Realizzato adesso. Orribile per il genere, pero' l'esemplare mi pare messo bene. Non mi strappano l'urlo i gigacerchi.
Se ti riferisci ai cerchi del furgone che ho messo in garage, concordo. Però quelli c'erano e nonostante ogni tanto l'idea mi balzi in testa, preferisco non buttarci altri soldi. Oltretutto gli unici cerchi che mi piacciono sono quelli da 22" che montavano sulla Velar SVR, ma non si trovano a meno di 7.000€, per cui quelli che ho vanno benissimo . Ho anche valutato l'idea di far wrappare il tetto (o quel che ne resta, dato che per lo più è vetro) per renderlo nero come i montanti e come le barre longitudinali, ma oltre al preventivo (poco meno di 400€) m'hanno detto che il vinile ha una durata limitata, dettata dall'esposizione al sole e se non lo rimuovi prima che inizi a seccarsi finisce per rovinare la carrozzeria. Insomma, potrebbe durare un paio d'anni o forse meno, in funzione di dove la parcheggi. Ti dirò, nelle mie gite autostradali la sto trovando un pizzico più assetata della BMW (mi attesto sui 12Km/L), ma anche molto più comoda in virtù dei gadget (guida assistita e sedili massaggianti soprattutto). I cavalli sono quasi gli stessi, ma questa è molto meno scattante quando affondi tutto, benché superi i 200Kmh con molta facilità. Per quanto riguarda la visibilità, come detto altrove, non ravviso vantaggi rispetto a vetture più basse.
Eccellente scelta Sam! Michelin Pilot Alpin 5, che io reputo (stando anche ai vari test) "attualmente" di gran lunga il miglior pneumatico invernale, anche rispetto alle nuove/ultime Continental TS870P Ciao Stefano, sul tuo splendido Defender hai le Alpin 5 o le Pilot Alpin 5? Perchè le "PA5" montate dall'amico Sam sulla sua Velar sono pneumatici diversi e per cosi' dire più sportivi rispetto alle Alpin 5 (proprio come Continental dove le "TS870 P" sono diverse dalle TS870) Come dicevo circa una mesata fa in altro 3d volevo montare proprio le Pilot Alpin 5 sulla mia M340i anch'io, al posto delle Conti TS860 S (RunFlat e "stellate Bmw") che ho utilizzato anche la scorsa stagione con circa 11mila km fatti... Ma poi, complice il fatto che ho fatto fuori le 2 estive posteriori con il mio stile di guida dopo soli 9500 km (GY F1 SuperSport) ho dovuto anticipare per questo il cambio estive/invernali e ho rimontato le Conti... Per quest'anno quindi finisco di sfruttarle, tanto sono consumate bene e in modo uniforme (a differenza delle estive) poi il prossimo anno magari le cambierò proprio con le PA5... Poi ne approfitterò, allora, per chiederti tra qualche mese come ti ci troverai. Un caro saluto e buona serata da parte mia
Ciao Gabriele, mi hai fatto venire il dubbio che ho fugato trovando qualche foto dell’anno scorso. Dopo la tua utile spiegazione pensavo di avere le Alpin 5 (essendo il mio Defender tutto fuorché sportivo), invece ho scoperto di avere anche io le Pilot Alpin 5. Allego due foto dalle quali si riesce a leggere la scritta. Nelle prossime settimane le andrò a far montare. Non l’ho ancora fatto, un po’ per le alte temperature di cui abbiamo goduto fino ad ora e poi perché le gomme di serie del mio Defender sono comunque delle Good Year Wrangler All Terrain marchiate M+S (anche se senza fiocco di neve).
Dipende dalla qualita' del vinile e della colla. Il mio amico di DSW wrapping ci ha speso del tempo per trovare qualcosa che andasse bene. Certo non e' economico ne il materiale ne la loro posa 7.000? Benissimo? Sono S P L E N D I D I quelli che hai, assieme ai 7k in tasca. Le 5 non le conosco ma dopo aver avuto le 4 sulla Heidi sono tornato alle sottozzero con Penny. Le trovo piu' "sincere" (le monto anche su Violetta) anche se forse (immagino) meno performanti.
