E che ne so: i giornali ormai raccontano le notizie sempre in modo un po’ distorto. Comunque io sono per la libertà (inclusa quella di culto). Sarei invece molto più severo sul rispetto delle leggi e sull’applicazione delle pene, ma questo è un altro discorso.
Mah io di vere minchiate al momento vedo solo quella recente sul carovoli che imho porterà piu' danni che benefici ed il divieto alla carne sintetica.
si infatti il nostro amico cely sembra conservare principi di pensiero elvetiche. lo sento sempre piu vicino
esatto. diversamente mi sarei rivolto agli utenti dando dell lei. comunque è assolutamente gradita anche la tua consulenza. grassie
Dai non dobbiamo avere il braccino corto: - Tutto il casino di Cutro lo abbiamo già archiviato? - Meloni che si dimentica del fatto che voleva tagliare le accise e non rinnova le agevolazioni? - Meloni che dichiara che in Europa la pacchia è finita per poi diventare la migliore amica della von der Leyen - Berlusconi che manda lettere d'amore a Putin, mentre la Meloni manda armi a Kiev? - Salvini che si è rimesso a giocare con i Lego e pensa di unirci due regioni? - La Russa che interroga, processa e assolve il figlio? Dopo Cutro la Meloni ha ben capito che meno parla meglio è, che meno fa meglio è!
Prima di parlare viaggia un po’ di più in Italia al posto di sparare sentenze come se fossi l’unico con una cultura “internazionale”. A Rimini sono vestite e con il volto coperto e il mio non era un richiamo all’articolo virgolettato citato ma ad una esperienza diretta in qualche modo collegata.
Ma pagano se consumano? Per quanto ne so se paghi come dico io ti servo come dici tu. Se paghi come vuoi tu ti servo come dico io. In sostanza se sono clienti di un hotel di un bagno e comunque clienti, credo che delle tue restrizioni se ne sbattono…e fanno anche bene… Se sono a Rimini difficilmente sono morti di fame e i soldi non hanno odore… soprattutto per quei marpioni dei romagnoli.
Ma dove sono tutte queste donne con il volto coperto a Rimini? Io trovo solo articoli con immagini di catalogo (Shutterstock) e vecchie fake del 2019 o del 2017. Mi sa che certa gente il burka lo ha sul cervello. Ripeto, fa caldo, mettere via camicie nere e vestiti scuri! Protegersi dal sole che fa male. Mettere via il cellulare, mettersi in mano un bel Spritz e godersi l'estate. Burka, Burkini, aborigeni della Papua Nuova Guinea è normale che poi si vedono tutte queste cose quando si prende un colpo di sole o dopo l'impepata di cozze freschissime di settimana scorsa!
io tutto sto casino a cutro non ce lo vedo, una tragedia e stata strumentalizzata. La Meloni in europa sta facendo il possibile per cercare di fare gli interessi italiani non mi risulta sia la miglior amica della von der leyen Berlusconi si sa che fosse amico personale di putin e anche ormai parecchio in la con gli anni ergo non più lucidissimo. Il ponte non e' per niente una minchiata. E che la Russa prenda le difese di suo figlio e' la cosa più normale, naturale e scontata di questo mondo.
- A Cutro il casino c'è stato e come. Ci siamo dimenticati le fantasiose ricostruzioni di Piantedosi, la Meloni che si scordava la visita alle vittime e tutto il corollario di dichiarazioni fuori posto (globo terracqueo)? - La Meloni in europa non sta facendo niente o sono io che mi sono perso qualcosa di importante? - Berlusconi non commento, lasciamolo andare in pace. - Il ponte che sarà l'ennesima occasione di sperperare soldi pubblici come già accaduto sotto Berlusconi. - La Russa che si sostituisce alla giustizia italiana non è prendere le difese del figlio e no, che un politico che ricopre un ruolo così importante dica certe cose non è assolutamente normale. Ma cosa ci aspettiamo da uno che tiene un busto del Duce a casa.
Capitalista e plutocratico (cit.)? E mi sa che ti sei perso un bel pezzo. Sono indagati 2/3 ufficiali della finanza e qualcun altro per una serie di reati rognosetti.
Per me la cagata di Citro è stata fare un CdM lì: per il resto è stata una tragica fatalità che doveva essere sfruttata per far capire agli aspiranti migranti e scafisti che i tentativi (illegali) possono finire male. Tutto il resto è stata la solita bagarre politica destra-sinistra, utile solo al divide et impera. Detto questo, sono contento di questo governo? Finora no, ma il mio bilancio (provvisorio) è in linea, purtroppo, con tutti i governi precederti di cui conservi ricordo.
La tragica fatalità è quando succede qualcosa e non si poteva fare niente. Ma se qui effettivamente è successo quello che si pensa, e cioè che ci si è rimpallata la responsabilità, che si è sottovalutato il pericolo e che ci si è sotratti ai soccorsi la cosa è ben diversa. Se poi il ministro ha perorato le inesattezze e coperto certe responsabilità è ancora più grave. Lasciamo poi perdere tutte le dichiarazioni che descrivono i migranti come "aspiranti" partecipanti ad un reality che poverini non conoscono i rischi della partenza. Gente che lascia zone di guerra, attraversa deserti, si fa un paio di anni di carcere e torture di sicuro non si lascia scoraggiare dalla possibilità di morire in mare.
Il ministro, semmai, è colpevole di aver detto delle inesattezze, ma l’eventuale responsabilità di mancato o tardivo soccorso sta nelle autorità preposte e relative regole operative, che non ha scritto certo questo governo. Quindi evitiamo di fare il solito gioco sterile della tifoseria politica. Quanto a quelli che ci hanno lasciato la vita….. erano stranieri che tentavano di entrare illegalmente in un altro paese: lo facessi io e ci lasciassi le penne non potrei dire altro che mea culpa e di certo non darei la responsabilità al ministro del paese. Provate a farlo negli Stati Uniti, o in Australia o in altri paesi e vediamo come va a finire. Siamo fin troppo buoni a fare un’indagine.
E allora se muoiono non è colpa di nessuno, se non di loro stessi o, indirettamente, del paese di origine. Qualsiasi interpretazione diversa è mera strumentalizzazione politica.
Quindi se tu fai un incidente in auto e muori perchè l'ambulanza si rifiuta di soccorrerti è colpa tua. Il tuo ragionamento sarebbe giusto se non ci fosse tutte quelle leggi che regolano il comportamento in mare e che se esistono vanno rispettate.