Premasso che (anche) per me una bimba dovrebbe valere più di qualunque normativa, giurisdizione o qualsiasi altra cosa si sia messa d’intralcio, se non risulta nata nemmeno in Ucraina c’è qualcosa che non va, perché lì è nata (da madre surrogata). Quindi la domanda: se le legge italiana dicesse chiaro e tondo che non riconosce alcun figlio che sia stato adottato all’estero, ma solo adottati in Italia, tu andresti a fare le pratiche di adozione in un paese estero? E se dopo averlo fatto la legge Italiana non consentisse il riconoscimento, attenderesti 4 anni per denunciare il caso all’opinione pubblica e responsabilizzare il neo governo di destra?
Io non avrei scelto, credo, di violare la legge. Questo l'ho già detto. Mi sembra assurdo però dare assistenza sanitaria e tutto il resto, scuola compresa, a qualunque altro bambino figlio di stranieri (che magari hanno utilizzato legittimamente una madre surrogata) senza chiederci come e dove sia nato, e non a questa bambina.
Era una domanda retorica, non intenzionalmente rivolta a te. Lasciando da parte i diritti dei bimbi da una parte, potemmo anche discutere di perché un extracomunitario, che magari non ha versato nemmeno un euro di tasse in Italia, debba ricevere assistenza sanitaria al pari di un cittadino italiano o addirittura abbia più diritti di uno italiano il cui ISEE non sia abbastanza basso…… di ingiustizie, a mio avviso, ce ne sono ben altre. E nessuna di queste dipende dal governo attuale.
Sull'assistenza sanitaria mi sembra una classica forzatura politico-giornalistica ... Certo, il medico di base non può averlo, ma al PS entrano tutti in Italia.
No, al PS non paghi, gli extracomunitari mica pagano, dovrebbe pagare il loro stato ma le cure vengono prestate in ogni caso, solventi o meno. Ovviamente si parla di emergenze, per cure ordinarie o sei italiano e usufruisci del sistema, o sei extracomunitario ed entri in un programma di supporto, o te le paghi, non c'è un motivo per cui un non italiano debba essere a carico del sistema italiano.
Non sono aggiornatissimo, ma fino a qualche anno fa non pagavi se arrivavi in ambulanza (quindi caso grave). Se invece ci arrivavi per conto tuo (magari caricato su auto altrui) allora il ticket scattava a prescindere.
Stai parlando di italiani con documenti e tessera sanitaria che pagano se il problema viene valutato codice bianco, cioè non è un problema urgente e può aspettare il medico di base o rivolgersi alla guardia medica. Se è da codice verde in su non si paga. Chi si presenta al PS senza documenti viene assistito a prescindere, da noi funziona così. (Mio fratello ha fatto oltre 10 anni da dirigente medico al pronto soccorso).
E niente.. Qui non "molla" un cazzo.. Mi sa che a gennaio me ne andrò un paio di settimane alle Svalbard per raffreddarmi un pò..
Sì non è che qui sia meglio. Sono appena passato dalle tue parti e siamo stabilmente sopra i 30 anche alle 20
Più o meno 30°, ormai sono la normalità nell'agosto della lomellina, non per nulla mi sono fatto costruire la piscina.. Ma 40° costanti da 3 mesi, con altri 2 in prospettiva prima che "molli", sono veramente difficili da "vivere".. E io che credevo che a Singapore tenessero l'aria condizionata a temperature troppo basse, non avevo ancora fatto i conti con i condizionatori americani, che usati in modo intensivo, riescono a portare a temperature da superconduttività anche le caffetterie.. Vado in giro con pantaloncini, maglietta sudata, e felpa al seguito, altrimenti rischio la pleurite immediata al solo ingresso nei locali.. Se poi ci aggiungiamo che a quanto dicono i locali, più caldo fa, e più diventano grossi gli insetti che si spiaccicano sul parabrezza, a breve mi aspetto di incrociare delle cicale e delle locuste, grosse come delle smart.. P.S. A proposito della "Satira di Destra": Bellissime queste quattro vignette di Osho sui migranti, su Lollobrigida, cognati e parenti vari di Giorgia Meloni:
cerca di capire. scrondo sara sudaticcio, nervoso per il caldo, nemmeno la pina riesce a far usire dal suo corpo barbi e ken de noantri. ciapa qua qualcosa di interessante, qui dal fresco dei 9 gradi che quasiquasi accendo la stufetta a legna
Anche io ma penso di non essermi perso nulla (ovviamente non è da intendersi in senso spregiativo nei confronti dell'iniziativa di Scrondo)
A parte i 4 quadrati bianchi, i condizionatori all'americana sono da malattia mentale. Nelle mie prime crociere fatte su navi americane il passaggio da piscina al sole all'interno mi sembravano un inversione della normalità, lo stesso effetto di quando in inverno esci dall'auto a 24 gradi e fuori ce ne sono -10.
Oltre ad essere sempre sovradimensionati come potenza, ho avuto più volte la sensazione che lì non montino i termostati o li montino rotti per farli funzionare sempre al massimo. Sia il compressore che le ventole. Una volta a Chicago siamo passati da 29 gradi a 12 causa temporale, ma i condizionatori continuavano a soffiare più forte di un tornado è più freddo del vento siberiano. Sono degli assassini.