Ciao caro Stefano, ottimo allora che hai le PA5 e non le Alpin 5... Quindi le PA5 la scorsa stagione invernale le hai già utilizzate? Come ti ci sei trovato? Buona giornata Caro Ale, diciamo che le PA4 che avevi tu erano un modello "vecchio", sostituito dalle più recenti/migliorate PA5... Invece, mia curiosità, sulle tue meravigliose Aston/Morgan quale "serie" di SottoZero monti? Riguardo le Pilot Alpin 5 allego questo link di Tyrereviews (test sui pneumatici di Tyrereviews che io reputo sempre fra i migliori...): https://www.tyrereviews.com/Article/2021-Tyre-Review-Winter-Tyre-Test.htm Confrontate appunto le PA5 con altri pneumatici concorrenti (in particolare le nuove Conti TS870P): le Michelin PA5 sono le migliori di tutte su asfalto asciutto a 3 gradi, le migliori fra tutte in ogni singolo test su neve e discrete, fra le migliori, anche sul bagnato. La classifica finale le decreta vincitrici del test a pari merito con le TS870P... Curiosa sola questa cosa, perchè le Michelin vincono quasi tutti i singoli test (praticamente tutti su neve e asciutto), mentre le Continental TS870P non primeggiano in nessun singolo test...eppure alla fine nella classifica generale le mettono entrambe prime a pari merito. Bha Mi scuso se sono andato OT nel 3d della splendida RR Velar. Buona giornata a tutti da parte mia
In quel test però su neve non le hanno provate. In altri test sono risultate ottime in trazione (su neve), ma tra le peggiori in frenata ed è una caratteristica del disegno a freccia. Comunque se arriva un po’ di neve per il ponte dell’Immacolata ci sarà modo di provarle.
Quelle "vecchie". Delle nuove non c'erano le misure. Forse due o tre. Non ricordo a che numero sono arrivati, ma sicuramente non l'ultimo.
Ciao @Sam_Cooper, In realtà nel test di Tyrereviews che ho linkato nel mio post precedente le hanno testate anche su neve... Nello specifico su neve hanno effettuato 4 test (snow: Traction, Braking, Circle, Handling) Le Pilot Alpin 5 sono risultate le migliori in ogni singolo dei 4 test su neve. Speriamo che arrivi presto un pò di neve... Io in settimana ho fatto un salto a Campo Imperatore sul Gran Sasso per vedere come si comportano le mie TS860S alla seconda stagione, ma purtroppo "per strada" di neve non ce n'era ancora per niente. Così: E tra l'altro in settimana mi sono pure accorto di un "problema/difetto" ad una delle mie Continental TS860S (montata davanti a sx): Si è "staccato" un pezzo di gomma, a me sembrerebbe quasi un difetto di produzione... Buona serata
Premetto che ho scelto di mettere le PA5 poiché, andando spesso in montagna, ho preferito una gomma specifica considerato il peso di quasi 2,5 tons del mezzo. Non ho avuto scelta nell’acquisto poiché era l’unico modello disponibile, quindi non ho termini di paragone. In ogni caso mi ha molto soddisfatto poiché mi ha sempre dato una sensazione di aderenza. Con il Defender non penso di aver mai superato i 150 km/h quindi la mia esperienza si basa su una guida normale e rilassata. Testato su acqua, neve e ghiaccetto.
