Avevo frainteso.. Diciamo che la cosa potrebbe dipendere da quanto mi impegna il lavoro... Probabilmente se mi proponessi di raccogliere pomodori in Puglia a luglio, difficilmente lo farei per meno di un fantastilione.. Se invece tu mi proponessi un lavoro come spalmatore di oli essenziali prima delle sfilate di alta moda femminili, sarei anche disposto a dartelo io qualche millino.. Comunque devi partire con il presupposto che io ODIO LAVORARE, non sopporto quelli che dicono: "io senza lavorare non so stare".. Io ci riesco benissimo, perchè ho sempre un sacco di cose da fare che non sono "lavoro" e se proprio non ho nulla da fare, ho un divano costato migliaia di € che è comodissimo su cui dormire, e al quale DEVO dare uno scopo.. Comunque, rimanendo con i piedi per terra, credo che se tu mi chiedessi di "sistemare" la tua struttura IT, potrei lavorare per una cifra tra i 130 e i 250€ all'ora come professionista e sui 35/40€ all'ora come dipendente (io sono comunque un programmatore senior..). Ovviamente dipende dal lavoro che c'è da fare.. Un conto è se "ti si blocca office", non ti va la stampante o ti si blocca il file server, un altro è se vuoi un gestionale personalizzato su framework totalmente crittografato in grado di gestire transiti, spedizioni e contabilità, cazzi e mazzi..
C'era proprio bisogno di ammirarsi allo specchio e parlare del proprio pregresso lavorativo? Ben felice delle tue indubbie doti professionali ma la domanda a te posta aveva ben altro contenuto mi pareva di aver capito e altro fine
Io non credo che qui dentro ci sia qualcuno che se ne "freghi" di chi sta peggio, anzi.. Nella mia professione ho sempre cercato di andare incontro a chi aveva scarsi mezzi, a volte rimettendoci, a volte ben ripagato almeno nella gratitudine. Però in tutti questi anni non mi è mai riuscito di identificare nel PD il partito che si occupava dei meno abbienti, degli anziani o dei giovani. Tutt'altro. Non ho mai visto togliere una lira o euro di tasse alle pensioni o ai lavoratori. Non ho mai visto provvedimenti atti a inserire i giovani nel mondo del lavoro, anzi ho visto aumentare a dismisura la disoccupazione giovanile. Tant'è che solo nell'ultimo decennio, fra giovani ed anziani, se ne sono andati 2 milioni di persone, chi a cercar lavoro chi a condurre una vecchiaia decente al riparo da un fisco ingordo (la tassazione delle pensioni in Italia é fra le due o tre più alte al mondo). Io non voglio qui difendere l'operato di un governo che non ho votato e tutto sommato non mi riguarda, ma, visto che si è parlato di tagli alla sanità, chi è che negli ultimi 10 anni ha tagliato 9000 posti letto ? Non facciamo passar per santo chi santo non é.
Ma vedi.. C'è una grossa differenza tra tagliare la sanità perchè non ci sono soldi, e tagliarla perchè vuoi dare dei soldi in più a chi ha redditi elevati.. Già farei fatica a capirlo se la si volesse tagliare per darli a chi ha redditi più bassi, mi sembrerebbe comunque una ingiustizia, figurati se riesco a concepire il fatto di sottrarre soldi ai servizi essenziali come la scuola pubblica o la sanità o le pensioni, per girarli a chi non ne ha bisogno..
Chi passa il suo tempo lavorativo in ospedale mi dice da anni che soldi ce ne sono anche troppi, il problema è come vengono spesi ... A partire dalle attività date in appalto a società di servizi, con costi esorbitanti e risultati penosi. È un ambito dove più soldi metti e più ne butti via.
