Qualcuno domenic al Mugello ha strapazzato una M5...

guarda Marco, io sono cresciuto a pane e RENAULT4
e ti diro' che si intraversava anche bene col solo rilascio del gas ovviamente solo con fondo sdrucciolevole
io a mio figlio 18enne non comprerei MAI una punto GT o roba simile, piuttosto una bella punto 1.1 l'importante e' che abbia abs e airbag (la punto e' solo un esmpio, se ci fosse un auto simile ma + robusta, ben venga, ma assolutamente non veloce sportiva.)

tanti miei amici dell'epoca si sono schiantati con le uno turbo, R5 turbo, e delta integrale.... il bello e' che non hanno mai imaparato a guidare!
ad un 18-25enne non si insegna niente, sono autodidatta, c'e' solo da sperare che abbiano cognizione o almeno capacita' di guida

 

ovviamente la risposta e' si, ma solo se il 18enne e' senza testa o non ha buone capacita' di guida.
purtroppo questa cosa di tuo figlio non la saprai tanto presto, quindi meglio iniziare con qualcosa di + tranquillo.
e poi io a mio figlio (come successe a me) non comprerei mai come prima auto un mezzo da 30k euro

 

Tu avrai avuto la Renault4 ma eri/sei motociclista.
Il motociclista acquisisce un casino di sensibilità in più rispetto a chi comincia direttamente con le 4 ruote.:wink:
Lo stesso vale per l'assuefazione alla velocità e alla potenza, un'Aprilia 125 va più di una utilitaria per neopatentati, e non di poco!
Poi si tratterà di imparare la tecnica giusta, come si tengono le mani sul volante, il puntatacco, cambieranno un po' le traiettorie, ma il concetto è quello.
Voglio dire che uno bravino a 16 anni in moto (pista, enduro, cross), difficilmente sarà impacciato in macchina, gli ci vorrà un po' di tempo per guidare pulito e veloce, ma il controllo e la sensibilità non saranno di sicuro un problema.

Il fatto è che sti bambocci di oggi fino a ieri hanno giocato con la Play anzichè fare un po' di cross, un po' di downhill in MTB, quindi non sanno da che parte farsi.

Il crossista o l'endurista a 18 anni possono guidarla tranquillamente una Cooper S.

 

ma non puoi tralasciare la componente psigologica, che è fondamentale...

se io esco con la golf 1.9tdi da 105cv di mia mamma nessuno mi incita ad andare, se esco invece con la m3 e mi carico su qualcuno beh, quanto meno per curiosità, mi chiedono sempre di tirarla un po...

a 18 anni avevo una ford escort rs 2000, 150cv per 1000kg, una "mangia mini cooper s", e mi ricordo che in una visita con la scuola, ad una azienda dove bisognava andare con i propri mezzi, avevo su 4 miei amici, e tutti a dirmi "dai dai tira tira", alla fine l'ho fatto e in una curva ho rischiato davvero di non starci dentro, e la stessa cosa se fossi uscito con la megane di mia mamma probabilemnte non sarebbe successa, perchè non gliene fregava un ***** a nessuno di vedere come andava una megane...

indi non puoi tralsciare la componente psicologica, soprattutto a 18 anni dove è molto piu instabile...

per i motociclisti è diverso, schiantare si schiantano anche loro, e tanti direi, solo che li c'e' il vantaggio che parti con un'ottica diversa, esci quasi sempre bello fresco e con la mentalità da "guida" non magari stanco (non vai in discoteca in moto) e soprattutto un conto è essere da solo, non dover quindi rendere conto a nessuno delle tue azioni (penso infatti che la maggior parte degli incidenti di moto li facciano in gruppo, quando quello magari piu bravino tira e gli altri dietro a inseguirlo perchè senno sono i fermoni).

e qui sto parlando solo dell'effetto sociale, senza nemmeno menzionare il narcisismo personale del "ah ma quanto sono figo" "tanto non mi succedera mai nulla" "tutti gli altri sono scemi io no"

ovvio tutto cio lo puoi fare con qulasiasi macchina, ma un conto è andare in discoteca con gli amici con la golf diesel, e rimanere magari quallo che si è, un conto è andarci con la scaglietti del papi e sentirsi un pilota, magari dovendo far vedere che lo si è perchè appunto l'attesa da parte degli altri è quella che tu quella sera debba sgommare...

 

questo era un fatto che non avevo calcolato

e' vero che i giovani d'oggi si passano le giornate alla play

cmq a un neopatentato non darei mai in mano un auto da 180 cv x 1000 kg, non solo x la potenza ma anche x il valore della machcina... caxxo un po' se la devono sudare!!!
la prima macchina seria che mi sono potuto permettere e' stato il 330d A 35 ANNI.... certo me la sono sudata tanto ma me la sono goduta altrettanto
se a 18 anni avessi avuto la delta integrale come tanti miei amici, adesso cosa pretenderei? un carrera GT?

le cose bisogna sudarsele e meritarsele

 

Eppure sono rarissimi i casi in cui un barvo motociclista è poi diventato una bravo automobilista.

La ragione stà nel fatto che a prescindere dall'età e dalla potenza dell'auto, nelle cose ci vuole passione, la passione che ti spinge ad esser curioso, a sperimentare e ad allenarti ed a migliorare sempre nelle tue capacità di guida.

 

Ritieniti molto fortunato :wink:
Imho.. Un Cooper S in mano ad un 18enne è un'arma.
A quell'età l'errore è dietro l'angolo, con una vattura da 180 CV la probabilità di farsi del male SERIO è più alta che guidando una Mino ONE!
Quoto Andrew in tutto e per tutto!
PS: Io non ho mai avuto la Paly Station :)

 

Il problema delle auto moderne è che sono lieviate come delle pizze, una Mini CooperS, pesa più della Maserati Biturbo Si black che guidavo a 19 anni.

