2035-Ban motori endotermici

Io mi sono fermato alla parafarmacia e già li tanto risparmio con la tessera associativa. Online solo integratori

 

Ah io ordino tutto e quando vengo a Milano butto in valigia.
Inclusa l'acqua ossigenata. Una volta ho provato a comperarla a Zurigo e qui la vendono solo in farmacia e "preparata" dal medico. Morale... 100ml, 10.- CHF . Mai piu' nella vita.

 

Solo tu puoi rispondere in questo modo?

Basta fare una piccola e banale ricerca su Google e trovi tutto quello che vuoi, ad esempio questo

https://www.fruttaweb.com

 

Dove indicano le condizioni per restitiuire i prodotti a costo zero, se non di gradimento?
Perche' qui sembra non esista la possibilita'
https://www.fruttaweb.com/content/31-problemi-conformita-prodotto-e-diritto-di-recesso

 

La preparano con l’acqua trovata su Marte?

 

Non ti comprendo, prima dici che prelevare è uno sbattimento, poi dici che verseresti, ma che differenza di tempo c'è tra prelevare e versare?

I tuoi forse sono sporchi (almeno così sostieni), i miei sono tutti fatturati, quindi non ho alcuna remora ad incassare contanti, se poi chi me li da non li ha fatturati/scontrinati, è un problema suo

 

Non in Italia...

In conformità con quanto previsto dall'Art. 59 del codice del consumo Decreto Legislativo 6 settembre 2005 n. 206 (e successive modifiche ed integrazioni) i prodotti deperibili, a breve scadenza o a rischio di deterioramento sono esclusi dal diritto di recesso.

In caso di prodotto non conforme è necessario inviarci la segnalazione nei tempi richiesti, sopra specificati, per trovare una soluzione insieme.

 

Quello che ho chiesto anche io.
Risposta: "E' un preparato galenico".
Esselunga ueber alles.

Temevo, e credevo. Quindi per ora mi tocca continuare ad andare in negozio per

 

In effetti....

 

Non intendevo che i tuoi fossero sporchi. È un modo di dire "sporchi, maledetti e subito"

 

OK, chiedo scusa, avevo frainteso. Probabilmente, se incassassi solo attraverso bonifici, sarei costretto a passare allo strumento elettronico di pagamento, perchè non ho tempo nè voglia di recarmi al bancomat, anche se come ho detto più volte la cosa mi infastidirebbe da due punti di vista:
1. Non amo essere controllato nelle spese.
2. Ho meno percezione dei soldi spesi utilizzando strumenti elettronici di pagamento.

 

il tempo. versamenti potrei anche farne 1 ogni 15gg, anche se prediligerei il pagamento diretto in c/c, ma questo penso fosse già stato considerato.

fra l'altro qualora avessi un esercizio commerciale, allungherei giornalmente per il versamento a fine giornata a meno del fondo di cassa.
Ammesso che sia presente un incasso da versare.

Non terrei mai grosse somme in casa. O in tasca.
Ma anche questo forse l'avevo già scritto, chiedo scusa se mi ripeto.

 

Cambia MMG!

 

L’ho già fatto ad aprile dello scorso anno, per mia fortuna la nuova dottoressa non mi ha ancora visto, mi ha solo fatto due certificati di malattia ad ottobre scorso quando ho preso il covid. Il precedente medico in 5 anni mi ha visto una volta per una ricetta

 

Io ci dormo insieme.
Nonostante mangi un sacco di mele...

 

Matrimonio d’interesse?

 

Nono, tanto amore.
Me ne stavo a casa dei miei, piuttosto.

 

Stavo dando un'occhiata alla situazione in Italia.
Pare che abbiamo un parco circolante di oltre 39 milioni di vetture, con un'età media pari a 12,2 anni (in crescita).


Il 25% di queste sono antecedenti a Euro 4, con un'età media di 17 anni.

A queste vanno aggiunti 4,2 milioni di veicoli commerciali, dei quali il 41% è precedenti a Euro 4.
Ci sono poi 725.000 veicoli industriali (>3,5 tonnellate), di cui il 50% è Euro 4.
E per finire 62.000 autobus, con un'età media di 12 anni.

In peggioramento la vendita delle elettriche. L'Italia si colloca al 15mo posto in UE per presenza di colonnine, con 6,7 punti di ricarica ogni 100Km (33.000 in totale).

 

A Milano si dice: "danè ghe ne minga".
A parte l'impoverimento generale, credo che giochi un ruolo importante l'incertezza sul futuro, non solo economico ma anche politico/normativo. Mi riferisco ovviamente alla transizione all'elettrico e alla demonizzazione dei motori endotermici, in primis il diesel.

 

Dimostra anche che, nonostante le restrizioni nei maggiori centri urbani, buona parte degli Italiani se ne sbatte e continua a guidare una Euro <4.
E IMHO fanno bene, perchè se oggi compri una Euro 6d sai già che tra poco più di un anno ci saranno le Euro 7 e la tua potrebbe finire nel mirino della restrizioni.
E quando saranno disponibili le Euro 7 sai già che entro il 2035 penalizzeranno anche quelle.

In ogni caso, a mio avviso il dato più preoccupante, in termini di inquinamento, riguarda i veicoli commerciali ed industriali, perchè questi di Km ne fanno tantissimi.
Rompono le palle ai privati affinché cambino l'auto con quella sempre più aggiornata, ma poi consentono alle imprese di ammorbare i centri urbani con camioncini e furgoni dell'anteguerra.