furto auto e problema con le chiavi

Anche per il sottoscritto un brevissimo riassunto perché non riesco a capire, se vi è correlazione, come possa esserci una sentenza civile definitiva e una penale in dibattimento visto che questa seconda è prioritaria sulla prima. Ancora una volta sono molto confuso in tutta questa storia.

 

Evvai!!!
Mi associo ad @Ale_72 nel chiedere un riassuntino sulla questione penale, ma intanto direi che questa sentenza sia già motivo di felicità.
Il fatto, poi, che abbiano scelto di non arrivare fino in cassazione dovrebbe essere un buon indicatore del cattivo, nonché mal riposto, proposito della società assicuratrice.
Spero possano risarcirti non solo delle spese legali, ma anche di tutte le notti insonni che ti hanno cagionato.

 

ottimo. felicissimo per te, ho sempre pensato che non ci fossero gli elementi per alcuna condanna. a volte non era chiarissimo cosa scrivevi, ma tra le righe si intuiva. rileggevo tre volte ogni tuo post.

per il penale, il mio campo, voglio rassicurarti ancora una volta, ammesso che ne sia bisogno, l'esito ti sarà favorevole. nessuna spada di Damocle sulla tua testa. in che fase sei? è tutto ancora in mano al pm? anche in pvt, se ritieni. in ogni caso attenderò pazientemente buone notizie come tutti. fiducia, Beppe!

ps: le sentenze civili sono pubblicabili solo a certe condizioni, se ti riferisci a quelle. prima di farlo, consulta il tuo legale.

 

Io toglierei sicuramente "a volte" e io non sono abituato a valutare le questioni giuridiche sull'intuito
Comunque ...... tutto è bene ciò che finisce bene

 

Bene @BeppeM! Sono molto molto felice per te e spero che questa storia assurda finisca totalmente bene e anzi che strapaghino pure i danni!

 

suvvia, rileggetevi questo romanzo spesso fantasioso e surreale di sole 45 pagine

 

Non ho capito. Il furto è penale. Ma poi furto di cosa?

 

Ah allora simulazione di reato non furto.
Non sono intercettazioni comunque, per quel reato non credo siano previste.

 

bene. vediamo se il PM chiede al GIP archiviazione (ricevi un avviso) o rinvio a giudizio. il rinvio potrebbe essere abbastanza "automatico" in quanto vede il materiale probatorio del PM e niente del tuo difensore. inoltre l'udienza preliminare per reati con pena prevista fino a 4 anni non è sempre necessaria (in questo caso il processo è abbreviato davanti al Giudice monocratico). comunque il processo, se ci sarà, è tutta un'altra cosa e finalmente potrai difenderti.

 

se il PM intende andare a processo nell'udienza preliminare il GUP valuta l'opportunità di procedere al dibattimento o meno (in gergo sarebbe un'udienza "secca"). Non c'è proprio udienza, ma citazione diretta a giudizio per i reati minori (contravvenzioni o delitti con pena massima fino a 4 anni), furto aggravato, ricettazione, lesioni stradali, ecc. (tutti casi ben delineati). In udienza il GUP non valuta l'innocenza o la colpevolezza, ma la possibilità o meno di sostenere l'accusa allo stato degli atti (fascicolo PM ed eventuale fascicolo difensore, nonchè memorie che puoi produrre anche in udienza. Naturalmente l'udienza è anche e soprattutto orale). In teoria il GUP potrebbe emettere sentenza di non luogo a procedere perchè il fatto non sussiste, per non aver commesso il fatto o perchè il fatto non costituisce reato (salvo i casi di improcedibilità tecnica), ma per prassi consolidata la chiusura del procedimento in questa fase è veramente molto difficile. Diciamo impossibile. Se vuoi, hai la facoltà di essere presente all'udienza. A tuo favore, Beppe, si comincerà ad applicare la riforma Cartabia che al terzo comma dell’articolo 425 c.p.p., stabilisce che il GUP deve pronunciare sentenza di “non luogo a procedere”, quando gli elementi acquisiti non consentono una ragionevole previsione di condanna. Il problema sarà la forma mentis del Giudice. Vedremo. Come ti dicevo, ci si difende davvero solo nel dibattimento. Non vedere il rinvio come un dramma. Proprio no. E' una bella seccatura, questo si.

 

Non pensavo fosse colposo quel reato

 

Purtroppo posso capire il tuo stato d'animo: colpevole o innocente ne porterai per sempre i segni e me ne dispiace. Mi rimane il dubbio su tutto questo accanimento: se, come dici (e ti credo), non hai colpa alcuna, ci deve essere un qualcosa che ha scatenato tutto questo. Solo tu puoi veramente dare una risposta onesta alla domanda perchè, come sappiamo, nulla nasce dal nulla. Forse andando a ritroso non vedi nulla che possa ritenersi motivo scatenante ma ti consiglierei una valutazione più obiettiva, per quanto poi possa servire oramai, del pregresso (un motivo legato alla tua attività professionale?). Un grande in bocca al lupo

 

nel frattempo l'attuazione della riforma Cartabia è stata rinviata al 30 dicembre e pendono già questioni di incostituzionalità sul rinvio.

certamente le sentenze civili passate in giudicato devono entrare nel procedimento. da valutare se farlo prima della chiusura delle indagini o in sede di udienza preliminare. possono essere rilevanti, quando descrivono i fatti, ma esiste sempre il libero convincimento del giudice penale. questo per dire che non è strettamente vincolato. il pm può addirittura non valutarle (per vari motivi su cui soprassiedo), per questo è necessario capire in che fase introdurle. il legale ovviamente saprà decidere. eh si, l'anno prossimo subentrerà la prescrizione.

ancora una volta vorrei dire a Beppe che deve stare sereno. la procedura è spiacevole e consuma a livello psicologico, ma l'accanimento è un'altra cosa. (dico da parte della giustizia). diverso il discorso sulla compagnia che certamente ha avuto un comportamento eccessivo dettato da ansia da prestazione di quel ufficio antifrode di cui pubblicamente si vanta (come ti ho detto in pvt). prima volta in vita mia che vedo una compagnia farsene un vanto di tale genere. con te hanno toppato. fine della discussione.

infine e per info il reato ascritto non è colposo. Beppe si è espresso male definendolo tale. il dolo è specifico e consiste nella consapevolezza e volontà di procurarsi illecitamente l'indennizzo assicurativo.