Bmw 535d vs Audi A6 Tdi 4X4

Prima di iniziare questo post vi faccio una premessa. Leggendo i miei racconti si potrebbe essere portati ad uno spirito di emulazione, dovete invece convincervi che dietro questi racconti ci sono 20 anni di esperienze che non giustificano le imbecillita di chi le fa e poi le racconta pure.
Detto questo prendete pop corn e cocacola.
Il terreno di sfida è sempre la germania, uno si immagina che le autobahn tedesche prive di limiti siano migliori delle nostre ed invece non è così e ancora mi riesce difficile capire come possano avere una minore percentuale di vittime rispetto a noi, nonostante le condizioni climatiche sicuramente peggiori e la minore copertura di asfalti drenanti. Il racconto romanzato si riferisce a due anni fa ed è da Step3.
Lo step 3 è il massimo rischio, voi vi direte "il massimo rischio con una Audi A6 Tdi?", ebbene e così e vi racconto il perchè.
Andavo a Monaco, per visitare Dacau, solo come un cane perchè il tempo non era granchè e l'indomani dovevo partire dalla montagna per tornare a Roma, quindi la famiglia ha preferito non seguirmi, io ormai me lo ero messo in testa ed alle 7 del mattino sono partito da Cortina. Come arrivo in Austria inizia a piovere forte, il tratto che attraversa l'Austria per andare in Germania non ha un buon asfalto e soprattutto non è drenante e con pioggia battente l'aquaplaning è sempre dietro l'angolo. Come al solito me ne andavo tranquillo per la mia strada anche per via del traffico consistente , quando mi vedo arrivare una A6 a velocità warp che alza dietro di se un muro d'acqua e con autorevolezza ed arroganza arriva talmente veloce che le auto degli austriaci si scansano di tutta fretta dalla corsia di sorpasso per farlo passare. Questo genere di guidatori che arrivano con forti differenziali di velocità dietro le auto li chiamo gli "apripista" e di solito non mi confondo mai con questa gente, priva di un codice comportamentale che, in auto ed in una strada aperta al traffico, si deve avere. Così lo lascio sfilare. Arrivato in Germania come di incanto il traffico scema ed anche l'intensità della pioggia diminuisce e mentre me ne sto per i ca@@i miei in corsia di sorpasso mi vedo arrivare dietro una Audi, mi si attacca la culo e mentre sto terminando il sorpasso con il piede sx gli accendo i fari dello stop per allontanarlo, appena mi levo dalla corsia lo riconosco, era lo stesso di 50km prima che probabilmente si era fermato per fare gasolio e mi aveva raggiunto. E qui scatta la molla, ancora non ho capito perchè e quando scatta la molla, forse mi ero infastidito per la sua arroganza, forse perchè quando le condizioni sono avverse il livello di rischio si alza enormente ed emerge la differenza fra chi è più scemo. Sarà che forse il traffico ormai era quasi nullo, mi son detto: vediamo sin dove arriva sto tedesco. Così appena mi supera mi accodo, la quantità di acqua sull'asfalto è ancora tanta e mano mano che aumentiamo la velocità la A6 mi alza una nuvola d'acqua sempre più impenetrabile. Nonostante non ci siano altre macchine non si scansa dalla corsia di sorpasso e le cose per me si fanno sempre più difficili, pure le Dunlop SP01 DSST che ho, non mi danno una grande fiducia di reggere a dovere l'aquaplaning. Intanto la velocità cresce 200,210, 215, la progressione della A6 non ha niente a che vedere con quella della 535d che allora aveva solo 6 mesi ed era stock e tutto si potrebbe concludere con una sonora sverniciata a dx, ma io son fatto così, nella mia follia rispetto certe regole che, non dimentichiamolo, aumentano il livello di sicurezza. Si perchè la visibilità è tanto compromessa che come esci in sorpassoa dx c'è un bel lasso di tempo in cui ancora non vedi niente e se c'è qualcuno che va piano il botto è assicurato. Ora le condizioni di visiblità sono proibitive , non vedo niente, sono costretto ad avvicinarmi alla A6 per poterne almeno scrutare la coda per capire da che parte andare, in questo è di grande aiuto il navigatore che mi indica nella mappa le eventuali curve. Oltre i 220 l'auto inizia a scartare sulle pozzanchere con dei sussulti improvvisi ma non ampi e pericolosi, il tedesco non molla, rimane in corsia di sorpasso ed arrivati a 230 di tachimetro la sua progressione si arresta. E' arrivato il momento che tanto attendevo, quello che ti fa ridere dentro, che ti riempie di testosterone e che ti da quella sensazione di enorme gratificazione... METTO LA FRECCIA PER CHIEDERE STRADA , non oso immaginare la faccia del tedesco arrogante che dopo aver fatto lo sbruffone per tutti questi km adesso si trova a dover fare pippa DAVANTI AD UN ITALIANO. Per chi conosce bene la Germania sa che per un tedesco non c'è niente di peggio di dover dare strada ad un italiano. Come si scansa a destra esco da un incubo ed entro in un altro, da una parte finalmente vedo, dall'altra la mancanza della scia sull'asfalto di chi mi precedeva mi fa accendere di continuo la spia della DSC che frena le ruote posteriori che in accelerazione vanno in aquaplaning. Il sorpasso è lentissimo non riesco a prendere velocità, anche lo sterzo inizia a tirare da tutte le parti, vedo i un attimo i 235 sul tachimetro e la A6 sfila sempre di più, ma il tizio non molla, appena terminato il sorpasso mi si mette in scia mah.... questa volta fa pippa e rallenta vistosamente rimettendosi a dx. Il mio cuore ride dentro nel vedere il tettesco che se l'è fatta addosso quando, presa la scia, si è trovato senza visibilità a 230km/h. Anch'io riprendo fiato e rallento la pioggia si fa di nuovo consistente e nonostante ormai abbia rallentato a 180, il tedesco per altri 50km non accenna a superami. In fondo lo capisco, è un pò come il gatto che gioca con il topo, pensi sempre che quello che ti ha sverniciato rallenti per farti sorpassare e per risverniciarti nuovamente. Inoltre non c'è niente di peggio che credersi gatto e scoprirsi topo.