Sabato primo contatto con la neve. L'idea era quella di salire fino ad un certo punto (circa 1.400m) per poi parcheggiare l'auto e proseguire a piedi fino in cima (1.764m), attraverso una strada che i manutentori delle antenne percorrono in tutte le condizioni, ma non è esattamente "carrabile". Data la presenza di molto ghiaccio e la necessità di trasportare anche una bimba di pochi mesi, ho cambiato programma e siamo saliti direttamente con l'auto fino a pochi metri dalla sommità. In modalità di guida normale l'auto procede senza problemi su strada innevata, ma quando il fondo è divenuto più irregolare e la pendenza maggiore ho voluto provare ad impostare il programma Neve nel Terrain Response per valutarne l'utilità e capirne le logiche. Diciamo subito che questa impostazione aggiunge uno strato enorme di elettronica tra il pilota (se ancora si può definire tale) ed il terreno. Il rovescio delle medaglia è che non si riesce più a comprendere nulla di ciò che accade sotto alle ruote. Non si capisce se slittino o meno, se abbiano grip, se siano ben posizionate. Fa tutto da sola, adeguando continuamente l'erogazione del gas, il differenziale (ripartitore) centrale, ma soprattutto anche il convertitore di coppia della trasmissione automatica. In pratica, anche premendo a fondo il pedale del gas la vettura non accelera, lasciando inizialmente un po' interdetti e con il dubbio che si stia rompendo qualcosa. Pare quasi di viaggiare con il pedale della frizione leggermente abbassato ed i rapporti sembrano più corti. Avevo letto infatti di qualcuno che ipotizzava la presenza di rapporti ridotti (disponibili invece solo su Defender e Range Rover più grandi), tale è il modo in cui l'elettronica gestisce la trasmissione ed in particolare i rapporti più corti. Oltre a ciò è possibile attivare un'inquadratura delle telecamere che visualizza contemporaneamente la vista frontale (all'altezza del paraurti) e le ruote anteriori. Un'ulteriore schermata (davanti al volante) rappresenta il funzionamento in tempo reale degli ammortizzatori e dei differenziali. Insomma, grandissima efficacia degli ausili elettronici, ma poca chiarezza per il pilota che deve fidarsi quasi ciecamente degli ingegneri che hanno progettato il sistema. Per uscire dal punto in cui avevo lasciato l'auto (foto sopra) e rientrare sulla strada (foto sotto) ho tentato di attraversare il mucchio di neve giacciata ammassato ai lati, ma a quel punto gli pneumatici hanno perso del tutto la presa e la vettura s'è piantata. Tutte le ruote hanno iniziato a girare a vuoto e non c'era nemmeno modo di retrocedere, data la pendenza verso l'anteriore. A quel punto sono emersi i limiti dell'elettronica, che non può certo fare miracoli. Ho cercato di sfruttare quel piccolissimo istante di grip iniziale per far dondolare avanti ed indietro l'auto (cosiddetta manovra del camionista), fino al punto in cui ho avuto un minimo di inerzia e da lì una pressione a fondo sul gas ci ha portato fuori. Insomma, tutto bello, ma quando la situazione si fa complicata solo il pilota umano può fare la differenza. A parte questo, devo ammettere che le capacità fuoristradistiche di questa vettura, sebbene non specialistica come una Defender, sono risultate ottime. L'ottima altezza da terra (con le sospensioni regolate verso l'alto), accoppiato ad un eccellente controllo di trazione sulle singole ruote fa salire quasi ovunque, nel massimo confort. Il tutto nonostante ruote che per sezione (265mm) e dimensione dei cerchi non sarebbero indicatissime per l'offroad. Anche in discesa, poi, il sistema di controllo della velocità ha garantito grande sicurezza, lavorando sulle singole ruote ed evitando del tutto l'uso dei freni da parte del guidatore. Insomma, su strada forse non sarà agile come certi suv progettati quasi unicamente per l'asfalto, ma in fuoristrada ha poco da invidiare a Defender & C. Soprattutto se si è guidatori inesperti, grazie appunto a tanta elettronica che può aiutare in quasi tutte le condizioni.
Beh pero' ad esempio un incapace sulla neve come me non potrebbe chiedere di meglio. Ti aiuta e a meno di non farle luridissime, ti riporta a casa. Per me e' un gran plus.