Parere personale: chi più chi meno parla per slogan. Io non conosco nel particolare un mondo che è lontano anni luce dalla mia vita. Trovo veramente simpatico che molti parlano di soldi, di spese, di sperperi, di riduzioni, di dazioni o privazioni quando, a mala pena, conoscono ciò che avviene in casa propria. Sembra che i bilanci di uno Stato siano per voi argomento di conversazione tra un taralluccio e un bicchiere di vino. Beati voi che arrivate a tanto. Ma, con tutta l'onestà che vi caratterizza (se di tale possiamo parlare), non vi sembra di essere un tantino presuntuosi nel parlare di un bilancio di una intera nazione e di leggi programmatiche in materia finanziaria seduti sul divano di casa? Se siete così bravi nel fare quadrare un bilancio famigliare, pensate veramente che lo stesso possa esserlo per una intera Nazione al netto di un contemperamento di forze e posizioni partitiche contrapposte? A volte mi domando se siamo al cospetto di persone sottovalutate e che sono ridotte a scrivere su un forum nel tempo perso o di persone che nel guardare la Gioconda sono veramente convinte di essere loro Leonardo Da Vinci Ma quali sarebbero le fonti di tutto questo sapere? Twitter, le testate giornalistiche, i vostri vicini di casa o il vostro vivere onirico che vi regala spesso queste perle di saggezza? Avete contezza nel particolare della legge di bilancio e dei documenti programmatici? Sapreste distinguere la prefazione dal "commiato"? Capisco i ragionamenti a grandi linee possano essere di assoluto interesse seppur visti con occhi diversi a seconda del relatore; ma addentrasi nel particolare in una materia così complessa come la gestione economica di un intero paese, scusate, ma non può che regalarmi un enorme sorriso.....certo si......ma di imbarazzo. Se, invece, questa è una gara per chi è più Robin Hood dell'altro, felice si essere semplice spettatore
Beh Gigi hai ragione da vendere ma certe macro anomalie credo siano talmente macro da essere interpretabili anche da un Bonobo. Tipo i banchi a rotelle o il fatto che pur con una spesa maggiore in certe regioni la sanità fa pietà ed in altre funziona con molto meno. Sul definire un bilancio completo invece beh... Se ci vuole un commercialista per un idraulico, per un intero paese....
Tieni conto però che l'idraulico i conti deve farli quadrare, mica può andare avanti a debito a vita, non può mica mettere le accise sui tubi ogni volta che gli servono soldi !!
Sicuramente, io però aspetterei di veder le cose su di una Gazzetta ufficiale perché dei giornali mi fido poco. Bisogna vedere se si tratta di tagli o ottimizzazione della spesa. Io nella mia frequenza ospedaliera, non giorni ma mesi e mesi, ho visto anche tanto spreco di materiali. E ricordo bene le denunce pressoché quotidiane di Striscia su ospedali costruiti, pieni di attrezzature e mai utilizzati.
Mio caro Luca una anomalia rimane tale da qualsivoglia angolazione la si voglia osservare e di questo non posso che dartene atto. Seppur nostro auspicio è quella di combatterla, una anomalia rimane tale (nel suo particolarismo) anche e soprattutto se inserita in un insieme ben più complesso di cui, onestamente, poco conosciamo malgrado ci si voglia descrivere come portatori di giustizia sociale. Ognuno di noi si professa latore di una sua verità frutto di una personale sensibilità. Ma vi è una enorme differenza tra pensieri e fatti e solo questi ultimi fanno la storia. Narrazioni in cui, probabilmente e oltretutto, siamo i primi a non crederci troppo presi a rendere il nostro divano (costato migliaia di Euro) un'alcova solo per noi stessi e giaciglio da cui dare consigli dall'alto del nostro vivere felici. Questa si è ipocrisia allorquando alle parole non seguono i fatti: il nostro orticello è sempre migliore e ben più importante di quello del vicino. Il futuro non si costruisce con le parole ma, se non con i fatti, almeno con piccoli gesti: noi siamo a questo mondo per questo (e già sarebbe una immensa conquista) e non per attribuirci compiti che non solo non ci competono ma di cui non sapremmo neppure apporre un semplice "titolo" a quel compito di cui ci professiamo abili maestri ma di cui, non dimentichiamolo mai, siamo, invece, solo semplici comparse.
E quando le parole smentiscono i fatti. La Serracchiani ad esempio: chiederei a @070 chi era presidente della regione Friuli Venezia Giulia quando vennero chiusi un sacco di ospedali nel territorio? Ma ora è tutto un "dobbiamo investire sulla sanità di qua, disinvestire sulla sanità è sbagliato, eccetera..."
