Rischiamo di entrare in un campo minato, ma se parliamo di arretratezza culturale, di inutili obblighi nel modo di vestirsi, di menti obnubilate, di sciocche superstizioni e di molto altre cose, qualunque religione rientra nel mucchio, inclusa quella più diffusa in Italia. Che sia imposta dalle leggi del paese o che sia una libera scelta personale, vestirsi da pinguino per tutta la vita è un sacrificio che nessun essere umano dovrebbe mai fare. Quindi perché non ci scandalizziamo anche per questo, dato che succede proprio nel nostro paese, ancora oggi?
Sono certo che saprai fare a meno di me anche perché, a parte le battute, mi sembri una valida persona. Ps. Guarda che non è una provocazione ma è un mio reale sentire. Spero almeno su questo tu mi voglia credere
Non so se crederti, ma facciamo che sia così per stasera. Quando in futuro torneremo ai ferri corti userò queste parole contro di te Spero tu sia ancora in vacanza e ti stia divertendo!
in teoria concordo, ma le restrizione imposte a chi decide di essere un religioso, sono scelte personali, anche un uomo se decide di fare il prete o il frate deve sottostare alla castità. Resta il fatto che se anche trasgredisse a queste regole autoimposte al limite potrebbe essere nei casi più estremi espulso o addirittura scomunicato/a ma nessuno gli torcerebbe neanche un capello. Le donne islamiche non hanno scelta o si adeguano o son mazzate/frustate o peggio. Tollerare queste usanze medievali non e' imho degno di un paese civile, per questo concordo con @(marzo) più che vietare alle donne di stare in spiaggia vestite bisognerebbe , capisco sia a dir poco difficile, impedire che certi tipi di uomini le obblighino a certe vessazioni. Se io occidentale obbligassi la mia compagna ad uscir di casa vestita da suora e con la cintura di castità finirei , GIUSTAMENTE, in galera.
Ancora in vacanza fino ai primi di settembre ma questa mattina a colazione il vento si è preso gioco di me Auguro anche a te una bellissima vacanza nella magnifica terra sarda.
Io continuo a chiedermi in quale capitolo della Bibbia o del Corano sta scritto che le suore debbano vestirsi da suore e le mussulmane da Batman.
Tutto condivisibile, ma l’assurdo è pensare che impedir loro di fare il bagno vestite nel nostro paese (lasciando peró che sub e surfer indossino la muta) possa cambiare la situazione. Questo è quello che non va. Nel nostro paese non c’è alcuna legge che le obblighi a rispettare determinati dogmi religiosi, quindi se lo fanno dobbiamo pensare che sia radicato nella loro cultura e imporre qualcosa di diverso sarebbe da incivili. Semmai il nostro ordinamento punisce la coercizione, le molestie ed ogni altra violazione nei confronti delle donne (ma anche degli uomini, indistintamente): è in questo che possiamo distinguerci, non nell’impedire a qualcuno di professare e rispettare un credo religioso, qualunque esso sia.
E anche qui concordo anche perché impedendo loro di fare il bagno vestìte in realtà si otterra solo di impedirgli di fare il bagno. Potrebbe però anche essere un segnale che in Italia certe "usanze" non sono permesse.
Mah, se si guarda qualche gara internazionale di atletica, di atlete vestite fin su la testa è pieno e nessuno si sognerebbe mai di non farle partecipare. Qui si son dovuti inventare che da vestite sporcano il mare, ricordiamolo. Non era, quella di Trieste e di Monfalcone, una battaglia di civilità e diritti delle donne.
Bipartisan https://www.ilgiornale.it/news/nazionale/problema-igiene-ora-anche-sinistra-si-accorgono-dei-problemi-2199655.html