Non ho provato ad usarlo, ma nell'arsenale delle diavolerie elettroniche c'è anche un programma specifico per le partenze su fondi senza aderenza. Non ho idea di cosa faccia, né se sia realmente in grado di tirarti fuori dai guai (anche perchè su vetture da 2 tonnellate e oltre non puoi pensare di scendere e spingere), ma in estrema ratio.... Diciamo che per me un grande salto (in peggio) nella capacità di controllare il comportamento dell'auto sulla neve ci fu nel passaggio da cambio manuale a cambio automatico. Nel momento in cui perdi la possibilità di gestire attentamente lo stacco della frizione, perdi anche un'incredibile quantità di informazioni ed efficacia. A distanza di pochi giorni mi capitò di guidare l'Audi A3 (manuale) e la Golf (DSG), per raggiungere una baita con una stradina innevata molto ripida. Con la prima gestivo il punto di stacco per evitare il minimo pattinamento e salivo alla grande. Con la seconda dovevo lasciar fare all'elettronica e ogni tanto lo slittamento era assicurato, al quale seguiva l'intervento dell'ASR che tagliava il gas, fino a fermarmi.... disattivando (parzialmente) l'elettronica si risolveva quest'ultimo punto, ma non il primo. Insomma, molto meglio il manuale. Ad un certo punto, se proprio deve esserci del software, meglio che sia quanto più intelligente possibile ed in questo devo dire che in Land Rover hanno fatto un buon lavoro.
Io ho capito solo una cosa: che per gli inglesi acqua e fango sono una costante, per cui le loro auto si dividono tra decappottabili (da aprire tra un acquazzone e l'altro) e mezzi da campagna capaci di attraversare piccoli guadi, prati fangosi e trainare la roulotte del cavallo.
Ah, dimenticavo la questione "traino". L'auto ha il gancio traino a scomparsa, comandabile dal bagagliaio o direttamente dall'infotainment. Una volta estratto, puoi specificare che tipo di carrello/roulotte/?? devi trainare, scegliendo da un elenco con nomi che non ho mai sentito in vita mia, specificando la lunghezza ed altri parametri. Si attiva simultaneamente la telecamere posteriore per inquadrare il rimorchio e riconoscerne i movimenti, così da aiutare l'autista nelle manovre. Non l'ho provato e credo che mai lo proverò, non avendo alcunché da trainare, ma è chiaro che per gli inglesi l'esigenza è importante.
Lo scorso venerdì ho avuto modo di fare parecchi Km in montagna, sotto un abbondante nevicata. Come scritto altrove, le nuove invernali non si sono dimostrate buone in frenata. Inizialmente pensavo dipendesse dalla vettura e/o dalle sue caratteristiche, ma quando poi mi sono confrontato con una (nuova) Defender, con gommatura simile alla mia e maggior peso, è emerso che il problema sta nelle coperture. A parte questo, trazione ed handling sono invece sembrati buoni. In particolare, rispetto alla mia (ex) F33 xDrive ho avuto modo di apprezzare la diversa modalità di erogazione e del funzionamento della trazione integrale. Con la BMW nei sorpassi in rettilineo affondando il piede sul gas capitava spesso che il posteriore si scomponesse improvvisamente a causa dell'erogazione brusca. Qualche istante dopo la coppia veniva redistribuita diversamente tra i due assali, ma lo scodinzolo iniziale era frequente ed improvviso. Con la Velar invece, pur essendo potenza e coppia simili l'erogazione è meno brusca e questo permette al poteriore di scivolare meno e più progressivamente, offrendo un buon margine di gestione senza allarmare troppo gli occupanti. Notavo comunque che il ripartitore centrale viene lasciato quasi sempre aperto (tutto dietro) salvo chiuderlo più o meno progressivamente solo durante la pressione del gas oltre un certo punto. Ho provato inoltre ad affrontare qualche percorso riservato ad animali o mezzi agricoli (tant'è che ho incontrato un paio di cavalli) ed anche nelle salite più ripide la vettura s'è arrampicata in massima sicurezza senza mai sembrare in difficoltà. Tutte le ruote hanno sempre fatto presa, dando la sensazione di potersi muovere anche in condizioni ben peggiori. Insomma, promossa pienamente in montagna e sotto la neve