Al di là della ennesima tegola sulla testa di Soumahoro e della sua situazione. La coop della moglie ma ancor più quello che si può leggere nel seguente articolo, dovrebbe fare riflettere però soprattutto sulle vere motivazioni per cui la sinistra agevola gli sbarchi. Mero interesse economico. Negarlo è sempre più ridicolo quando persino un ex migrante che si è sempre eretto a difensore di questi viene fuori essere tutt'altro. PS. Però tiene na gran bella mugliera. https://www.ilgiornale.it/news/nazi...zASoPCAAqBwgKMM-WsAcwip5G&utm_content=bullets
Ho visto ieri sera Soumahoro (a spezzoni) intervistato in tv: mi sento dispiaciuto per lui, lo ammetto.
Se è vero tutto quello che viene contestato a moglie e suocera è un povero idiota o un bravissimo attore. E se fosse il primo caso sarebbe ancora peggio del secondo per noi italiani, averlo li dove lo hanno messo ...
La parte che mi ha sorpreso veramente è stata quando, alla domanda se si fosse mai posto la questione degli oggetti di alta moda - quindi costosissimi - indossati ed esibiti dalla moglie, risponde che esiste il diritto alla moda, che la moda non è nè bianca nè nera, ma è umana. Ho avuto la sensazione che sia completamente succube della moglie e delle suocera.
Purtroppo mi sa di si... Nel frattempo Matteo Renzi (da Il Riformista.it): In una intervista scoppiettante a La Stampa infatti il senatore fiorentino guarda già alle urne, convinto che la prossima federazione tra Azione e Italia Viva possa puntare al bottino grosso. “Fossi venuto qui un anno fa avreste detto che prendevo il 2% – ha detto nell’intervista al quotidiano di Torino – con Calenda oggi siamo in doppia cifra e tra un anno saremo al 22%. Alle Europee saremo il primo partito, scommettiamo?”, è la sfida che lancia. Nel 2024 Renzi vede dunque un successo per la lista/federazione creata assieme a Carlo Calenda. Col numero uno di Azione i rapporti restano ottimi, aggiunge Renzi, che rivendica così la mancata rottura tra i due leader, notoriamente egoriferiti, pronosticata dai giornali. “Tutti scommettevate che io e Calenda litigassimo dopo un minuto e mezzo: invece vi abbiamo fregato. Siamo andati d’accordo in campagna elettorale, andiamo d’accordo”, anche se poi sempre Renzi ammette che nella “coppia politica” formata dai due, lui è quello “moderato”. Europee che secondo il numero uno di Italia Viva saranno anche la possibile dead-line dell’esecutivo di Giorgia Meloni. Il momento per il crollo del governo di destra, è la previsione di Renzi, sarà “nel 2024 alle Europee, in cui questo governo rischierà seriamente di andare a casa”. Anche perché, ricorda il senatore, “io sono quello che i governi li fa cadere“. A tal proposito ricorda, a chi lo accusa di “inciuci”, che “l’ultimo che lo ha detto è stato Conte e deve ancora riprendersi per la botta che ha preso”. Non mancato bordate anche al Partito Democratico e al suo segretario uscente Enrico Letta, con cui i rapporti sono ai minimi termini da tempo, per usare un eufemismo. Non a caso a chi gli chiede di fare un pronostico sul prossimo segretario di casa Dem, Renzi non si lascia sfuggire l’occasione per sferrare l’ennesimo attacco a Letta: “Dico solo che non sarà possibile fare peggio di Letta. Io glielo avevo detto: pur di fare una bella coalizione mi faccio da parte. Invece pur di perdere ha fatto di tutto e lo ha fatto perché animato da un rancore personale”. Entrando poi nel merito della campagna per le primarie del PD, che ha visto scendere in campo ufficialmente il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, in passato vicinissimo proprio a Renzi tanto da essere a capo della campagna che lo condusse alla guida del partito, il leader di IV ci va cauto: “Non penserete di fregarmi con una dichiarazione sul Pd? Bonaccini? Gli voglio bene ma se dico mezza parola su di lui lo massacrano solo per quello. Chi c’è degli altri? Schlein, Nardella, Provenzano Orlando, chiunque ci sia gli faccio in bocca al lupo”.
Dipende da quale sia la ragione per la quale sta peggio, se non è dipensa dalla propria volontà e/o dalle proprie sconsiderate scelte, allora se è una persona a me conosciuta me ne interesso e cerco di trovarle una soluzione. Negli altri casi, me ne frego altamente, ed essendo una persona coerente non ho problemi a dirlo. Purtroppo, conosco molte persone che se ne fregano altamente anche nella prima fattispecie, ma fanno credere che si preoccupano e si prodigano per loro.