Ufficiale: Alfa Romeo Tonale | prime impressioni, opinioni, pareri, foto, immagini

Minuto 18,45

 

Esattamente: lo stesso principio utilizzato da Tonale

Nel senso che l'indurimento delle sospensioni comporta la stessa reazione di sterzo (più duro) e acceleratore (più reattivo e sensibile). Non vi è una configurazione individual ma le tre reazioni coesistono

 

La tecnologia FSD è ormai parecchio diffusa e presente anche negli ammortizzatori Koni (https://www.weiss.it/fsd/info.html#:~:text=FSD è l'acronimo di,e compressione migliaia di volte.).
Ma nella descrizione c’è più marketing che sostanza: in pratica la sospensione smorza meno quando la compressione è lenta (coricamento in curva) e smorza di più quando la compressione è veloce (dosso preso a forte velocità).

Perfino la forcella della mia MTB ha un sistema simile.

 

Che peccato. Io per esempio nei SUV e simili trovo sempre comodo indurire le sospensioni (sostanzialmente per una sicurezza maggiore in curva) e tenere il resto in comfort altrimenti sembra tutto molto "fuori filosofia"

 

Tutt’altra cosa invece l’Acrive Body Control di Mercedes

 

Non ho mai detto che è solo una prerogativa di Alfa con la Tonale

 

Filosofie diverse per vetture con approccio stradale completamente diverso
Per dirla da conoscitore del mare quale sei è come se io con una tavola slalom o wave volessi fare freeride

 

Dipende dal suv, il mio è già duro come un sasso in confort

 

Comunque credo siano Koni anche i tuoi.

 

A proposito di surf visto la traversata di Iachino? 10 ore senza mai fermarsi mica male…

 

Matteo è un "fuori concorso" oltre che un fuori di testa

 

Era solo per chiarire che il sistema di variazione differenziata della risposta degli ammortizzatori è una tecnologia meccanica piuttosto semplice. In pratica sono normali ammortizzatori con una valvola in più, che si apre solo quando le sollecitazioni superano una certa frequenza (che potremmo tradurre in velocità di compressione).

L'ABC (Active Body Control) di Mercedes è invece qualcosa di molto più sofisticato, per cui la variazione di comportamento di ogni singolo ammortizzatore è determinata in tempo reale da una centralina che analizza costantemente il movimento del corpo vettura.

Per fare un paragone nautico, il primo equivale ad una progettazione specifica della carena, finalizzata ad affrontare onde alte ed inclinazioni laterali (nelle virate) con due tipi di comportamento diversi.
Il secondo invece è un vero e proprio sistema di stabilizzazione giroscopico, capace di tenere l'imbarcazione piatta in ogni condizione meteomarina.

E' chiaro che una costa molto più dell'altra, ma l'approccio stradale (o nautico) della seconda è superiore in tutto ed in ogni condizione (sia wave che freeride).

P.S. Tra i vari progetti che miravano ad evolvere la tecnologia delle sospensioni ce n'era uno di Bose (quella che produce casse audio), che prometteva assai bene. Si basava su un radar frontale che analizzava il fondo stradale e predisponeva conseguentemente il funzionamernto degli ammortizzatori elettromagnetici.

Al minuto 1.35 potete addiritura vedere l'auto balzare da sola per superare un ostacolo:

 

A quanto pare, è proprio un brevetto Koni

 

Non lo sapevo: vi chiedo scusa per la mia imprecisione

 

Quello è uno dei tanti, molto simili tra loro.
Koni ha brevettato soprattutto l'acronimo (FSD), ma basta cambiare una lettera o la posizione della valvola ed il gioco è fatto: https://patents.google.com/patent/US9239092

L'idea dell'uso di circuiti dell'olio con percorsi differenziati per "alte" e "basse" velocità di compressione è nato nelle competizioni sportive ed in particolare quelle legate al fuoristrada.
Citavo appunto l'esempio delle MTB, ma vale anche e soprattutto per le auto da rally.

Questa, ad esempio, è un'azienda Italiana che ha sviluppato diversi brevetti in tal senso ed è per questo molto apprezzata dagli agonisti: https://extremeshox.com/

 

Non l'ho sapevo neanch'io

 

Qui con l'animazione, si vede un pò meglio il funzionamento del sistema.

p.s. scorrere la pagina in basso.

https://www.mqauto.it/tecnologia-fsd-koni-active/

 

Grafica minimal ma di grande impatto: il fatto che la grafica si accenda al salire del contagiri e del contachilometri è un plus stilistico

 

Quindi anche da fermo, sè non acceleri il quadro non si illumina ?

 

Il quadro è sempre illuminato: quello che si modifica in movimento in progressione è la scala del contagiri e del contachilometri
Nella foto li vedi ambedue in posizione zero; in movimento vedrai aumentare le due scale in funzione dei dati reali (con tutta una serie di colorazioni dedicate in ragione della modalità di guida DNA impostata).
Rimangono poi impostabili a piacimento le porzioni di dx, di sx e del centro in ragione dei propri gusti e necessità personali