Da una parte hanno una sicurezza passiva molto elevata, dall'altra, sbagliare una curva con un'auto da 1200kg è cosa ben diversa che con una da 900.

 

dimenticate un elemento fondamentale secondo me:
si chiama TRAFFICO!!!

IN LOMBARDIA SIAMO ALLA MORTE CIVILE!!!

Saluti
Andrea

 

Eccoti qui.. Stavi lumando, furbetto :wink:

 

Aggiungerei che le auto moderne sono assai subdole, il miglioramento delle performance delle gomme, delle geometrie delle sospensioni e dei telai ti consentono di avere velocità di percorrenza molto più elevate, nonostante il maggiore peso ma anche perdite di aderenza meno telefonate.

 

Finalmente!
Mi stupisco che solo ora sono state tirate fuori queste variabili.. Tutt'oggi ci sono gomme e gommacce, provare per credere.

Fate i bravi e non scrivete troppo!

 

IMHO non c'è niente di più pericoloso di avere una percezione artefatta del limite, ed in questo quoto il discorso sull'esp, ciò non toglie che oggi le auto siano significativamente più sicure grazie a questi dispositivi.

Dire il contrario sugnifica, IMHO, non conoscerne il funzionamento.

Mi sta bene un Manuma che mi dice che LUI ha maggiori possibilità di cavarsi dagli impicci con i controlli disattivi, da qui a generalizzare ce ne passa .:wink:

 

Ragazzi questo discorso dei controlli inseriti o meno, mi sembra un pò come dire forzato: se ci sono serviranno a qualcosa o no?
E' ovvio che i bravi guidano senza, è fastidioso fare una curva un po lanciato e quando dai gas la macchina non va. Però pensa ad una cooper s in mano ad un 18enne, con le gomme e i freni di oggi, non le gomme che montava la uno turbo, e poi mi dici se non è un'arma, io dico di si.

Le auto di oggi è vero pesano di più, ma hanno dei freni esagerati e delle gomme che rispetto a qualche hanno fa vanno come le slick di quegli anni, almeno su questo siamo d'accordo o no?
Una volta la uno turbo aveva delle gommine da 13, che ti dicevano sto partendo attento attento, oggi un cooper s male che vada ha i 17, che quando mollano non ti avvisano, ed allora meglio l'esp, almeno per imparare poi col tempo...

io non sono poi tanto vecchio, ma quando ho preso la patente, ho avuto la possibilità di farmi le ossa con delle macchine un pò tranquille, e dopo un pò sono andato su mezzi più performanti, fra le altre cose c'era anche molto meno traffico. Oggi, compri una punto multijet ha 90cv, scusate se son pochi, gomme super, bene o male telaisticamente superiore ad un'auto di 15 anni fa, il limite cresce verso l'alto quindi quando fai una stupidata non la fai a 60km/h ma magari a 80km/h, e non è proprio la stessa cosa.

In ultimo io quando vado in giro i controlli li tengo inseriti, se in strada guidi pulito non ti accorgi nemmeno che ci siano; se poi voglio smanettare in pista è evidente che stacco tutto ma in pista o magari in un bel pezzo guidato, dove comunque sei bello concentrato sulla guida, non di sicuro sulla milano bologna o quando vado a far la spesa per intenderci, a cosa serve toglierli, che se per sbaglio mi distraggo vado nel fosso?

A riguardo delle moto, per chi non è tanto pratico anche su quelle sta arrivando l'elettronica a manetta, yamaha e kawasaki hanno il gas elettronico che taglia se fai cagate, suzuki addirittura ti da il tasto con 3 posizioni per ridurre la potenza, forse perchè si son resi conto che un 1000 da 160kg con 180 cv in mano ad un idiota e come dargli in mano una pistola?

Ciao Nino:wink:

 

Per Nicola: guidare oggi un Cooper S è più difficile che guidare un Biturbo Si????

Dai, lo sai anche te che non è così. Una Mini diventa ostica nel veloce, nel lente è gestibilissima. Ovvio, se entri in un tornante a 180 muori, ma che vuol dire?

Io è tanto che non risalgo su una Maserati della serie Biturbo, 222, Ghibli o altro, ma me le ricordo belle cattive e con un autobloccante tosto.
Alla fine 250cv 20 anni fa, con le gomme di allora era roba che sfruttavano in pochi, quelli di 20 anni li contavi sulle dita di una mano.
L'anno scorso, per dire quanto sono cambiate le macchine, sono salito su una M3 E30 Alpina con sotto un 6L, beh ci sono auto moderne più veloci, ma di più cattive non saprei. Sono rimasto male perchè non me lo ricordavo così l'M3 E30, più mettici che quella aveva più potenza e tanto più coppia.

Poi il bravo era bravo 20 anni fa e oggi, il somaro lo sarà stato in passato e lo sarà ora, ma a parità di segmento le macchine di una volta erano dei bei crostini. Parlo di roba da 130cv, non da 500cv.

Io giro con 250cv TP, anche sul bagnato è a prova di aspirante suicida. Si può dire altrettanto di un 323i E21? Eppure ci ballano 100cv e passa!

 

credo che questa frase riassuma anche il mio pensiero

quel che c'è di sbagliato ora è l'approccio con cui i ragazzi si mettono in auto..

ero a monza oggi pomeriggio e nel paddock era un cinema..