A volte ho come l'impressione si parli troppo poco delle cose belle della vita ma solo di dolore o di contrasti quasi fosse per noi un bisogno: sarebbe bello si iniziasse ad invertire la tendenza anche perchè, pur di fronte ad inevitabili afflizioni, la vita è un privilegio (quasi) per tutti; e quando il negativo ci si presenta, lo si subisce o lo si legge, non dimenticate mai che il responsabile è l'uomo e nessun altro
Quello non lo può sapere nessuno.. Putin potrebbe benissimo aver lanciato un attacco atomico su tutte le capitali europee 2 minuti fa, e noi lo sapremmo tra altri 15 minuti... Sono 70 anni che abbiamo armi nucleari puntate addosso, ma nessuno ne ha mai lanciate dopo aver visto cosa combinano, e non credo che nessuno ne lancerà mai.. E se dovesse succedere, quello che accadrebbe dopo sarebbe ben poco importante, lo sanno gli americani, lo sanno i russi, e lo sappiamo anche noi.. Quello che non sappiamo, è se le armi russe siano realmente "funzionali", sono ordigni particolari e la loro affidabilità decade in maniera esponenziale, e nessuno sa in che condizioni possano essere le armi nucleari del deterrente russo. E i russi sanno che la favoletta delle armi "che i satanisti gay occidentali non possono intercettare", è meglio che la raccontino ad un minatore della Jacuzia, che non all'alto comando della NATO. E questo si somma alle altre ragioni per cui non ritengo che quella nucleare possa essere una opzione percorribile dai russi.. Sono dei barbari, ma non sono per nulla stupidi. Resta l'opzione "convenzionale", che è difficile da ottenere, sia per loro che per noi, dato che dopo un anno di guerra totale, non hanno ancora svuotato 'sti cazzo di magazzini.. Ma quanti soldi hanno buttato via in 70 anni? Quindi, visto che loro hanno queste "scorte inusitate", se davvero vogliamo che i russi si ritirino, gli ucraini devono poter controllare una "zona franca" che riesca a spostare la loro logistica ad una distanza che ne impedisca l'afflusso al fronte, dato che loro con l'attuale dottrina hanno "esigenze importanti", non vedo nessun'altra vera opzione, dato che l'Ucraina non ha una forza aerea di penetrazione che possa sfidare la AA russa, e le ultime armi a lungo raggio che sono state consegnate loro (le J-DAM, le GLSDB, e gli scalp) sono armi adatte allo scopo... Quello che non si capisce veramente, è "perchè" i russi non hanno previsto un "Piano B"? Davvero pensavano che non avremmo fatto nulla? Sono famosi per le accurate programmazioni, sia d'intelligence che di pianificazione, e in genere hanno sempre un'alternativa, quello prevede la dottrina russa... Qui non si vede nessun "Piano B", sembra di vedere gli scontri Verdun durante la prima guerra mondiale, ho visto delle foto in bianco e nero di situazioni moderne sovrapposte a quelle del 1917, e sono identiche, una guerra d'attrito interminabile.. Ma credo che fare ipotesi sull'immediato futuro sia impossibile, oltre che inutile, von Moltke sosteneva che: «nessun piano sopravvive al contatto con il nemico» e «la guerra è una questione di espedienti» E aveva assolutamente ragione...
Con buona pace di tutti i maschi, le donne, in quanto mamme (effettive o potenziali) sono la base della vita. E questo, anche se oggi riteniamo importanti cose molto più effimere, dovrebbe sempre essere in testa alle nostre priorità e nella mente di ognuno di noi. W le mamme!
Noi come "Noi italiani", direi pochini.. Rispetto agli USA è un altro discorso, ma c'è differenza: le amministrazioni militari occidentali, dopo aver speso spropositi di denaro, quello che non funziona proprio benissimo (tipo i GPS commerciali..), lo danno per uso civile, e nonostante tutto, a quello dobbiamo la civiltà attuale, che ci piaccia o meno, le comunicazioni di cui godiamo sono roba militare declassificata, anche gli aerei con cui ci muoviamo sono la versione moderna dei bombardieri della WW2, persino le batterie al litio erano un segreto militare..
I Sicuramente valutavano di averci al guinzaglio con gas e petrolio low cost e che ci saremmo girati dall'altra parte pur di non rimanere al freddo e rischiare problemi econimoci e industriali. Un po' di delirio di onnipotenza, capita anche ai più intelligenti e sagaci.
Col 5/6% del pil dei Paesi occidentali sai quante innovazioni scientifiche? Dai non diciamo cazzate. La guerra non è a somma zero, è sempre una perdita per la gente
https://www.open.online/2023/05/14/ignazio-la-russa-rilancia-mini-naja-volontaria-giovani/ Ma invece che onorare la patria per 40 giorni, non si può onorare sempre?
Sicuramente fare una guerra ha un costo, ma anche evitarla lo ha.. Resta da valutare se essere in grado di combatterla, e soprattutto: vincerla, possa avere un costo maggiore che subirla e uscirne perdenti... E quando dico "costo", non parlo solo di denaro... Dal punto di vista di una persona che è un quotidiano disonore per la propria patria, 40 giorni "d'onorato servizio" sono un bel traguardo.. P.S. Nel frattempo... Oggi, è il suo turno di proferir cazzata: P.P.S. Questa, me la troverò scritta su qualche muro.. Tipo quella dell'aratro che traccia il solco e poi il vinile si sente che è uno schifo..
Anche questi due ce li siamo finalmente tolti dai cogli@ni https://www.ilgiornale.it/news/attu...vini-fazio-e-littizzetto-e-pd-si-2151121.html
Penso per tanto visto che la sua poltrona è stata attribuita dagli italiani. Fate prima ad andare a svernare all'estero
Considerando che il suo programma ha sempre guadagnato più di quanto ha speso, mi meraviglia la tua gioia. Considerando poi che i soldi della rai sono soldi nostri, il tuo è un ragionamento un po' tafazziano visto che bastava cambiare canale, volendo. Come facevo io.
https://quifinanza.it/soldi/quanto-costa-puntata-che-tempo-che-fa/274686/ Articolo vecchiotto ma è così. La rai ci guadagna. Ma al di là di questo, cacciare i detrattori politici è di una miseria intellettuale senza fine.