Non è solo una questione di voti personali (in anni di favori si sarà creato una grossa base di sostenitori), ma anche di sistema elettorale: se lo vogliono far eleggere, sarà sicuramente eletto. P.S. Se fossi Galan inizierei a darmi da fare per propormi al posto di Zaia al prossimo turno.
Bravissimo: peccato che questa non è una democrazia sana e non solo per il caso Formigoni. Non si può urlare alla democrazia quando si prospettano eventi a noi poco graditi. La democrazia vive di oggettività e non di soggettività
Vedi Max le norme esistono per essere rispettate: se si ritiene non essere più "al passo con il tempo" si cambiano sul presupposto esista la volontà di una maggioranza per farlo. Le colpe sono del sistema e non del singolo che viene coinvolto
Indubbiamente, così come sono convinto che il governo sia frutto della volontà del popolo. Però il "sistema" non. si è creato da solo e non è nemmeno immutabile. Quelli che l'hanno portato ad essere ciò che è sono gli stessi che ne traggono vantaggio e che contano su di esso per mantenere lo status quo. Il popolo si esprime attraverso il voto, ma gran parte degli eletti sono frutto di un sistema proporzionale/circoscrizionale che non consente una libera scelta e delega ai partiti la selezione delle persone. Queste, poi, una volta elette, si nascondono dietro alle difficoltà operative di un sistema collegiale per l'impossibilità di mantenere molte delle promesse fatte in fase elettorale (alcune sarebbero addirittura impossibili, ma vabbè).
Hai perfettamente colto nel segno: ricorda sempre che, però, tutti sono artefici di questo sistema anche coloro (politici) che oggi si scandalizzano e urlano. Su queste cose non esiste dx, sx, centro......esiste "il sistema" di cui tutti fanno parte e del quale prima o poi tutti ne andranno a beneficiare all'occorrenza.
Vogliamo parlare dei metodi poco ortodossi o del merito? https://www.ilgiornale.it/news/cron...a-famiglia-quale-citofon-salvini-2147894.html
Fu una pagliacciata e tale resta. Che non ha contribuito certo alle indagini e che magari le ha anche ostacolate
Punti di vista: è stata una spettacolarizzazione che non considero negativa di per sé alla faccia della cazzata della privacy. Non è certo un politico che deve contribuire alle indagini (il magari le ha ostacolato è, come sempre, una tua deduzione e, in quanto tale, con valore giuridico pari allo zero)
Di privacy non ho mai parlato, neanche all'epoca. Il punto principale si riduce a una domanda: visto che gli pagavamo lo stipendio da ministro dell'interno, quali erano i suoi compiti? La citofonata rientrava tra i suoi compiti e prerogative o no? Per me no ma la risposta è personale. Tu parli di spettacolarizzazione, che non mi pare sia esattamente quello che deve fare un ministro dell'interno ma come sempre io mi rifaccio a cosa farei io e di certo io non lo farei mai. Ma io sarei un politico trombato prima di iniziare
Di privacy ne hanno parlato i detrattori: vai a rileggerti le loro dichiarazioni. Anche ciò che avremmo fatto noi poco rileva considerato che tutti insieme non porteremmo a casa 100 voti complessivi a livello nazionale. La politica è consenso e non parole tratte dal manuale delle giovani marmotte
La politica è prostituzione intellettuale e tornaconto personale. Ecco perchè molti ne stanno alla larga, condannando la classe ad un "livello medio" imbarazzante.
Bho... Ora è colpa della sinistra se non si è fatto il ponte sullo stretto.. O cosi sostiene il governo... https://www.strill.it/citta/messina...vato-in-commissione-e-oggi-passa-alla-camera/ Che saranno anche pronti, ma vista la scarsa memoria, hanno pure un principio di alzheimer.. Chissà quanti soldi si metteranno in berta questi... P.S. E questa avverte: "Ho il Mandato"... https://www.iltempo.it/politica/202...sa-opposizioni-ho-mandato-cittadini-35741067/ E che vuole? Gli agognati "Pieni Poteri"? Va bene.. Ci si vede al referendum..