Giusto qualche giorno fa ho trovato nella tasca di un paio di pantaloni 5€ che non sapevo di avere. Ribadisco, sono cose che possono succedere. La differenza sta nelle proporzioni: io maneggio una certa quantità di denaro, probabilmente quella gente ne maneggia molto, ma molto di più e talvolta si dimenticano degli spiccioli da qualche parte. Chissà che tasche dovranno avere...
Ciò che mi lascia sempre perplesso è il fatto che questi personaggi solitamente abbiano un tenore di vita che è parecchio al di sopra del loro, pur ottimo, compenso, ma nessuno se ne accorge finché non vengono beccati con le mani nella marmellata. Se uno può permettersi di spendere 100.000€ per una vacanza natalizia, significa che deve essere come minimo multimilionario. Però non mi pare che l'AdE o la GdF si fossero mai interessate a Panzeri. Se invece il povero barista che dichiara modesti incassi, si compra la BMW invece della Dacia, una verifica fiscale gli può sempre capitare. Ricordo sempre quando sulla rivista AD ci fu un servizio sulla casa di Formigoni, una villa fantastica del valore di diversi milioni di Euro, il cui solo costo di manutenzione sicuramente valeva una bella fetta del suo stipendio da presidente di regione..... possibile che solo a me fosse così evidente quello che poi emerse chiaramente?
Questione di punti di vista, in ogni caso la scienza non è dalla tua parte e diversi test confermano che anche con la minima assunzione di alcolici i riflessi tendono ad allentarsi, che poi questo diventi causa di eventuali incidenti ed eventuali gravi conseguenze, convengo con te che sia tutto da accertare, ma come ho sottolineato più volte, lo stesso discorso andrebbe fatto per l'eccesso di velocità. P.S.: io da sempre (non da tempo) quando vado a mangiare fuori, se guido non bevo, e non trovo la necessità di bere un ammazzacaffè.
Certamente, ma un limite deve pur esistere, e purtroppo anche nel caso della velocità, deve essere al ribasso, ovvero considerare la prima comparsa di effetti "collaterali" su normotipo, inteso come persona o auto (nel caso dell'eccesso di velocità). Se ti riferisci alla scelta di non bere proprio, è proprio figlia del non voler rischiare inutilmente, perchè nel mio caso, bere o non bere un bicchiere di vino o un ammazzacaffè, non mi cambia assolutamente nulla, esattamente come quelli che si mettono in autostrada con il cruise control a 100 km/h anche se il limite è 130.
Per carità, scelte personali. Io se devo cenare al ristorante senza un bicchiere di vino preferisco stare a casa. Ma è un fatto personale, ci mancherebbe
Anche guidare stanchi è pericoloso. In realtà anche solo guidare è pericoloso. È il livello di rischio accettabile il discrimine per ognuno di noi. Personalmente ritengo che sia accettabile guidare con uno o due bicchieri di rosso bevuti durante una cena di 2 ore. Poi, ripeto, se dovessero mettere il limite a 0, resteremo a casa perché i 2 bicchieri di rosso se li fa anche la mia compagna. Fermo restando che spesso andiamo a cena a piedi, che fa pure bene dopo essersi abbuffati. Ma anche lì il rischio che qualcuno ci stenda non è nullo
Quando guidi alticcio ma di solo alcool di sicuro non corri anzi,vai piano e spalanchi il finestrino per non prendere sonno,chi va a mille é colui il quale oltre a gin tonic,mojiti e drink vari si pippa la coca o si inghiotte le anfe e mdma,la combo di eccitanti ed alcool é micidiale,corrono a palla ma non sono lucidi quello é il vero problema..
Io ti ho postato quello che dice il Ministero della Salute, non quello che io ritengo sia giusto, anche perchè non ho competenze adatte per determinarlo. Quanto a ciò che è pericoloso, in minima parte lo è qualsiasi cosa, anche stare a casa, ma se come dici tu, anche andando a piedi il rischio che qualcuno ti stenda non è nullo, la probabilità che aumenti è sicuramente legata all'assunzione di alcol, o pensi sia un caso che in buona parte degli incidenti stradali gravi si rilevi un tasso alcolico superiore al consentito?
Questa statistica non la conoscevo. Io sapevo che la causa principale di incidente fosse la velocità ma non saprei neanche dove l'ho sentito, sinceramente.
Infatti sottolineano i casi in cui chi ha causato l'incidente abbia tasso alcolico 0 quasi fosse strano.
Bisogna anche tener conto che il tasso alcolico può far superare i limiti di velocità la velocità non può far aumentare il tasso alcolico, quindi se ti poni alla guida di un automezzo e causando un incidente viene appurato che hai superato il tasso alcolico ed il limite di velocità, mi sembra scontato che l'accento venga posto sul primo aspetto.
Se per giustificare ogni nostra azione - diciamo “non perfettamente nella legalità” - dobbiamo tirare in ballo gli altri che fanno spesso ben di peggio siamo messi maluccio (tipico esempio di chi si vuole difendere attaccando il prossimo). E' ovvio che nulla è sicuro nella vita (si muore anche dormendo) ma è altrettanto vero che le norme esistono proprio per questo: che ci piacciano o meno i parametri non siamo noi a stabilirli (per fortuna) e, come dico da sempre, una norma deve avere funzione correttiva indicando le "linee guida" ed il rispettare la sua natura di normato deve andare nelle direzione dei principi di generalità, astrattezza e imperatività. Lasciamo che le tante vituperate "leggi ad personam" siano gli altri a richiederle sennò parliamo bene ma razzoliamo male Ps. Forse che molti di voi non sanno che esistono anche i taxi se proprio non si vuole rinunciare ad un buon bicchiere di vino a cena in compagnia? Con questi strumenti alternativi si può prendere due piccioni con una fava E questo, come direbbe Feltri, non è moralismo ma......fattuale
Io sono chiaro, per quello che riguarda l'alcool non bevo, al massimo 1 birra con la pizza e al ritorno vado pianissimo. Per quello che riguarda i limiti di velocità invece quando lo ritengo sicuro li infrango quasi sistematicamente. È sbagliato? Si, lo so!
La cosa importante è ammetterlo senza farsi portatori di una verità di comodo ove si afferma che il nostro comportamento è "meno peggio" di quello altrui. Io bevo solo acqua prima di mettermi alla guida da sempre, probabilmente ho infranto i limiti di velocità due volte in 40 anni di patente, non ho mai parcheggiato in divieto per rispetto altrui e.....uso le frecce capendo che se lo si fa non è per assomigliare a Guglielmo Tell: non per questo sono esente da critiche avendo io travalicato il normato alcune volte su altre materie. Non per questo mi sono mai permesso di giustificare il mio comportamento dicendo che altri fanno ben di peggio additando questi come portatori del male assoluto e io il verginello. Sono un coglione: punto! La cosa importante è esserne consapevoli
