Quanti nomi illustri non sono riusciti a farsi eleggere nell'uninominale? Di Maio Cottarelli Bonino Fiano Cirinnà Sgarbi Carfagna Calenda Gelmini ......
Cottarelli peraltro mi pare doppiato dalla Santanchè nonostante il primo corresse nelle province natíe (Cremona) e l'altra forestiera. Ma un paracadute al proporzionale non si nega (quasi) a nessuno.
Che gli altri due partiti prendessero così poco forse non era scontato, ma che FDI potesse superarli con decisione questo si. E lei in un'intervista recente ha detto che si sente pronta per fare la premier. Intervista seguita ad alcune dichiarazioni in cui affermava che il futuro PdC sarebbe stato deciso dal risultato elettorale, contrastate da altre dichiarazioni di Salvini in cui a volte diceva che la scelta sarebbe stata dettata dai voti (probabilmente si sentiva molto più forte di quanto poi si sia dimostrato essere) e altre volte che invece ci sarebbe stata una consultazione interna per decidere. Che possa ripensarci ci sta. Che possa aver timore anche. Ma se dovesse rifiutare o proporre altri in sua vece sarebbe difficile farla digerire a chi comunque ha creduto in lei prima ancora che nel suo partito o nella sua coalizione. Quanto ai suoi alleati, non possono avanzare alcuna pretesa. Oggi valgono come il partito di Calenda in termini di voti e se solo provassero a pensare di mettere Salvini sulla poltrona più alta ci sarebbe una sollevazione popolare.
Se la Carfagna e la Gelimini dovessero rimaner fuori sarebbe una bella ripicca..... Quanto a Cirinnà, può sempre contare sulla cuccia del cane.
Questo è possibile, anche se non me lo vedo né a farlo, né ad accettare qualcosa di così modesto. Sono mesi che pregusta la carica da premier senza Conte e Di Maio tra i piedi.... si era già fatto fare la corona e la stola di zibellino.
Eh sì, aggiungerei giustizia, sviluppo economico e uno molto caro alla Lega, le politiche agricole Questa era da rep ma
La sorpresa è sulla prima questione non certo sulla seconda. Gli altri partiti hanno poco da proferire, il problema non sta li e figurati se mettono Salvini in un posto che non sia il ripostiglio col 9%. Sulla prima questione invece il problema si pone non si pone, ma vediamo se saprò di più riferirò per quanto mi sia possibile farlo.
Così aspetteremo la riforma definitiva della giustizia che tutti i Paesi civili ci invidieranno e si faranno convegni e seminari su come una persona sia riuscita a risolvere il problema della giustizia in Italia. No vabbè scusa, sto solo sfottendo @Gigi63
Dando una veloce occhiata alla distribuzione dei voti, nelle regioni del nord la coalizione di centro-dx si colloca mediamente intorno al 55%. In Emilia e Toscana invece arriva poco sotto al 35%. La cosa inquietante è la concentrazione di preferenze ai 5S in Campania: primo partito assoluto nella regione con vittoria in tutti gli uninominali o quasi. E poi dicono che il RdC non sia servito ad un piffero....
Sarà vero sicuramente ma anche mia madre, uscita con quota 100, votò Lega all'epoca, rischiando di perdere il saluto di tutta la famiglia. Le marchette non sono solo quelle del RDC, dove comunque la Lega ci ha messo del suo Anche questa non è male
Ma anche fosse così, col 15% cosa può fare Conte per impedire la cancellazione del RdC da parte del centrodestra, ammesso che quest'ultimo lo voglia davvero cancellare?
In caso di cancellazione niente ma con una poltrona in senato. In caso di non cancellazione niente ma con una poltrona in senato e con il plus di aver difeso il rdc.