Non so se sia consentito o meno postare link "esterni" (non l'ho mai capito), ma nel dubbio è bene non farlo. In merito agli aumenti del prezzo del vino, direi che se possono essere plausibili nei vini giovani, non lo sono per niente in quelli d'annata.
Ho appena fatto un ordine di una cassa mista per una cena con degli amici da farsi a gennaio, sfruttando gli sconti. Ogni tanto ci troviamo con la scusa di una cena per provare nuove bottiglie, quindi oggi ho sfruttato il vino punto com consigliato da @labrie_it e ho preso le seguenti: Champagne Brut AOC Grande Réserve Charles Ellner Champagne Brut Premier Cru AOC Fernand Lemaire Champagne AOC Spécial Réserve Léonce d'Albe Champagne AOC Brut Black Label Lanson Champagne Brut AOC Cuvée Royale Joseph Perrier Champagne Brut AOC Cordon Bleu De Venoge A Gennaio una bella recensione! Qualcuno di voi ne conosce o ne ha provata qualcuna? Spero le immagini non siano troppo grandi prendendole direttamente dal sito del rivenditore.
A volte mi dicono: io faccio la spesa al supermercato. Non posso comprarlo lì un po' di vino buono? Certo. Questo Arneis è un classico esempio di "vino da supermercato". Quei vini che non conviene andare a cercare in cantina perché sono preda della GDO a prezzi interessanti. Farinetti, patron di Fontanafredda, non mi è mai stato simpatico e Fontanafredda conta il vino a decine di migliaia di bottiglie (per tipo) ma questo Arneis vale tutti i 7/8 euro che costa al supermercato (e lo trovate davvero ovunque). Poi se vi fate un giro a Serralunga d'Alba vale sempre la pena passare dal castello, giusto per fare 2 foto, magari durante un bel giro in moto o per andare a mangiare il tartufo a Verduno (non ad Alba, mi raccomando, che ve lo fanno strapagare. Quelli sono abituati agli americani ormai).
Non ho resistito e mi sono aperto uno dei regali di Natale, non è vino ma sempre alcolico è e non lo avevo mai assaggiato (nemmeno sentito nominare a dire il vero). Davvero niente male, dolce ma senza esagerare e molto molto aromatico. Domani vado a prendere un fondente da abbinarci per compensare la nota dolciastra ed a naso mi sembra già uno dei rum più adatti al cioccolato mai assaggiati.
I Nebbioli importanti li metto nel decanter normale addirittura la sera prima ma nell'ultima cantina dove sono stato ho goduto di QUESTO, veramente tanta roba!
Quelli bevuti non erano particolarmente impegnativi ma almeno un oretta in decanter gli avrebbe certo fatto bene, soprattutto al signuret Mainardo dei tre il più complesso e piacevole.
Mi raccomando: Sgnuret (noi del "Piemund") , avrebbe avuto sicuramente un bouchet meno astringente dovuto al tannino rendendolo molto più palatabile e rotondo
per me è eresia non passare al decanter dei vini tannici come il Nebbiolo, soprattutto se giovane lo faccio decantare anche per preparare il brasato
durante l'ultima gita nelle langhe sono finito in una piccola cantina,una di quelle che non fanno degustazioni nei mega "ranch".........(tipo Sot o Reva ecc ecc)..........si chiama Alessandria Silvio..........poche bottiglie a disposizione ma qualità a mio avviso barbera superiore e sopratutto nebbiolo TOP! (sono un alcolizzato semplice,nessun corso da somelier.....)
Ma porca trota. Comunque di qualcosa bisogna morire. https://www.open.online/2023/01/23/vino-rischi-salute-gianni-testino-intervista/
Sabato, cena con amici. Il Ferrari l'ho apprezzato decisamente più del francesce che al mio palato è risultato decisamente troppo fruttato.