un Rating 32 pari a Tonga. Qualcuno sa come viene determinata la classifica? O bastano le parole riportate da qualche sito? senza polemica eh.
Allora tolgo la sottoscrizione subito. :wink: L'unico modo per non farsi imbavagliare è diffondere sempre più la realtà che questo governo composto anche di pagliacci sta cercando di ridurci informativamente come in Colombia. Se non posso scriverlo perchè si parla di politica,allora tolgo la sottoscrizione e non lo scrivo e basta. Tanto l'ho già scritto ed ho passato il link via mail agli amici
Quasi quasi vad a vivere in Islanda che è libera... Ah no è quasi in bancarotta... Meglio che rimanga qua. Mah
L'abilità più grande di chi controlla l'informazione è quella di far credere che non sia così. A questo proposito può essere interessante leggere il libro di Enrico Mentana che uscirà a breve, aiuta a farsi una idea più precisa di come stanno le cose. Può essere interessante anche leggere ogni tanto anche i quotidiani stranieri, giusto per vedere la differenza con l'Italia.
ma ciò che rimarca alex è che non deve diventare un attaco ad personam:wink: ribadisco che è più "sociale" il problema, ed esula dagli schieramenti. non è dibattito di quest'anno la liberta della rete.
A me non dispiace Internazionale, ma e' un settimanale (un po' di sinistra ma leggibilissimo. Avrei detto la stessa cosa fosse stato di destra) http://www.internazionale.it/home/ Pero' tutta la vita quello cartaceo.
Mi sta bene... ma sarebbe bello vedere come viene "costruita" la classifica. I criteri di valutazione. IMHO Un pezzo di un video, estrapolato da un discorso più complesso, magari fa vedere e sentire quello che fa comodo ad una parte o all'altra. Amen :wink:
Censurare la rete, sarebbe la fine (l'ho detto anche alla bastard dello zoo:)) Il problema oltre che politico è (come già stato detto) sociale, le nuove generazioni sono sempre più lontane dalla politica, vuoi perchè credono sia una causa persa vuoi per una massiccia dose di ignoranza Disco&Partyche*****menefotteiocacomangioefotto. Spero, e dico spero davvero che il giorno dell'inizio della censura della rete, i migliori hacker del paese e del mondo devastino i loro stramaledetti server e azzerino i loro conti in banca. Solo questo si meritano dopo anni di disinformazione. Forse stavolta i partigiani saranno loro. (riguardo al video, non ho parole di quanto ottusa possa essere certa gente della serie "non so che cosa sia, meglio ignorare o attaccare")
Il problema è più complesso della semplice concentrazione in mano ad una persona delle principali fonti d'informazione. In Italia è in atto, non da oggi e non da una sola parte politica, un processo di finta moralizzazione che passa attraverso il controllo di tutto il controllabile. Penso alla dimensione enorme della produzione legislativa. Non c'è, o se c'è ha i giorni contati, ambito della vita pubblica e privata che non sia per i nostri legislatori degno di una legge ad hoc, dal colore delle piastrelle da montare a montecitorio all'abbigliamento da indossare nelle spiagge!!! La qualità infima dei nostri rappresentanti fa il resto. Oggi ero in autostrada...sapevate che nelle piazzole di sosta c'è il divieto di sostare? Il cartello recita che è vietato se non per reali necessità, quindi se mi fermo, che so, per cambiare un cd una pattuglia potrebbe elevarmi contravvenzione!!!! La china verso la quale siamo destinati è piena di oscurantismo e di controllo stretto del cittadino: così, con le giustificazioni espresse da quella soubrette che non mi va di nominare, la coscienza di qualche politico ingenuo sarà pulita e l'obiettivo di qualche altro furbo sarà raggiunto. Io me devo andare da qui!!!
Condivido quello che dici. Solo che se i tentativi di controllo provengono da parti contrapposte, si crea una sorta di equilibrio di forze che in qualche modo è salutare; quando questo equilibrio si rompe, e la concentrazione si polarizza nelle mani di uno solo, le cose non possono che degenerare.
Hai ragione e l'innominabile non mi piace affatto, tanto che in un altra occasione ho ritenuto di dover dare delle risposte in pvt a chi me le chiedesse. Questa attività di regolamentazione della vita privata dei cittadini però è cominciata molto prima e vede impegnati da anni il parlamento tutto. C'è un deficit di democrazia e di liberalismo nella cultura italiana che è trasversale a tutti i partiti. Imho naturalmente.:wink:
Fa molto "siamo capre che danno voti" così secondo me:wink: Non voglio il controllo sul mio pensiero. L'informazione deve essere libera, IMHO è IL principio basilare di una società sana e ONESTA
Se sul Forum non è permesso parlare di politica, perché la maggior parte dei post precedenti ha connotati astiosamente politici?