È talmente tanto difficile essere neri in italia, che si rischia di finire in parlamento e fare affari milionari con le cooperative. Mi domando: che coraggio hanno per correre questi rischi?
A dire la verità io ho l'ufficio in Piazza Castello: era mio padre, o meglio lui nella sua veste politica, che aveva l'ufficio in Duomo
Non farti problemi.. Era solo una mia curiosità... Un'efficienza termica di quel livello è sicuramente dovuta ad un'ottima coibentazione, quindi presumo che avrai il "cappotto"... Ma magari mi sbaglio, e hai una coibentazione classica ma fatta molto bene, magari con materiali particolari.. Semplice curiosità..
Oddio per buoni che siano qualche decina di carri non credo purtroppo possano fare tutta questa differenza contro le scorte quasi infinite di rottami sovietici che comunque possono fare molto male. Quel coso è una figata ma è un sistema molto complesso con scambiatori di calore ventilatori conduttore varie ecc. Ma imho ci sono grandi ma. Son stato recentemente ospite nel nuovo appartamento di un mio amico in un nuovissimo condominio in classe A dotati di ogni diavoleria per il risparmio energetico. Fotovoltaico su tetto e sulle facciate, solare termico, trattamento dell'aria coibentazione che altro che cappotto, meglio di un Woolrich... Ma a mio parere il grande MA è la manutenzione. A medio termine tutte queste tecnologie permettono sicuramente un ottimo comfort con un bassissimo, quasi nullo consumo energetico. Ma a medio e ancor più lungo termine tutti questi sistemi inizieranno a guastarsi e a richiedere una onerosa manutenzione e riparazioni. Sommando il costo di acquisto più elevato alle inevitabili riparazioni, il bilancio economico e forse anche ecologico (ste robe non è che crescono nell'orto) non so se sarà realmente favorevole. Di suo un plauso al costruttore perché belli e confortevoli lo sono di sicuro. Economici ecologici non so.
La logica di chi acquista il nuovo potrebbe essere quella di molti automobilisti, ovvero quando inizia a dare problemi seri, me la vendo
In verità io faccio, al netto della fattibilità anche giuridica, un semplice ragionamento: 1) Quanto pago oggi di bollette? 2) Quanto mi verrebbe a costare un upgrade green? 3) Quanta manutenzione e costo dovrei sostenere negli anni e quanto pago oggi? 4) Quale è il punto di pareggio economico (in anni)? Se, in ragione dei risultati, ne ho un beneficio e ho la fortuna di avere qualche soldino da investire (e mi rimane qualcosa per dare da mangiare ai miei figli)......bene. In caso contrario continuo sulla mia vecchia strada alla faccia delle Gretine di turno. Io sono certamente a favore di un "ambiente migliore" (come potrebbe essere diversamente?) ma non a svantaggio di una" vita in riserva" quando tutto quello che mi è attorno va nella direzione dell'egoismo. In poche parole: se l'imposizione vale per TUTTI.....ci posso ragionare. Se vale solo per alcuni (avete già letto chi sono e sarebbero gli "esenti" nella direttiva?)......possono anche andare a fan cul@
Confermo i tuoi dati. Confronto tra casa mia e casa dei miei genitori, praticamente identiche come forma e dimensione, situate a meno di 1 km tra loro. Casa genitori costruita 30 anni fa, casa mia costruita 10 anni fa e in classe B (manca solo il riscaldamento a pavimento) Il consumo annuo di metano dei miei genitori è più del doppio rispetto al mio. La co-generazione dell'acqua calda sanitaria con il pannello sul tetto è un altro grande aiuto.
Ma infatti i 110% sono pullulati per questo, tutti voglion fare i finocchi, ma con il deretano altrui, e quando arriverà il conto, lo pagheremo tutti e il rapporto costi/benefici sarà solo (come al solito) per chi è riuscito a beneficiarne. Tipica mentalità del paese retrogrado, in cui chi arriva prima beneficia, e chi non ha beneficiato paga senza beneficiare di nulla. Mi domando: ma non sarebbe stato meglio individuare tutti gli immobili che potevano rientrare nel beneficio e concedere lo sconto immediato del 50%? Si sarebbe ampliata enormemente la platea dei beneficiari, e non ci sarebbe stato spazio per le truffe ai danni del contribuente.
Perchè io sono dell'idea che il 110 non è nato a garanzia del green e a vantaggio della collettività astrattamente considerata
Anch'io ho la sensazione che tutti quegli impianti possano avere dei costi di manutenzione più elevati di quanto si possa immaginare. Se poi pensiamo che eventuali riparazioni, adeguamenti, aggiornamenti o manutenzioni straordinarie in un contesto condominiale potrebbero scontrarsi con il rifiuto di alcuni condomini, il rischio di ritrovarsi con un immobile che a distanza di anni varrà meno di quanto pagato è consistente. Con un'auto è più semplice. Con un immobile meno, senza considerare poi tutti i fastidi del trasloco.
E anche la Geo Barents è arrivata. Poi possiamo dirne di cotte e di crude ma si sono fatti 1500 km col maltempo per portare 70 cristi in salvo. Io non lo farei manco morto e per questo li ammiro
Sciocchino , non lo sai che per risparmiare han preso il navigatore con solo la mappa dell'Italia perché quello con tutto il Mediterraneo costava troppo , così non vedono nemmeno che la Tunisia sta a 100 km. Ps volendo c'erano Anche la Croazia e il Montenegro,
Alla domanda geolocalizzata di @Sgranfius aggiungo la mia, da uomo di mare: quanto era pessima la situazione meteomarina? Perchè se era proprio seria, 1500Km di navigazione sarebbero stati un rischio enorme per l'equipaggio e l'imbarcazione, al quale nessun comandante sano di mente sottoporrebbe uomini e mezzi. Avrebbero dovuto far rotta sul porto più vicino, tra i quali anche quelli citati da Claudio. Ed in caso di maltempo il porto ha l'obbligo di consentire l'attracco (a patto di essere attrezzato per navi di tale stazza). Poiché non l'hanno fatto, suppongo che le condizioni del mare e le previsioni non fossero preoccupanti, perciò non ci vedo nulla di eroico. Oltre al fatto che tra costo dell'imbarcazione, carburante, stipendio e vitto dell'equipaggio, mi par di capire che queste ONG tanto povere non siano.
Ecco che saggiamente hai colto il punto Max: non è mai da confondere una proprietà in un plesso unifamiliare da una in un condominio