Un tecnico un po' come fu conte potrebbe essere una scelta, ma visto come il tecnico citato ha poi spodestato il suo stesso pigmalione non so quanto lo arrischierebbe. E poi i voti li ha presi lei ancora più del suo stesso partito,
Vero, anzi verissimo. Io non ho detto che i voti non sono suoi, ti dico che non ci metterà direttamente la faccia. Ma magari ci ripensa è.
Ad occhio visti i risultati in caso di dissidi interni forse lega o fi potrebbero anche essere sostituibili con un nuovo alleato, ma senza FDI non mi sembrano possibili alte maggioranze a meno di un irrealistico e mai visto in un paese pentapartito o addirittura esapartito
Non credo si tiri indietro, io ero incerto sul voto fino ad aver visto la da me già citata sua intervista a Tg2 post, da lì, non ho più avuto dubbi.
Il problema è che non ci sono grandissime alternative (o soluzioni), nè tecniche, nè politiche. O meglio, politicamente sarà lei ad andare al Quirinale dopo le (inutili ma) necessarie consultazioni, quindi male che vada dovrà prendere su di sè l'incarico. Qualora ci fosse invece un nome diverso, quindi un tecnico, uscirà soltanto se Berlusconi riceverà qualcosa in cambio...
Mi sembrava di essere stato chiaro, evidentemente non è così. Ho scritto: Il governo quello è FdI+Lega+FI. Ma non è detto che il premier sarà Giorgia Meloni, perchè non è escluso che lei scelga una posizione di peso e indichi (sempre lei) come primo ministro un terzo. Sono stato chiaro? A lei serve un palco dal quale arringare la folla e quel palco non può essere sicuramente quello del PdC. Ma come ho detto poco fa, niente è scritto. Ho soltanto riportato una "nota di colore". Edit. non so perché mi era finito un quote di Scrondo nel post.
Col primo post rispondevo erroneamente senza citarli @Fabio64 e @Sgranfius sulla possibile sostituzione della lega nella compagine di governo
Un palco così serve a tutti i politici, non ne farei una sua peculiarità. Mi auguro solo - per questioni di evidente incoerenza - di non dover riassistere al teatrino dei due vice premier alla Di Maio/Salvini nel Conte1
Questo non credo ma è innegabile che abbia bisogno di un parafulmine pena dover rinnegare gran parte della campagna elettorale. Ripeto comunque che ora è un eventualità da prendere come "buttata lì", ma è molto più concreta di quello che si possa pensare nonostante sia embrionale. Diciamo che la sorpresa sui rapporti di forza interni alla destra, sono stati veramente una sorpresa.
Improbabile, se non impossibile, che possa rinunciare ad essere il primo premier donna nella storia della repubblica italiana, che rinunci ad averla come tale anche l'intera coalizione. E' già stata il più giovane ministro della repubblica, circa 20 anni fa ... destinata a collezionare primati.
Ripeto è una riflessione delle ultime ore, hanno preso veramente tanto e hanno tanto distacco interno, non è una situazione semplice perché non ti fornisce alcun tipo di alibi. Poi magari non andrà così, ma la valutazione verrà fatta.