C'e' da dire che probabilmente, almeno spero, il suo sarà più un incarico di rappresentanza e a consigliare ed in definitiva prendere le decisioni in materia venga istituito un collegio di esperti del settore, esperti che a dirla tutta latitano anche, perchè è un settore in rapidissimo sviluppo e quel che era vero ieri oggi potrebbe non esserlo già più. Che l'italia sia un paese in mano ai vecchi e' fuori di dubbio, ma non dimentichiamo che anche in molti altri paesi e' cosi, Biden su tutti non e' esattamente un giovincello di primo pelo, e sebbene molti paesi europei abbiano premier giovani i vari parlamenti sembrano delle rsa.
E' comunque un merito, a volte è difficile farne bene uno soltanto, ma quando hai certe entrature a livello politico, tutto è possibile, ci sono persone che hanno decine di incarichi di livello, tutti ovviamente ben retribuiti, e continuano ad ottenerne altri, poi ci lamentiaamo che non funziona nulla come dovrebbe
Sgarbi, pur con una enorme competenza (sulla sua materia), appare di un egocentrismo senza eguali; una testa calda cui non affiderei mai ruoli come quello di sottosegretario. Purtroppo alcuni nomi sono sul tabellino di una coalizione e i risultati sono quelli che leggiamo. Un unico appunto: il Ministro farebbe meglio ad evitare certe dichiarazioni pubbliche rivolgendosi direttamente al PdC come paventato
Ci sono "vecchi" che ne sanno mille volte più di qualsiasi giovane. Come dicevo, non ne faccio una questione di età anagrafica, ma di competenze. A cosa ci servirebbe un "uomo di rappresentanza" e consigliere sull'IA, che a malapena sarebbe in grado di capire come funziona una calcolatrice? Citi Biden ma proprio lui, quando si tratta di discutere del futuro del digitale e dell'IA convoca a Washington riunioni alle quali partecipano Tim Cook, Mark Zuckerberg, Elon Musk e altri personaggi che solo a pronunciarne il nome tremano i muri. Amato era meglio lasciarlo nel sarcofago, insieme a Zichichi. Siamo nel 2023 e dobbiamo definire strategie per i prossimi 15 anni, non abbiamo tempo di spiegare al nonno cosa sia un social network e perchè abbiano avuto così successo. Scommetto anche che l'incarico ad Amato sarà adeguatamente retribuito...
Io direi che è una cosa BASILARE capire chi ha deciso di mettere in imbarazzo il PdC, e sicuramente non è stata la sinistra...
La risposta è facile: è stata una trasmissione televisiva che fa (anche) satira politica. Avevano del materiale che poteva triplicare gli ascolti, perchè non avrebbero dovuto farne uso? E a chi dice che se fosse stata la RAI avrebbero potuto censurare, ma essendo Mediaset no, ricordo che la puntata delle Iene in cui avrebbero dovuto raccontare il risultato dei test antidroga somministrati di nascosto ai parlamentari, fu censurata. Quindi, se vogliono, censurano pure sulle reti private. Personalmete alla Meloni rimprovererai solo il fatto di aver commentato pubblicamente la faccenda privata. Avrebbe fatto meglio a zittire chiunque dicendo che erano solo fatti suoi. Purtroppo questo è la conseguenza di una politica condotta soprattutto attraverso mezzi di comunicazione e social network invece che tra i banchi: se vuoi essere social, devi accettare di mettere tutto in piazza, anche le questioni intime e private. I Ferragnez ne sanno qualcosa.
Boh, qualche nome di quelli a cui avevano somministrato il test mi pare fosse trapelato. Comunque, su 50 parlamentari 12 erano risultati positivi alla cannabis e 4 alla cocaina. Consumo che sarebbe avvenuto entro le 36 ore precedenti. Sulla vicenda si pronunciò poi anche la Cassazione, con una multa nei confronti della trasmissione, per aver violato l'etica giornalistica.
Vedrete che sentirete ancora parlare delle questione Giambruno e Ricci non ne uscirà molto bene. Trattasi di materia di diritto e relativa liberatoria alle riprese fuori onda. Qualche testa è pronta a saltare e non sarà quella di Giambruno. La storia è ancora tutta da scrivere
Bisognerebbe però sapere cosa c'è scritto nel contratto tra i conduttori Mediaset e l'azienda. Dovesse includere il consenso anche per le registrazioni fuori onda, ci sarebbe poco da fare. Comunque, per la cronaca, la multa alle Iene per quella faccenda dei test antidroga fu solo pecuniaria e di modesta entità.... insomma, non fece nemmeno il solletico alla produzione televisiva.
Sicuramente un novellino come Ricci alla veneranda età di 73 anni, dopo 30 anni di Striscia la Notizia e con stuole di avvocati e consulenti per le questioni legali verrà fatto fuori perché non ha fatto firmare a Giambruno la liberatoria
L'onnipotenza è una brutta malattia soprattutto se non si è più giovanissimi: solitamente non sono i novellini ad essere presi in castagna come la storia ci insegna. L'età non rileva Ps. Pensi che Giambruno ex della PdC abbia problemi di avvocati? Suvvia va...... Ricci è un pesce piccolo ma molto piccolo oramai
Altro spunto per tutti voi: avete preso in considerazione le dichiarazioni del Ricci (questo dimostra essere lui poco oculato) e il carattere ritorsivo del suo comportamento (visto che quel materiale era in suo possesso da tempo e ha deciso di pubblicarlo ad orologeria)? Per chi costruisce castelli: i Berlusconi non c'entrano nulla ma è solo una iniziativa dell'arroganza del singolo. Lo ripeto: nei prossimi mesi ne vedremo delle belle e non solo in casa Giambruno. Pronto ad essere smentito
Si, hai ragione, l'onnipotenza è una brutta malattia. Immaginare di poter fare e dire qualunque cosa pensando che il ruolo della tua compagna e l'azienda per cui lavori ti parino le chiappe la dice lunga. Poi come si permette questo Ricci a rompere le scatole? Bisogna spezzargli subito le reni!