I compensi da 150 euro lordi allora li avevo letti fra veneto e Trentino. Compensi in assoluto altissimi ma decisamente più giustificati dei 96 euro ora di alcune concessionarie
Per rimanere in tema, ritengo che la figura del medico/infermiere/sanitario non solo dovrebbe essere in una delle posizioni più alte nella scala dei valori ma ricevere quella massima tutela che meritano quegli uomini e donne che dedicano la loro vita per tutti noi. Il piccolo aiuto che la mia professione dedica al prossimo è niente rispetto al sacrificio, dedizione, professionalità che queste persone regalano nell'espletamento delle loro funzioni. Dover leggere e mettere un freno alle "barbarie" di certi soggetti, dimostra quanto ancora debba essere fatto per superare la pochezza umana. https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=111055
Ma guarda che io non sono contro i medici ben pagati, anzi a mio avviso dovrebbero guadagnare molto di più nella sanità pubblica, ma trovo assurdo che a causa di mancati concorsi si sia creato un divario così enorme tra il pubblico ed il privato (speculatore) che fornisce il pubblico, i primi a rimetterci sono i contribuenti, ma i secondi sono senza ombra di dubbio i medici del pubblico. Se facessero concarsi pubblici e riequilibrassero le retribuzioni senza ricorrere al privato, saremmo tutti più soddisfatti.
Im realtà non sono mancati concorsi ma è volontà politica e amministrativa di spostare la parte "variabile" su appalti esterni (e economicamente competitivi) tenendo in mano lo zoccolo duro. Ma i risultati sono disastrosi perché lo stato i soldi non li sa spendere (o non vuole saperli spendere), qualunque sia modello organizzativo. Di fatto nella sanità non mancano i soldi ma mancano i servizi.
Mi chiedo se si può fare un titolo così. https://www.ilriformista.it/cospito-condannato-a-morte-per-aver-danneggiato-un-muro-345416/
A qualcuno, anche qui dentro, Sansonetti piaceva quando, per un periodo, ha attaccato a bestia il PD ma è sempre Sansonetti eh
Io tendo a non distinguere la pubblica amministrazione centrale da quella locale (mentre per lavoro si, sono mercati diversi), alla fine sono entrambe due operatori che amministrano i nostri servizi. E non credo che se la sanità fosse amministrata centralmente cambierebbe molto.
Io non lo so cosa sarebbe meglio ma, per com'è messa la sanità oggi, forse una riflessione va fatta. Non fosse altro perché ritengo profondamente ingiusto che i cittadini debbano essere curati bene o meno solo perché nascono e crescono nel posto giusto o nel posto sbagliato. E da un governo mai così "nazionale" mi aspetto una riflessione in tal senso. Se non ora, quando?
Avanti il prossimo !!! https://www.corriere.it/esteri/23_f...re-4220353a-b520-11ed-a15d-208e239dbc1e.shtml
fossi in lui non salirei mai oltre il pian terreno e guarderei bene dove metto i piedi. Ste bucce di banana possono essere ovunque, scivolare dal cinquantesimo piano mentre sei al pian terreno od affogare in mezzo al sahara e' questione di un attimo.
E niente.. Siamo all'inizio del secondo anno di guerra, speriamo sia anche l'ultimo.. Ma siamo anche alla fine dell'inverno, tra poche settimane sarà primavera, e il terreno si asciugherà, quindi, riprenderanno le azioni su larga scala... Facciamo il punto sulla situazione strategica e tattica dei 2 schieramenti. Cominciamo dai russi: hanno trascorso l'inverno addestrando molte nuove brigate, in Bielorussia e anche in oriente, sono filtrati anche molti filmati fatti negli stabilimenti della Uralvagonzavod, che sono sparsi un po' dovunque nella federazione russa, in cui si vedono grosse quantità di T62/72 che vengono refittati, e alcuni T90M nuovi di zecca. I carri refittati: Quelli nuovi: Girano anche voci, che negli aeroporti militari, sono arrivate nuove consegne di materiale aeronautico, nuovi MIG 25, SU 27 e persino i SU57. Sono anche filtrate fotografie satellitari che mostrano che molte di queste "sagome" fotografate negli aeroporti russi sono appunto "solo delle sagome".. Gli analisti, ritengono che nella prossima offensiva russa, si dovrebbe vedere un impiego più massiccio della forza aerea, che prima della guerra, veniva stimata in circa 1500 velivoli "combat ready", e un pari numero di equipaggi. Oggi le stime sono cambiate, drasticamente, e riducono le capacità della VVS a meno di 500 velivoli realmente disponibili. Secondo me la verità sta nel mezzo.. Ritengo che l'aviazione russa possa contare su 900/1000 velivoli, ma non credo che abbia un numero di equipaggi sufficientemente addestrati per entrare in combattimento. Senza contare che ormai, il cielo dell'Ucraina oltre che dagli AS300 e dai vari sistemi di derivazione sovietica, è scandagliato da sistemi come NASAM, IRIS-T, HAWK, Patriot... Non è certo un bel cielo in cui volare, ne radenti al terreno, ne ad alta quota.. Non so.. L'aviazione russa "desaparecida" dal conflitto, è una cosa che non ho mai compreso.. E comunque i russi non hanno mollato un millimetro con i lanci di missili sul territorio ucraino. Probabilmente stanno raschiando il fondo del barile, perchè sull'Ucraina sta arrivando di tutto, da vettori balistici nucleari dismessi in era sovietica, a moderni AS400 riprogrammati per colpire bersagli al suolo. Ma hanno anche mantenuto una strenua iniziativa nel saliente compreso tra Donetsk e