 

Per l'aderenza ci pensa santo esp, il problema grosso era la visibilità. Devo dire che il navigatore da un gran contributo alla sicurezza, soprattutto quando affronti percorsi che non conosci, ti basta guardarlo per saper fra quanti metri c'è una curva e quanto è ampia o quanto chiude.

 

Si questo è vero ma l'accensione della spia ti avverte con un certo anticipo e la regolazione della E60 è molto prudente.

 

Ti ringrazio per il complimento ma non è questione di manico ma solo di incoscienza (ed esperienza). Io ho avuto la prima classe A ed ero talmente curioso di scoprire il funzionamento dell'esp che gliene ho fatte di tutti i colori. Con quella esperienza ho imparato a conoscerne i limiti. Ad esempio un giorno sono entrato a palla in un parcheggio di uno stadio, ero ad almeno 120km/h sul bagnato, davanti a me un centinaio di metri completamente sgombri, do tutto sterzo e la klasse A drizza completamente, ma proprio dritto e non accenna minimamente a girare. Mi accorsi all'improvviso che quei 100m non erano poi così tanti e che mi avvicinavo a velocità warp ad uno spartitraffico bello alto, ho capito che non mi avrebbe salvato così ho raddrizzato lo sterzo ed ho guidato come so fare: tiro giù il freno per poi gradualmente allentare la presa e nello stesso tempo inizio a girare lo sterzo, il tutto in 3 o 4 secondi ed ho evitato l'ostacolo. In aquaplaning invece è davvero efficace anche perchè è difficile trovare in autostrada una copertura d'acqua talmente profonda da farti decollare, La cosa fondamentale è avere gomme ed ammortizzatori in perfetta efficienza, nel caso di questo epico confronto (per me, me l'ero fatta addosso) avevo la macchina con pochi km e le gomme al 90%.

 

Si ma se li leggi tutti insieme, alla fine stanco.