Ala fine avrà un anno di apprendistato del nuovo mondo e potrà dare una mano con lo sviluppo della nuova moto conoscendo già le gomme pirelli. Certo, c'è anche il rischio che butti un anno per imparare una moto che poi sarà diversa e che senza esperienza con i prototipi di indicazioni errate.
Farà 40 gare più tutte le prove con le Michelin, avrà ben tempo di dimenticarsi. Poi dovrà ricominciare con delle Pirelli che saranno comunque diverse da quelle SBK. Tenendo conto che la vera forza di Toprak è la frenata (che cambierà tanto con i freni in carbonio) e la ripartenza, cosa che non funziona molto nelle motogp attuali, che vogliono più percorrenza. Forse un Rea dei tempi migliori si adatterebbe meglio (infatti in motogp fece bei risultati nella sua, mi pare unica gara)
Rea fece 2 gare, se non ricordo male, come sostituto ma aveva l'obbligo di non fare danni. Quindi non avvicinò mai il limite.
Quest'anno, come facilmente immaginabile, non ce n'è per nessuno, poco altro da dire. Ah, una cosa c'è da dire: Martin si sta veramente comportando in maniera indegna. Non vorrei un pilota simile nella mia squadra nemmeno se mi pagassero.
Bisognerebbe leggere il contratto per capire la situazione. Dal punto di vista di Martin, è una scelta comprensibile. Da una parte, ha Aprila che per due anni gli da x milioni l'anno (non so esattamente). Dall'altra HRC potrebbe dargliene X+TANTI l'anno. Ognuno di noi accetterebbe di cambiare per più soldi. Aprilia è il datore di lavoro per Martin, proprio come il rapporto che abbiamo noi con le nostre aziende. Se arrivasse un'azienda e ci offrisse il doppio del nostro stipendio, cambieremmo subito, cercando di uscire dal contratto in qualsiasi modo. Tenendo conto che i piloti di MotoGP hanno una carriera molto più limitata, che finisce ben prima dei 40 anni, è normale che cerchino di massimizzare i guadagni. Detto ciò, dal punto di vista delle prestazioni in HRC sicuramente Martin ci perderebbe, per lo meno nei primi anni.
Se si appigliano (come sembra) alla clausola delle 6 gare, la vedo dura che Martin possa avere ragione. Certo, non è colpa sua se si è rotto due volte, però... Poi magari un giorno dovranno mostrare il contratto e avrà ragione Martin, però non mi piace proprio questa moda (non solo della MotoGp, anzi) di firmare contratti e poi volerne uscire.
Situazione molto complessa e piuttosto spinosa. Martin dal punto di vista finanziario lo capisco, però si stà comportando veramente male. E' sempre più palese che Aprilia sia stata una scelta di comodo perchè non aveva altre alternative, altrimenti non ci sarebbe mai andato. Dall'altra parte Aprilia è stata stupida ad avere accettato di inserire una clausola così. Alla fine un accordo lo troveranno e Martin se ne andrà, perchè non può restare li oltre la fine della stagione. Che poi non è la prima volta che sfrutta clausole in modo fantasioso, lo aveva fatto anche con Ktm per andare in Ducati.
L'alternativa l'aveva: rimanere da ufficiale in un team satellite. E vedendo come vanno Di Giannantonio con la GP25 e Alex Marquez con la GP24, non sarebbe stata una scelta malvagia.
In realtà si è rotto 3 volte. La prima nei test, la seconda in allenamento (quindi pià colpa sua), la terza in Qatar. Comunque se c'è la clausola di uscita non è una rottura di un contratto. Marquez ha rotto un contratto, Yamaha con Vinales, Zarco con KTM lo hanno fatto. Che fosse andato in Aprilia per ripicca era palese anche prima. Ingenua Aprilia a mettere una clausola del genere. Vero, però l'anno scorso era una situazione totalmente diversa, con la GP23 molto inferiore alla 24. Nessuno si sarebbe aspettato la 25 così "scarsa". Comunque in team satellite forse avrebbe avuto lo stesso ingaggio di quello che ha in Aprilia, quindi ha preferito andare in ufficiale. Sportivamente, farebbe comunque meglio a fare il 2026 in Aprilia e poi passare in HRC nel 2027. La Honda è parecchio inferiore al momento.
Però sono casi diversi, non c'erano clausole e hanno trovato un accordo, tranne forse Vinales che è stato licenziato. Lo ha detto anche Dorna: o trovano un accordo o c'è un giudice che dice che il contratto non è valido, oppure non accetteranno l'iscrizione di Martin per il 2026 con un squadra diversa da Aprilia. Premesso che nessuno a parte loro sanno cosa c'è scritto nel contratto, o è stata scritta veramente male e si presta a interpretazioni oppure qualcuno stà bluffando. Era il secondo pilota Ducati più pagato dopo Bagnaia, probabilmente avrebbe preso lo stesso se non di più. E' che lui si era impuntato, o ufficiale o me ne vado.
Esatto, non conosciamo il contratto. E siccome è stato fatto di fretta, potrebbe avere chiaramente dei buchi. Per la situazione Ducati è comprensibile che si sia sentito tradito. E' stato scartato una prima volta per prendere Bastianini, poi si è giocato un mondiale fino all'ultima gara l'anno successivo e a metà dell'anno ancora successivo era in test al mondiale. Una sua promozione nel team ufficiale era ovvia. Poi probabilmente Dall'Igna ha visto lungo, perchè se Marquez avesse avuto una gp24 avrebbe vinto il mondiale contro la gp25. L'obiettivo principale di tutti i piloti è essere in una squadra ufficiale, per il prestigio, lo sviluppo, gli aggiornamenti, i soldi, l'importanza, gli eventi..
La prima volta c'è anche da dire che Bastianini fece decisamente meglio di lui quell'anno, anche se Martin pareva avere più potenziale. Cosa che poi si è verificata, anche se su Bastianini pesa la prima stagione sciagurata per gli infortuni. Marquez quest'anno la gp25 la avrebbe avuta in ogni caso. Il piano Ducati era chiaro: tenere Martin in ufficiale e mettere Marquez in Pramac con la Gp25. Ma è saltato tutto quanto Marquez ha detto o l'ufficiale o resto in Gresini ma voglio la Gp25, cosa che finchè c'era Pramac non si poteva fare. A questo punto tra Marquez e Martin non c'è storia, prendo Marc tutta la vita.