Spettacolare,durante un giro in mtb tra i colli ho visto un falconiere che stava facendo volare il suo falco.Bellissimo,ne sono rimasto estasiato.
Frequentando le fiere del settore armi, nazionali ed internazionali, a Brescia vedo da sempre lo stand di un'associazione di falconieri che a quanto sembra è la più importante d'Italia. Ho visto parecchie dimostrazioni di "ammaestramento" di questi splendidi rapaci e la cosa mi ha affascinato molto. Mi spiegavano i tizi dell'assoc. che è molto lunga la strada per poter ottenere l'autorizzazione per la "detenzione" di un falco, perchè per la legge è quasi considerato come avere un'arma da caccia. Occorre frequentare severissimi corsi di istruzione ed addestramento e solo dopo questo si può iniziare ad allevare, da semi-giovane, un esemplare di falco, tenendolo però presso il loro centro. Solo dopo i dovuti accertamenti della "location" dell'appassionato, viene rilasciata l'autorizzazione per portarselo a casa. Molto frequenemente si è soggetti a corsi di aggiornamento, visite degli organi ed enti competenti per la salute del volatile ecc, ecc., oltre naturalmente alla iscrizione perpetua all'associazione. Meno male, altrimenti succede come nei paesi arabi dove è molto diffuso lo sport con i falchi. Si allenano nel deserto e più della metà delle volte il falco non torna, gli arabi si stufano e se ne tornano, con i loro quad megagalattici, al paese a comprarne un altro. Ovviamente i falchi non tornano perchè si perdono; essendo sempre in gabbia non sviluppano il loro senso dell'orientamento che oltretutto è già difficile in spazi aperti e piatti come i deserti. Se non ricordo male è qui dalle mie parti, forse Desio o Lissone. Penso che se cerchi con Google sicuramente lo trovi!
...basta il mio di uccello ...quand'è quella fiera... quasi quasi a fare un giro ci vengo espongono anche armi bianche?