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Si è sempre distinto per velocità e acume, secondo me sicuramente ad un livello superiore di Perez.

Ferrari indecifrabile, sia sugli ingressi in curva che nelle uscite.
Scomposta e a tratti inguidabile.

Peccato per le Mac, davvero veloci e performanti.
Nelle ultime due gare sono riusciti a rendere le due monoposto affidabili in tutte le condizioni, ma soprattutto potenzialmente vincenti.
Sè avessero proposto questi assett all'inizio del campionato avremmo assistito a tutt'altro film.

 

Caspita, 10 punti sono tantissimi, valutando il fatto che l'aerodinamica influisce sul rendimento globale per circa l'80%.

 

10 punti mi sembra un po' ottimistico. Vedremo se ci sarà comparazione tra simulatore e pista.

 

10 punti in più rispetto a quanti?

 

Ok, però 10 in più rispetto a (per ipotesi) 500 sono un conto diverso che 10 in più rispetto a 300 (sempre per ipotesi)

Imho non ha senso dire "Caspita, bel miglioramento!"

 

Pensa che a Leclerc durante la gara l'hanno potuto variare solamente di uno.
Ma a quanto pare non è servito a nulla.

 

Te credo che non è servito a nulla

 

Per Sainz, Vasseur ha parlato di danno al fondo che sarebbe costato circa 20 punti di carico (il solo end-plate avrebbe influito molto meno) e più o meno 6-8 decimi al giro.

Se con 20 punti in meno perdi 6-8 decimi, 10 punti di carico in più non sarebbero affatto male.

Di seguito il relativo articolo:
https://www.formulapassion.it/f1/f1...leclerc-da-capire-per-sainz-un-danno-al-fondo

 

Forse i 10 punti vogliono dire il 10%

 

Si, infatti il team suggeriva di fare degli aggiustamenti da bordo , ma sarebbero valsi a poco.
Il danno era più importante del previsto.

 

La mia impressione (ed i risultati che sta ottenendo la Mercedes la confermerebbero) è che i dati ottenuti dal simulatore, spesso non coincidano con quanto rilevato in pista, perchè le variabili sono ancora in parte impreviste, e variazioni che dall'esterno potrebbero sembrare ininfluenti, a volte determinano risultati inaspettati. Non ho mai compreso fino in fondo le ragioni dell'eliminazione della possibilità di fare test privati con le monoposto.

 

Il motivo è sempre e solo uno: costi.
Si pensava che limitando i test si sarebbero abbattuti i costi, limitando le grandi case con budget quasi illimitati a favore dei team "minori".
In realtà tra simulazioni, banchi di prova e altro non so quanto si sia effettivamente risparmiato e non è cambiato nulla sulla competitività dei team "minori".

Peraltro alcuni piloti si sono lamentati di ciò. Ricordo Alonso che disse che la F1 è l'unico sport al mondo in cui non ci si può allenare.

 

Dovrebbe esserne fiero, visto che se non può allenarsi lui, non possono allenarsi nemmeno gli altri, quindi comunque una lotta ad armi pari, e considerando gli ingaggi, forse li dovrebbe essere l'ultimo a parlare, visto che ha rinunciato per anni a correre in una scuderia più competitiva per avere il massimo dell'ingaggio.

 

Fare i simulatori che funzionano bene ed in conformità al prodotto "originale" è quanto di più complesso da progettare e realizzare

 

Infatti, tempo fà coadiuvai all'installazione e la messa in opera di un simulatore SMG a Taranto.
I costi furono esorbitanti, più di ogni verosimile previsione.

 

C'era una squadra che aveva (ed ha tutt'ora) due piste di proprietà, di cui una molto vicina alla fabbrica, che poteva sfruttare senza limiti di tempo... il resto è storia.

In effetti è abbastanza paradossale la situazione... arriveremo anche ai GP sui simulatori?

 

Niente e nessuno impediva agli team di fare altrettanto.
Ad ogni modo, Silverstone non è che sia così distante dalle sedi dei team inglesi.