non so bene come facciano, ma qui sotto casa mia lo fanno di prassi e la maggior parte ti assicuro che non lavora proprio. probabilmente per beni di modesto valore non ti chiedono chissà quali credenziali. (immagino)
tu stai parlando di truffe premeditate, come quelli che ti vendono l'auto che non esiste, o che la vendono a 10 persone diverse, incassano l'anticipo da ciascuno, e poi spariscono.
anche secondo me stiamo parlando di truffatori non di persone che non possono pagare qualche rata per difficoltà. la differenza è notevole
si. ma immagino che anche le finanziarie conoscano bene che esiste una buona percentuale di gente che lo fa. e se gli concedono ugualmente il finanziamento è perchè da qualche altra parte il ricavato lo ottengono comunque. e non credo solo mettendolo in conto e calcolando una maggiorazione di prezzo del bene. la riprova (a mio parere) è che poi tali crediti li rivendono alle agenzie di recupero crediti, le quali poi le rivendono a loro volta ad altre agenzie.. comprare un debito di uno che non ha pagato sin ora non avrebbe senso se non vi fosse modo di trarvi comunque un ricavo..
Allora forse non sono stato abbastanza chiaro, provo a ripetermi: il problema non è finanziare un acquisto (in questo caso il primo acquisto), ma il rapporto tra reddito e debito. Quando acquistai la mia seconda auto (nel 1993 una Clio 16v), costava 18.500.000 lire, di cui finanziai 10.000.000 perchè il finanziamento era a vero tasso zero (30 rate da 333.333 lire con i bollettini), ma avevo un reddito da 1.400.000 netti/mese ed avevo oltre 30.000.000 di lire in banca, mi ero così stancato di pagare un bollettino al mese, che gli ultimi 8 li pagai in unica soluzione . Oggi, i ragazzi che lavorano da un paio d'anni, sono capaci di entrare in concessionaria e prendere un finanziamento da 72 rate pari ad 1/3 del proprio reddito mensile (per acquistare auto sopra i 30k euri), dopo aver finanziato un telefonino.
ma qui si parlava di finanziamento per necessità, non per narcisismo, e che se ne potesse comodamente fare a meno mentre alla fine non è così (quantomeno laddove non ci sono altre sovvenzioni)
A dire la verità lo scopo di Ale era semplicemente esprimere una valutazione di un acquisto con contante o con finanziamento
mi sono riferito alle ultime 5-6 pagine -evidentemente te ne sei perso un pezzo- in cui alcuni hanno ripetuto che non c'è alcuna ragione per fare un finanziamento, basta mettersi via i soldi prima, ma apprezzo l'irresistibile tentazione di metterti sempre in mezzo.
Semplicemente che il suo apprezzamento è di mio gradimento ma anche non lo fosse mi andrebbe bene lo stesso
Bondora Con uno scooter, che si compra e mantiene con pochissimi €€. Per lo meno io facevo così (per andare a scuola, a lavoro, ovunque). Con sole o pioggia. Un paio di volte anche con la neve, ma è meglio evitare
Se è per necessità, meno dura e meglio è, a meno che tu non abbia un investimento che faccia rendere ai soldi finanziati più di quel che costano All'epoca le logiche del finanziamento auto erano opposte a quelle odierne, la finanziaria era di proprietà della casa madre (Finrenault) ed offriva il vero tasso zero per incentivare la vendita dell'auto senza avere bisogno di speculare sui tassi, con sole 300.000 lire all'apertura della pratica. P.S.: l'auto acquistata senza finanziamento sarebbe costata la stessa cifra (senza le 300.000 lire per l'apertura della pratica).