Purtroppo è vero, ora Stelvio tiene di più perché il mercato è drogato, ma prima le trovavi nuove al 20-25 del prezzo di listino ed usato era un bagno di sangue. Se auto del gruppo direi solo a noleggio, non correrei il rischio… poi che tutte le auto si svalutino è fuori dubbio ma l’appetibilità sul mercato è una conseguenza della maggiore tenuta. Ora vedremo se le politiche del gruppo Stellantis faranno cambiare le dinamiche. le uniche che tengono per me sono le 500/panda perché sono molto funzionali e sempre ricercate. Ma altro segmento, direi il segmento dove Fiat è ed è sempre stata un punto di riferimento.
Beh pensa che ci sono quelli che prendevano la 114i, la tappezzavano di pecette M e di paraurti sagomati e pensavano di avere in mano una piccola M6. Non c'e' sconfitta nel cuore di chi lotta
Tipo Quindi anche le fiat/alfa/jeep tengono il valore. Meno male, vah. Ottimo aver trovato qualcuno che abbia deciso di vendere sotto il valore che il mercato paga. Li pero' era piu' difficile perche' a memoria non era solo incollata. E poi il portellone era traditore
Questa è la risposta alla domanda fondamentale su tutto ... I prezzi dell'usato sono calibrati sullo street price, non sui listini.
Comunque l’unica spiegazione che riesco a darmi su prezzo di x1 e competitor è che ci sia, o meglio si punti ad un downgrade virtuale. E cioè date le dimensioni molto simili il vecchio cliente x3 ( ed io ne sono un esempio) ora su sposti su x1 così come il precedente cliente x5 si sposti su x3 ( la nuova come presumibile ho letto dovrebbe crescere nelle dimensioni ). ormai le versioni definiamole di ingresso offrono contenuti e dimensioni che prima erano di ammiraglie ( la x1 ha dimensioni quasi come la prima x5) e di conseguenza lo sono anche i prezzi.
Ovviamente , ma a listino nessuno avrebbe mai pensato alla Stelvio, ma li parliamo di errato posizionamento se fosse. Però il fatto di vedere forte offerta di nuovo, aziendale a prezzi molto sotto il listino ovviamente non gioca a favore di un eventuale riposizionamento dell’usato.
Ma pure quelli del nuovo lo sono. Lo smutandamento percentuale (quando poi non assorbito dalle solite fantasione voci come l'approntamento & co) e' funzione delle aspettative di vendita.
Certo che ne avete di tempo per convincervi di tutto e del contrario di tutto relativamente al mercato, alla tenuta dell’usato e al posizionamento di un modello A volte mi domando: ma se un’auto vi piace, risponde alle vostre esigenze/aspettative e, soprattutto, rientra nel budget che vi siete prefissati a priori, cosa ve ne frega di tutte queste “masturbazioni” mentali?
Se ci penso bene non so se ridere o piangere.Oramai il mercato dell'auto pre covid era allo sbando.Sconti spropositati sul nuovo, usato che non voleva più' nessuno e di difficilissima gestione per una concessionaria e più' passava il tempo e più' peggioravano le condizioni.Dopo il covid si e' risolto tutto.Prima se nella consegna ritardavano una settimana erano cazzi.Oggi consegnano quando vogliono loro, non scontano più' niente e ti vendono a peso d'oro pure categorie di auto che non voleva più' nessuno (vedasi berline).Ragazzi sono passati tre anni ma tecnicamente ne sono passati trenta per quello che e' successo.Per l'industria dell'automobile sto covid e' stata una mezza panacea.Inutile scandalizzarsi per i prezzi o fare raffronti sul costo di una nuova x1 rispetto a una vecchia.E' cosi' per tutte le aziende e se non ci credete provate a configurare una Tiguan, Formentor, E pace e via dicendo.Cosi' e' se vi piace senno' come più' di uno ha già consigliato, non si compra nulla e si attende......ma se sperate che prezzi e condizioni possano tornare all'era pre covid siete degli illusi....e questo chiaramente non solo nel mondo dell'auto. Buona domenica.
Concordo ma soprattutto a livello di business e sostenibilità dei ricavi hanno capito che si può vendere numericamente meno con un margine decisamente maggiore per cui non torneranno più indietro. Quello che conta alla fine è l’utile oltre al fatturato
Prima la pandemia a crearci problemi, ora il post pandemia con la crisi energetica dovuta non solo alla guerra. Alla fine comunque la si guardi la prendiamo sempre in quel posto, prima chiusi in casa per il lockdown ora perché non abbiamo soldi per spostarci, prima a non poter lavorare, ora a lavorare ma con costo della vita che sta mettendo in ginocchio milioni di persone. Ovunque lo si guardi è uno schifo