2035-Ban motori endotermici

Beh non è che la signora Von ….. possa fare finta che non sia cambiato nulla nel parlamento …… e sopratutto di cosa accadrà in Francia tra sole 3 settimane ….(incredibile )….

 

Farà le sue considerazioni, ma non credo nemmeno che possa cambiare direzione in merito al tema della decarbonizzazione ed in particolare della mobilità individuale.
Forse concederà qualche apertura in più o forse sarà costretta a posticipare la data (2035) a causa dei ritardi nella produzione di energia rinnovabile, ma dubito che non possa più essere "BEV a tutti i costi".
Oggi c'è lo spettro dei dazi sulle auto (elettriche) cinesi, che probabilmente sarà il problema principale da risolvere, ma se riescono a far convivere produttori europei e cinesi sarà dura mettere un freno a ciò che è già iniziato.

 

Se avrà ancora la maggioranza farà esattamente come vorrà fare. Com'è anche giusto che sia

 

tra poche ore lo scopriremo ….

 

Speriamo che ciò corrisponda anche agli interessi del popolo europeo e non solo a quelli delle tasche di chi siede a Bruxelles. Finora non sono riusciti a convincermi che non sia così.

 

Potranno imporre qualunque cosa, ma comanderà sempre il mercato.
Finché venderanno pezzi di ricambio si va di quelli

 

Dipende anche da eventuali restrizioni alla circolazione.
Se, a puro titolo di esempio, decidessero che in Area B a Milano si circola solo con BEV (o comunque veicoli a zero emissioni), la vedo dura ostinarsi a tenere in garage un'Euro 6 o addirittura Euro 7, se vivi all'interno dell'area o se ti ci devi recare molto frequentemente.

 

Eh …..eh infatti ha ragione @Sam_Cooper ….oltre a quello le case automobiliste adattano l offerta di mezzi sul mercato non sul piacere del pubblico ma su quello che potrà essere utilizzato ….di fatto già oggi ad esempio se volessi una jeep compass 4x4 turbo diesel cambio automatico non la potrei avere ….nn esiste più ….

 

Me la posso segnare?

 

O meglio.... esiste, ma la vendono solo in altri mercati, extra europei.
Negli States, ad esempio, è disponibile solo con motorizzazione endotermica (2 litri turbo) e non c'è quella schifezza di 4xe che invece ci propinano qui.
Credo che nella gamma Jeep solo la Gladiator abbia mantenuto il naftone 6 cilindri per il mercato europeo, me se non sbaglio dovrebbe sparire anche quello (se non l'ha già fatto).

 

Spero solo a questo punto migliorino i tempi di ricarica di ste batterie ……

Segnala ….anxhe perché personalmente se proprio vogliono mettono il gasolio e la benzina a 4 euro a litro compro il buon di Motta rosso anch’io ……

 

La passione non si fara' certo fermare da qualche migliaio di euro!
Uno tra i tanti: https://www.agenziagammariccione.it/pratiche/importazioni/importare-auto-da-paesi-extra-ue/

 

Penso che compass 2.0 turbo benzina ne venderebbero 5 all’anno, in Italia

 

Boh, segna.
Le leggi del mercato hanno sempre sentenziato qualsiasi prodotto, le auto non faranno eccezione.

Gasolio a 4 euro o addirittura 10 come si legge da qualche commento su FB, è alquanto improbabile, a meno di non uscire dal supermercato con una misera borsa avendola pagata 150 euro, poi scoppia la rivolta e davvero si salverà chi ha un pezzo di terra, coltivabile, altro che fotovoltaico

 

Cosa farà il mercato lo sa il mercato. Io mi sono segnato un'altra cosa, che finché ci sono ricambi tu vai a benzina

 

Metano, finchè mi daranno la possibilità di riparare l'Octavia, spero di poterla usare per altri 20 anni

 

Quello che è...

 

Dipenderà molto da ciò che ti accadrà intorno.
Se le auto a metano dovessero ridursi sensibilmente è possibile che si riducano anche le stazioni di rifornimento, costringendoti a rivedere i tuoi piani (a meno che tu non voglia mettere un serbatoio di metano da 30.000 litri in garage e rifornirti da solo....

Purtroppo le nostre scelte automobilistiche future dipenderanno da molti fattori, di cui la maggior parte non controllabili, nè derogabili.
Quando si passò dalla trazione animale a quella meccanica fu la tecnologia ad imporsi da sola in virtù della sua superiorità (non da subito, ma col tempo fu così): questa volta invece, facendola passare per una scelta necessaria alla salvaguardia dell'ambiente, hanno deciso di imporla forzatamente, un po' con gli incentivi, un po' con le limitazioni di circolazione, un po' con il divieto di produzione e vendita di veicoli endotermici (dal 2035). Fin qui non ci sarebbe nulla di male, se non fosse che vorrebbero far passare per oro anche quello che oro non è. Sanno che se lasciassero a mercato e consumatori la possibilità di scegliere probabilmente le BEV non arriverebbero al 10% del totale nemmeno in 50 anni, quindi fanno come la mamma col bimbo che vuole il gelato invece della verdura: te la ficcano in bocca a forza.

 

Imho tu la fai un po' troppo tragica.

 

Ho sempre detto che mi adatterò, però continuerò ad esprimere il mio disappunto sull'obbligo di forzare l'adozione di una tecnologia che comporta ancora notevoli limitazioni rispetto ad altre già disponibili e più convenienti.

Le decisioni assurde della Commissione UE sono quelle che ci hanno portato ad avere sul mercato auto da 2 tonnellate spinte da motori microscopici, con consumi dichiarati che non corrispondono alla realtà.
Sono quelle che hanno spinto Stellantis a produrre un motore di merda come il 1.2 Puretech (https://www.hdmotori.it/fiat/articoli/n585089/stellantis-motore-12-puretech-hybrid-problemi/) e che hanno fatto interrompere lo sviluppo di endotermici molto promettenti sul fronte dei consumi e dell'efficienza.
E non contenti, ora che siamo arrivati al dunque sull'elettrico, hanno scoperto che forse forse (ma anche senza il forse) i cinesi sono pronti ad invadere il mercato facendo concorrenza sui prezzi, alla quale gli illuminati vorrebbero porre rimedio con i dazi (come ha appena fatto la Turchia: https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n585080/turchia-dazi-aggiuntivi-auto-cina/), col risultato di interferire ulteriormente con le naturali leggi di mercato, a spese dei consumatori (cioè noi).
Insomma, tutto quello che hanno toccato lo stanno trasformando in cacca..... brava così Von der Leyen..... come direbbero a Roma, in culo te c'entra, ma in testa proprio no..... peccato che il culo sia il nostro.