Luhans'k, impiegando soprattutto fanterie per cercare di ingaggiare dei combattimenti urbani, il problema, erano le aree scoperte in cui queste fanterie dovevano avanzare, zone che l'artiglieria ucraina ha tramutato in veri mattatoi, mentre i fanti russi venivano lanciati all'attacco, ondata dopo ondata. A onor del vero, i russi hanno anche impiegato molto materiale, e pure piuttosto moderno, ma utilizzandoli con numeri limitati, i mezzi russi si sono dovuti confrontare con posizioni fortificate e batterie a lungo raggio ucraine, a cui non corrispondeva una efficace controbatteria russa. Comunque, la battaglia (ancora in corso..) nella zona di Bakhmut e dintorni, è stata un vero macello. Dalle immagini che circolano sul web, e da alcuni dati che vengono forniti, facendo un confronto "ad occhio", con le "zone rosse" ancora esistenti in Francia e in Belgio e sulla quantità di esplosivi scaricata su quelle aree durante la prima guerra mondiale, alcuni matematici, sono arrivati a stimare che se la guerra finisse pure domani, l'area dei combattimenti, dovrebbe comunque essere inabitabile per decenni, forse secoli... Ma veniamo agli ucraini.. Molto "provato" dopo le grandi offensive scatenate a fine estate l'AFU, si sta riorganizzando in modo febbrile. Il grande successo dello "Zelensky World Tour", gli ha permesso di fare incetta di "metallo pesante" e di tecnologie moderne. Rimarchevole la fornitura di 600 Brimstone AS/SS (già in Ucraina..) inviati dal Regno Unito, che si sono rivelati micidiali ovunque siano stati impiegati e sono veramente armi molto moderne. Anche le GLSDB messe a disposizione dagli USA sono armi notevoli, praticamente una comune bomba GBU39 SDB da 90kg, che viene montata sul propulsore di un comune razzo M26. Ma a differenza dei comuni razzi balistici, il vettore sale in quota, e poi plana su una traiettoria programmabile in molti modi, anche in tempo reale. Il suo basso costo, la grande disponibilità, la precisione chirurgica del suo sistema di guida (CEP inferiore al metro), i 150km di raggio, e la lanciabilità da tutti i MLRS occidentali, la rendono un bijoux.. Un pasticcino... Perfetta per scombinare le carte alla logistica russa, esattamente come fecero gli himars la scorsa primavera: facendo arretrare la loro logistica dietro la linea dei 150km, allungando a dismisura le già sfilacciate linee di rifornimento russe, impedendo ai comandi russi le concentrazioni di mezzi ad una distanza ragionevole dal fronte, in modo da impedire "alla fonte" qualunque iniziativa basata sulla superiorità corazzata. E poi ci sono i mezzi corazzati.. Per ora più "promessi" che arrivati.. Ma anche se tutte le "promesse" dovessero essere mantenute, rimane sempre il fatto che quelle armi sono state costruite e pensate per funzionare con una dottrina d'impiego ben precisa e con un determinato supporto e addestramento all'uso e al mantenimento dell'operatività, e sono tutte cose che l'Ucraina non possiede... Tra poche settimane sarà primavera, si asciugherà il terreno, e poi sarà un inferno..
Assolutamente non sul campo.. Le armi occidentali sono buone, noi le definiamo "sistemi d'arma", e la loro "bontà" deriva dal loro modo d'impiego oltre che dalla loro qualità.. Ma se non vengono impiegate nel modo ideale in un ecosistema integrato, smettono di essere "sistemi d'arma" e ritornano ad essere comuni "armi". Perdono il loro vantaggio tecnologico, che smette di essere preponderante e diventa di nuovo subordinato al fattore "Quantità", che è un vantaggio di cui l'Ucraina non dispone, e non possiederà mai... A mio parere l'Ucraina difficilmente può vincere sul campo (ma sulla resistenza Ucraina mi sono già sbagliato in passato, dato che un anno fa li davo spacciati in 2 settimane...). Ma può far pagare a putin ogni metro di territorio molto di più di quanto si possa permettere..
Per avviare un "tavolo di pace", serve che sussista almeno una di queste 2 condizioni: una certa "equivalenza di forze" tra i contendenti che non permette ad uno di loro di prevalere, oppure, averne almeno uno che non può più continuare il conflitto, perchè in debito di risorse, umane o materiali.. Oggi non c'è equivalenza di forzee tra i contendenti, ma neppure prevalenza di uno di loro, come ha ampiamente dimostrato l'AFU.. I russi occupano una bella fetta del territorio ucraino e hanno ancora grosse riserve di mezzi e uomini... Perchè dovrebbero smettere di combattere? Se agli ucraini mancasse il supporto occidentale, i russi occuperebbero l'intero paese in settimane, perchè dovrebbero volere una pace di compromesso? Lo stesso discorso vale per gli ucraini: ci sono centinaia di miliardi di € di danni da pagare in Ucraina, decine di migliaia di civili morti, perchè dovrebbero smettere di combattere? Per regalare quel che resta del loro paese agli invasori? E non dimentichiamo mai che se vincesse la russia, 2 secondi dopo comincerebbero le epurazioni di massa, o credete nella "fratellanza russa" che promette il putin in caso di capitolazione dell'Ucraina, e 6 secondi dopo arriverebbe la fuga di 40 milioni di profughi ucraini verso l'Europa... P.S. Com'era la favoletta che si recitava? "Se non ci sono le ONG in mare, non partono e non muoiono"... https://www.rainews.it/articoli/202...ese-8f98eabc-0169-477f-a482-4475d77245d7.html Piantedosi: dimettiti!! Ma prima: vergognati..
