La Germania farebbe meglio a preoccuparsi più della crisi economica che di quella militare. Bosch ha appena annunciato il taglio di 5.500 posti di lavoro, di cui 3.800 sono in Germania, oltre alla riduzione delle ore lavorative. Ed è solo una delle tante industrie che sta operando in tal senso. Avanti di questo passo agli operai tedeschi invece del bunker toccherà scavarsi direttamente la fossa. Si, ma per fargli fare i lavori forzati: quella è gente a cui solo un po' di duro lavoro può insegnare qualcosa.
eh ma sai...é quando c'é crisi economica che scoppiano le guerre per "sviare" la popolazione....e la Germania ne sa qualcosa.
https://www.wired.it/article/spesa-militare-mondo-aumento-guerre/ E intanto grazie a Putin & C. l'industria bellica mondiale vola, con una spesa complessiva di oltre 2.400 miliardi di dollari nel 2024, destinati ad aumentare ulteriormente nel 2025.
Assolutamente no... Questo è un calcolatore balistico, prova a usarlo per calcolare quale sia l'energia in joule acquisita da una sbarra del peso di 150kg che cade a 35000 km/h... È equiparabile a quella di un atomica tattica, costa 1000€, non necessita di nessuna manutenzione, e ha una affidabilità del 100% https://www.earmi.it/balistica/calcolaenergia.htm
Intendevo che mandare in orbita qualcosa che non pesa poco potrebbe costare parecchio, al punto da rendere forse più conveniente realizzare un'arma "convenzionale". Ma per pura curiosità ho appena verificato e pare che il costo al Kg per le spedizioni in orbita bassa sia passato da 40.000 a circa 2.700$, il che significa che spedire lassù 150Kg di tungsteno costerebbe oggi 400 mila dollari, contro i 6 milioni che sarebbero stati necessari con i vettori dei primi anni 2000.
Esattamente, il tugsteno poi fondendo a 5000 gradi resiste senza bisogno di protezioni al rientro atmosferico. Ps. pero' non viene giu niente a 35.000kmh bisogna calare diciamo al massimo a mach 10 altrimenti resti in orbita. Praticamente il satellite la deve sparare all'indientro ad almeno 10.000kmh per far si che la sua velocità scenda ad un valore tale da essere catturata dalla gravità e far cosi precipitare la sbarra @Sam_Cooper un falcon9 che e' il lanciatore più economico in circolazione porta su 13.000kg. Un solo satellite con 50 di sbarre da 200kg basterebbe praticamente a radere al suolo le città principali di un intero stato. Starship una volta operativa porta su 100tonnellate....
Un oggetto in orbita bassa, per rimanere su un'orbita che non decade ogni 3x2, deve volare ad almeno 28000kmh, in orbita alta, dove andrebbe posizionata tale piattaforma, la velocità relativa è superiore.. E al rilascio del penetratore, la spinta con una comune cartuccia di atrazina, e il decadimento dall'orbita lo accelererebbe anche oltre i 35000kmh... La variabile principale per un "rientro atmosferico", non è la velocità ma l'angolo di approccio Direi con un CEP di +/- 50 metri facendo i calcoli con la calcolatrice dello smartphone ... Usando un PC in grado di gestire alcune variabili, direi che si potrebbe migliorare il CEP di un ordine di misura P.S. Se le luci delle nostre città svanissero, questo è quello che l'Universo ci mostrerebbe. Più o meno... Il braccio della Via Lattea con miliardi di stelle e galassie sarebbe visibile. Questo è un filmato reale, uno spettacolare time-lapse dal tramonto all'alba, catturato con una buona macchina fotografica e una testa motorizzata, sopra l'osservatorio ALMA, nel deserto dell'Atacama, Cile. https://video.twimg.com/ext_tw_vide...vid/avc1/1280x720/ycSsRm5ueMvhwpp8.mp4?tag=12
Potrebbero essere cose direttamente collegate, nel senso di riutilizzare gli operai usciti dalle fabbriche auto per produrre bunker antiatomici A proposito, saranno ecologici?
Nel Frattempo... In Lomellina: https://www.avvenire.it/attualita/pagine/vigevano-arrestato-il-sindaco Dispiace per il Righini, imprenditore locale che conosco da tempo, e soprattutto dispiace per il fatto che qui ancora non hanno capito cosa sia la lega e chi siano i "leghisti pavesi", con ciocca come capofila... P.S. 500km... https://x.com/nexta_tv/status/1862434294011937242
Ma dei bancomat e delle carte di credito down per 2 giorni per uno scavo malfatto ne vogliamo parlare? Altro che il chiodo a termini. Qui sta venendo fuori che abbiamo infrastrutture critiche che nemmeno in un paese del terzo mondo. https://dday.it/redazione/51271/ban...st-di-tenuta-delle-infrastrutture-strategiche
E che ancora oggi il concetto di single point of failure è duro da fare entrare in testa ai gestori. Ho visto, negli anni, tanti datacenter che vantavano doppie forniture elettriche con erogazione da cabine differenzi, doppi o tripli provider di reti dati ... Ma in molti casi entrambe le forniture entravano dallo stesso punto e spesso facevano l'ultimo tratto esterno assieme e/o nelle stesse canalizzazioni. Come in questo caso, a quanto pare.
Questi la direttiva NIS2 non sanno neanche che cos'è. Forse costano meno le sanzioni che mettersi a norma.
E dei cavi sottomarini tranciati nel Baltico da un cargo cinese per conto dei russi non ne parliamo ?
A dirla tutta sembra che il datcenter svizzero di Worldline avesse anche altre connessioni rimaste attive, ma nel momento in cui i pagamenti dovevano affrontare un giro più lungo per arrivare a destinazione, i sistemi antifrode davano il KO per eccesso di latenza. Quindi la ridondanza c'era e, sulla carta, funzionava, ma forse nessuno s'è mai premurato di testarla adeguatamente. L'altra cosa che mi lascia sconcertato è che la totalità (o quasi) delle carte di debito italiane operino attraverso un'unico circuito e facciano capo ad un unico datacenter (per quanto ridondato esso possa essere). Per il momento c'è solo il sospetto, ma non sembrano esserci molte alternative. Vero però che nel caso del Nord Stream nonostante i sospetti sui russi pare che alla fine c'entrassero più gli ucraini che gli uomini di Putin. Chissà se sapremo mai la verità.
Non sono proprio la quasi totalità, sono quelle del circuito nexi che però è il più grande, utilizzato da bpm e Bper E a non funzionare non erano solo le carte quanto i pos stessi.