Da fan di Gordon lo conoscevo ed è uno dei pezzi giornalistici più belli letti a proposito di auto. E oltre che essere appassionato di guida credo che sia uno che un'idea di come si progetti una macchina sportiva ce l'abbia... E anche il progetto Caparo riflette la sua filosofia, tutto sommato concordo quasi sempre con quello che dice.
Ovviamente sottoscrivo tutto ...apro una piccola parentesi: secondo me su quella macchina Bugatti avrebbe avuto qualcosa da ridire anche se l'esclusività estrema (che sconfina talvolta nell'esagerazione) può essere considerato uno dei tratti distintivi delle sue macchine... Per quanto mi riguarda la Veyron é un esercizio tecnico un pò discutibile anche se va dato atto a VW di essere riuscita a costruire un motore fuori dagli schemi...
Per me la Veyron è l'esempio di come una macchin NON deve essere. Quella è una Playstation per ricchi sfondi, non è un'auto per carcatori di emozioni.:wink: C'è un punto oltre il qquale la sofisticazione e la potenza diventano puro esercizio di stile, ma non portano grandi benefici. La Veyron ha ben 16 radiatori!!! Cribbio, ma questi radiatori e relativi raccordi avranno un peso o no? La potenza in surplus può compensare questa aggiunta di peso sul dritto, ma in frenata o in curva si sentono tutti! Poi si porta dietro due differenziali di troppo e anque questo è peso in più. A me piace il concetto di dreamcar che ha Murray perchè è più semplice ed essenziale. La Caparo è un filo estrema per essere definita auto, ma la McLaren F1 specie in versione LM rimane qualcosa di una classe e di una efficacia rarissime.
...sono d'accordo...non volevo essere così drastico perché alla fine per me non é nemmeno una "sportiva" vera e propria...una macchina che nasce con quei presupposti é giusto una supercar, intesa nel senso più ampio del termine (ovvero ci sta tutto e il contrario di tutto).
MARCO, sono daccordo con la tua linea di pensiero, MA se come dici ti interessano le curve, ALLORA CI VOGLIONO I PSS9. TUTTI gli ammo di serie sono un compromesso di mrda!! Punto. Saluti Andrea