Guarda i video degli incidenti al Nurburgring (dove qualcuno ogni tanto ci lascia qualcosa di più prezioso dell'auto). Ricordo un mega capottamento di una Megane RS
Monza l'ho sempre trovata noiosa, tranne quando ci ho girato con un "formulino" monoposto. Molto meglio Imola, mia pista preferita in assoluto in Italia, Misano e il Nuvolari (soprattutto adesso che lo hanno allungato a 5 km), Anche Varano de Melegari è divertente soprattutto per imparare a conoscere bene l'auto (fatto corso di guida con De Adamich). In pista non si va con le gomme di legno/pietra, sono la cosa fondamentale assieme ai freni e devono essere in ordine. Il rischio di incidente c'è sempre e ognuno si paga il suo. Per iniziare meglio scegliere una pista più lenta. Concordo, Monza è solo un lungo sparo. Ci ho guidato con la mia, con la M2, M4, M5 e Formula Gloria. Inutile dire che i giro con il "formulino" sono stati i più divertenti, dopo aver iniziato a capire cosa ti permette l'aereodinamica. LA pista non è un giro al parco divertimenti. E' impegnativo e potenzialmente pericoloso per te e per gli altri. MEglio un bel corso di guida in pista, fidati. Assolutamente vero. COme non concordare, Imola la adoro anche io! Verissimo, le semislick che monto sulla Celica per la pista Toyo R888R mi durano circa 3/400 km. Nell'ultimo turno al Nuvolari di circa 150 km, iniziato con gomme nuove, finito con poco meno del 50% di battistrada. Idem i freni. Oltre cambio olio freni ogni 6 mesi. Raramente, ma capita. Soprattutto a quelli che non hanno idea di cosa sia il trasferimento di carico. A Monza in tanti si schiantano alla prima variante, proprio perchè non hanno idea di come impostarla correttamente. Arrivano a bomba dal rettilineo e tirano una staccata maldestra, quasi sempre arrivando lunghi, fanno la prima a dx e poi l'auto si scompone nella curva a sx. Spendi qualche soldo e fai un bel corso, ti diverti di più e impari qualcosa di utile.
A me risulta che paga il resposabile e ci sono assicurazioni specifiche per coprire la responsabilità civile. Io giro in moto.
Per me l'opener ci sta perculando alla grande. Ma Netflix propone poche cose interessanti d'estate, per cui va benissimo così.
Quello che ha scritto @who83 lo ho pensato anche io, non so come fai a resistere alla tentazione di guidarla per quello che è, in qualche modo razionalmente ti ammiro per questo.
Scusa, ma perché addirittura ammirarlo? Io lo rispetto, ma non condivido affatto il suo uso della CS, men che meno lo potrei ammirare per questo. Boh…
Io ho 59 anni ma sono come un bambino per queste cose e non sarei in grado di resistere alla tentazione di intraversarla una curva si ed una anche, ogni tanto me le sento anche dai miei figli che mi dicono che non sono più tempi per queste cose e razionalmente hanno ragione, lo ammiro perché lui a queste tentazioni resiste.
Guarda, condivido appieno la tua “regressione infantile” (di anni ne ho 51) e, finché posso, non mi arrendo al montante grigiore razionale di questi tempi, che ci vuole tutti ligi, politically correct, silenziosi, inodori, noiosi… Oramai la velocità media del traffico continua a calare e anche per un semplice sorpasso ti guardano come fossi un criminale, suonandoti all’impazzata. Giusto lo notavo nei giorni scorsi sulle Dolomiti, quando in diverse circostanze dei ciclisti impavidi (ma metteranno il bavaglio pure a loro…) superavano agevolmente in discesa colonne di auto a 32/33 all’ora, tutte al religioso seguito del “capo-tarma” di turno (spesso, ma non sempre, il classico camperone). Nel caso del nostro amico Robbby, tuttavia, non credo si tratti di resistenza alle tentazioni, ma di oggettiva sua imperizia, posto che certe cose evidentemente non le ha mai fatte…
Condivido tutto, solo una piccola precisazione in merito a per regredire bisogna essere andati avanti prima, io per queste cose sono semplicemente rimasto così e me le sento e pure spesso.
Infatti io sono per la full experience. Caricare la sua macchina sul carrello dell’amico, portarla da se in autodromo, finire le gomme vecchie con un po’ di giri ben assestati, tornare a casa e riattaccare la macchina al manutentore di carica dopo averle dato solo una sciacquata grazie al trattamento nsnoceramico (e, optional, aver dato un‘asciugata al coprimotore in carbonio per evitare gocce di calcare). Al fine di evitare altri chilometri inutili, nel carrellamento verso casa varebbe la pena di passare dal gommista a mettere le gomme nuove così neanche si leva lil trattamento protettivo pre vendita.
Per sfogare la frustrazione del suo mancato acquisto potrei buttarmi su queste tre strisce colorate: https://www.amazon.it/KUNGKIC-anter...ile-decorazione/dp/B0BJDK8SVB?ref_=ast_sto_dp