Ciao ciao A6 benvenuta Cupra, ciao ciao Cupra benvenuta 530d

Non conosco gli interni della Ateca, ma posso dirti che sensazioni simili le ho sulla Classe A della mia compagna.
Però oggi per avere pelle anche sul cruscotto, moquette di alta qualità, ecc ecc bisogna spendere più di 58.000€ (a listino).
Il prezzo della tua Ateca è sicuramente alto, ma lo è in funzione della versione/motorizzazione: hai preso la versione apicale di una vettura che col marchio Seat parte da 26.000€. Plastiche e stile degli interni è il medesimo.

 

Anche io penso sia questo il problema

 

Io viaggio sempre in D (e motore in Sport). L'unica differenza è che in S è più reattivo e tiene le marce a regimi pià alti. In autostrada a 130 essere in D o S è uguale, a parte la scalata se si preme l'acceleratore.

Comunque la Ateca 300CV 4Drive qui in Germania da configuratore costa 48.940, non 58.000.
In Italia costa 51.900. A 58.000 è la Tribe Edition.

Devi pensare che però non ci sono molte altre auto così sportive a quel prezzo, in quel segmento.

 

Guarda che anche Lamborghini ha componentistica Audi e VW. Seat è comunque un marchio economico. Infatti tra Leon Cupra, Golf R e Audi S3, la Seat è quella che giustamente costa meno (e che quindi deve avere una qualità minore)

Come impianto frenante sulla mia ho il Brembo maggiorato, che trovo ottimo (anche se ho un "disco" rumoroso, devo farla vedere)

 

Analisi perfetta!!! La base di partenza è quella di un auto da 26k e non di una che parte da 50k che poi potrebbero fare di meglio un po' tutti già di base questo è fuori discussione...

 

Tribe l'ho letto sul sito italiano, qui esiste solo una versione "base" da 50K.

Sto gardando anche il listino Leon.. 46270 per la ST 4Drive. Secondo me non è un prezzo alto, considerando che una 318i Touring base costa 45000

Sicuramente la Leon è più accessoriata, più veloce, più capiente.. a vantaggio di BMW rimane il marchio.. forse la qualità interni? Su un 318 base? Forse..

 

Sono prodotti industriali, progettati per essere costruiti in serie, seppur con qualche differenziazione.
Anche chi acquista una BMW M3 Competition xDrive (110.000€) condivide gli interni (al netto dei sedili e qualche altra cosuccia) con quelli della 318i (46.000).

 

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Quoto e condivido!

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Ecco... imho, non dovrebbe essere così ma lo è come dici tu.. se una 318i allestimento M Sport e ci metto tutti gli optional possibili avrò un interno molto vicino alla M3 Comp xDrive, che secondo me è 'sbagliatississimomomo'.

 

Eh, ma anche volendo, non è mica così semplice.
Una produzione industriale in serie implica dover accettare molti compromessi rispetto a tutti quei bellissimi prototipi che si vedono nei vari saloni. Nella cosiddetta fase di ingegnerizzazione, tanti dettagli e caratteristiche partoriti dai designer, purtroppo, se ne devono andare e una volta attrezzato lo stabilimento produttivo ben poche sono le modifiche che si possono fare (anche in virtù dei costi che ciò comporterebbe).
Sembra strano, ma le auto che guidiamo tutti i giorni costano quasi "poco" in proporzione al lavoro che c'è stato per arrivare a generarle: non mi riferisco al solo costo produttivo unitario, ma alla progettazione, prototipazione, sviluppo, test, ingegnerizzazione, attrezzatura degli stabilimenti, stoccaggio dei componenti, collaudi, ecc ecc.
L'alternativa sono i piccoli produttori artigianali come Pagani, dove ogni esemplare viene assemblato individualmente, ma oltre ad avere costi produttivi (e quindi di vendita) nettamente maggiori, incontrano poi anche maggiori costi di manutenzione imputabili ad una minor quantità di test e verifiche durante la progettazione.
Insomma, in un'auto di serie possiamo scegliere il colore, il tipo di volante, il motore, il tessuto dei sedili, i cerchi e altri dettagli, ma alla fine la differenza è più estetica che sostanziale (eccetto il motore). Gran parte degli optionals servono principalmente ad aumentare il margine delle case automobilistiche, poiché la differenza di costo (industriale) tra un faro matrix led ed uno alogeno non corrisponde neanche lontanamente al prezzo indicato nel listino.

 

Se uno ha un desiderio di esclusivita' puo' sempre prendere qualcosa di piu' o meno standard e rivolgersi ai mille carrozzieri e/o artigiani che possono sistemare l'auto secondo i propri desiderata, con nome e prezzi per ogni esigenza.
Mi ricordo qui sul forum un qualcuno che aveva fatto fare gli interni di una Z4M secondo le sue specifiche da un artigiano di Monza, prendendo isprirazione dalla Z4 con maritime equipment. Piu' difficile lavorare su elementi strutturali soggetti ad omologazioni, ma anche li e' questione di quello che si desidera e quanto si e' disposti a spendere per ottenerlo.

 

Ah si, certo, nessuno vieta di rifare completamente gli interni della Ateca, ma...... qualcuno sarebbe veramente disposto a farlo?

 

Se c'e' chi la compra magari c'e anche chi se personalizza

 

Secondo me, questa pratica è ipotizzabile solo su vetture con le quali rappresenterebbe un valore aggiunto

 

Cioe' all'atto pratico nessuna.
Chi ha il grano ha piacere di farlo per se e non in funzione della rivendibilita' (ad esempio i primi proprietari delle mie)
Chi non ce l'ha, acquisterebbe un usato cosi solo al prezzo della stessa macchina senza la personalizzazione (ad esempio io con le mie)

 

Anzi, io chiederei un ribasso proprio in funzione delle modifiche. Per me la customizzazione corrisponde ad una riduzione della rivendibilita è come tale del valore dell’usato.

 

Come è giusto che sia.

 

L’ultimo enunciato cozza con il primo, perché il valore aggiunto non è solo monetario, ma anche nell’appetibilità nella rivendita, e come tu stesso affermi, la preferiresti.

Non è proprio così, un mio amico su X3 F25 ha sostituito il navi piccolo con il grande, e fatto fare i sedili in pelle da un artigiano, al momento della rivendita ha realizzato più dell’equivalente modello originale.

 

Non mi pare di averlo scritto. Se l’hai interpretato così, ho scritto male.