Ci mancherebbe solo che fossimo pure la piaga d'Italia.. L'esempio sugli evasori "totali" della provincia di Pavia, l'ho fatto solo per far capire che se in una provincia di "secondo piano" ci sono simili cifre di evasione, chissà a che livelli sta in provincie in cui circola più denaro.. E se invece i soldi che giustamente spetterebbero a marzo, invece di sottrarli all'erario, che è un bene comune, e ai migranti, che sono poveracci pure loro, li si fa cacciare fuori a quelli che non pagano le tasse a livello non solo milionario, ma anche a livello delle decine di migliaia di €, non ti sembra una cosa più giusta per TUTTI?
Un bene comune che però è amministrato di merda, se mi permetti. Tipo Alitalia...quante manovre sarebbero valse le continue iniezioni di denaro pubblico? O il Comune di Roma (con tutte le sue partecipazioni) che affossato dai debiti è stato tranquillamente trasformato in una bad company qualsiasi a favore di Roma Capitale? Come dico sempre, a me le tasse no fa schifo pagarle, purchè siano efficacemente utilizzate e ovviamente diano perlomeno l'impressione di essere eque.
Quindi.. Dato che è "amministrato di merda", fanno bene ad evadere milioni di €? A non dichiarare nessun guadagno... E a vivere sulle spalle di chi le tasse le DEVE pagare per forza?
mmmm, uno che vuole rinnovare la classe dirigente (leggi rottamare) di un partito allo sbando, si scava la fossa da solo. il pd è una pletora di burosauri, pertanto è una battaglia persa nella guerra per il potere...
Decine di migliaia di euro magari per farsi le vacanze in resort di lusso o comprarsi l'alloggio al mare sono equiparabili alle evasioni milionarie, il principio é lo stesso. Apprezzo e condivido il principio di giustizia che ti ispira, ma in termini pratici il recupero di soldi da questa gente non porterebbe ad alcun beneficio perchè lo stato troverebbe sempre un modo per buttarli nel cesso. Un esempio lo ha fatto @Sgranfius qui sotto, uno dei tanti esempi.
Aggiungo che potrebbe vivere di prepotenza, azzerando le tasse a tutti i cittadini con le risorse di cui dispone, peccato che un susseguirsi di amministratori incapaci l'abbia ridotto ad un colabrodo, principalmente ai danni dei romani stessi
da un altro punto di vista sono anzi estremamente capaci. capaci di sfruttare la propria posizione a loro esclusivo vantaggio , a spese dei nominati cittadini. proprio ciò che si erano proposti di fare... l'amministratore delle pubbliche risorse è una professione molto ambita. decisamente conveniente se la si utilizza debitamente (o indebitamente; a seconda da quale parte la si guarda) fosse per me elargirei alle figure istituzionali il compenso pattuito solo a fine mandato, perevia verifica di bilancio, o sui reali miglioramenti ottenuti. in caso di operato infruttuoso, niente parcella.. e in caso di danni, la ovvia e giusta contestazione del lavoro svolto, con equo risarcimento. come avviene in ogni ambito di lavoro del resto (parlando di liberi professionisti, autonomi, ecc ecc.) la stessa cosa dovrebbe essere per le cariche istituzionali) se lavori bene ti pago, e pure bene mi sembra. se non ottieni risultati non ti pago. se fai danni sarai tu a doverli rifondere. mi pare talmente semplice e logico..
Nessuno afferma questo e si stava parlando di ben altra gente. Guarda, io le tasse le ho sempre pagate, anche quelle che non dovevo per colpa di studi di settore fatti coi piedi a cui dovevo "adeguarmi" per "evitare grane" e mi dava un enorme fastidio vedere come male erano impiegati i miei soldi. E non ho mai pensato che le cose sarebbero andate meglio se tutti avessero pagato le tasse, semplicemente quei soldi sarebbero stati spesi male esattamente come gli altri. Il tuo principio é giusto ma nel paese sbagliato. Qui non mi pesa pagar le tasse perché vedo dove vanno a finire i soldi, almeno quelli della tassa sulla casa e quelle statali. Vedo fare lavori pubblici di ammodernamento ovunque, un brulicare di pullman della scuola al mattino e alla sera, scuole pubbliche con fior di attrezzature sportive, in un anno e mezzo non ho trovato dicasi una buca per strada. Forse perché all'ufficio tecnico c'è uno staff capace e non i raccomandati dalla politica. Se mancano competenza, capacità e meritocrazia l'evasione fiscale diventa solo un alibi dietro cui mascherarsi.
Sono d'accordo al 100% con te, ma è talmente tanto logico che è inapplicabile, perchè i decisori politici non hanno mai controllori, esiste una corte dei conti, ma il suo operato a me appare molto spesso incomprensibile
A dire la verità, visto che si parlava di liberi professionisti, la professione di avvocato, come quella del medico, non è una attività "a risultato" ma una professione intellettuale Non fosse così la maggior parte di voi sarebbe già in gattabuia o in una bara sottoterra e ringraziate il cielo che cerchiamo ogni tanto di evitare di farvi andare (purtroppo non sempre ci riusciamo ma non è detto per colpa nostra)
forse non ho usato la dicitura corretta. non mi riferivo al tuo ordine o ad altri ordini. intendevo in modo generico chi lavora e si fa pagare per ottenere dei risultati. (chi lavora in proprio insomma) se mi commissionano un lavoro, mi pagano solo se lo eseguo alla regola dell'arte. altrimenti me lo contestano. i soldi non me li danno di certo. per gli avvocati forse funziona diversamente? non so. se difendi una persona, ti fai pagare anche se poi lo condannano ugualmente? come i politici di cui parlavamo? spero di no.. riguardo alla gattabuia mi padre mi ha insegnato che il segreto per non finirci non è avere l'avvocato. è non commetere il reato. --------- riguardo la "professione intellettuale" non so che dire. sembrerebbe che le altre non necessitino d'intelletto.
Ci mancherebbe altro. Comunque simpatico questo Butti. Va bene la carta d'identità elettronica ma se il comune di Torino mi dà appuntamento dopo 14 mesi e lo spid lo faccio in pochi minuti, chi è che deve migliorare, il pubblico o il privato? https://www.open.online/2022/12/21/governo-meloni-butti-spid-no-abolizione/
Spero tu mi stia prendendo per il culo perchè in caso contrario presumo non conosca cosa voglia dire "professione intellettuale" ....e questa né è una conferma Guarda che non è una competizione su chi usa o meno l'intelletto: sono cose totalmente distinte nel loro significato
caro marzo, sai che ti adoro e leggo sempre con piacere i tuoi saggi interventi. peccato che vai a letto presto, sennò mi piacerebbe far notte con te. questa volta non concordo. mi è capitato più volte di andare dal meccanico, piuttosto che dal dentista, oppure chiamare l'idraulico. stessa solfa: pagato l'intervento, constatato il difetto, contestato l'operato. pagato e taciuto. fidati, non sono solo i professionisfi intellettualmente protetti a far cassa al di là del risultato; è questione di onestà intellettuale.
capisco. ma per i politici dovrebbe essere diverso, dato che amministrano le sorti e le risorse della collettività. dovreero essere obbligati ad assumersi oneri e non solo onori... purtroppo è vero. il meccanico non risolve, ma vuole ugualmente essere pagato. ma non significa che sia giusto, nè normale. è la prassi. diventata normalità, come è normale che ci sia la mafia o la corruzione. una condizione anomala che siccome perdura diiventa la normalità.